23/04/2012
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Era sdraiato sul fianco sinistro davanti allo scatolone vuoto di arance che doveva, ipoteticamente parlando, essere il suo banco, e fissava le pareti della classe con aria annoiata.
Dopo qualche minuto la porta dell’aula si aprì ed Akihisa entrò con passo lento e strisciando i piedi.
«Yo, Akihisa!»lo salutò alzando la mano destra a mò di saluto «Che ci fai ancora qui?»
«Yuuji…»disse Akihisa raggiungendolo molto lentamente, sedendosi poi con le gambe incrociate di fronte all’amico «Cosa ti è successo? Sembri uno straccio con le gambe» domandò ancora Yuuji rimanendo sdraiato «Ancora l’Uomo di Ferro, eh?» ipotizzò sbadigliando per l’ennesima volta, e Akihisa annuì per poi sospirare «Perché ce l’ha sempre con me?! Mi tratta alla stregua di un fattorino! E peggio del peggio, mi fa venire a scuola pure di Domenica! Se l’unico giorno libero che ho devo passarlo quasi sempre qui, come diavolo farò a trovarmi una ragazza carina?!» e così dicendo iniziò a deprimersi.
Yuuji, fissandolo con insolita attenzione, sospirò e si mise a sedere sul pavimento.
«Sei sempre a parlare di ragazze, ma almeno sai baciare?»
«Eh…?»
«Se non sai baciare bene, anche nell’eventualità in cui tu trovassi una ragazza, se non sai baciare ti mollerà subito. Per le ragazze saper baciare è importantissimo» disse il rosso alzando le spalle ed il palmo di entrambe le mani come se fosse una cosa più che ovvia.
Il castano arrossì un po’ ed abbassando lo sguardo fece un sorriso forzato: come dire che alla sua età non aveva mai baciato una ragazza e quindi non aveva alcuna nozione in materia?!
«A-ah…ecco…»
«Che c’è?»domandò Yuuji vedendolo arrossire, ma quando capì fu spietato «Non hai ancora baciato nessuno, vero?».
Sentendo come se una gigantesca freccia gli avesse attraversato il petto, Akihisa annuì impotente «Idiota»aggiunse Yuuji facendo affondare una nuova e più piccola freccia nella testa del castano, che staccandosele entrambe di dosso sbottò, seccato «Tu che mi dici, Yuuji?! Hai già baciato Kirishima-san?!»
«Mica vengo a dire a te cosa mi costringe a fare Shouko, idiota»
«Smettila di darmi dell’idiota!»ma all’improvviso un’idea attraversò la testa di Yuuji, che avvicinandosi all’amico disse «Comunque, se non vuoi fare brutta figura con le ragazze è meglio se rimedi alla svelta»
«Lo so!» sbottò Akihisa quasi gridando, quando Yuuji gli afferrò il polso della mano sinistra con la mano destra mentre con la mano sinistra gli aveva preso il mento tra l’indice ed il pollice, e appoggiò le proprie labbra su quelle morbide e socchiuse del più basso, che comprese quello che gli stava facendo l’amico solo quando questi lo fece sdraiare sul pavimento.
Akihisa non capiva perché Yuuji lo stesse baciando, ma quando questi gli aprì con forza le labbra e vi infilò la lingua alla ricerca della sua, comprese che doveva fare qualcosa.
Si dibatté come poté tirando calci e cercando inutilmente di parlare nonostante avesse la bocca occupata mentre il suo viso diventava dello stesso colore dei capelli di Yuuji, che avvertendo l’indisponenza del ragazzo decise di non protrarre oltre il bacio, sciogliendolo velocemente ed alzandosi in fretta
«Adesso hai dato il tuo primo bacio»
disse accarezzando velocemente i capelli di Akihisa evitando il suo sguardo, per poi uscire con passo affrettato mentre il castano, rimasto sdraiato, confuso più che mai e con il viso più rosso del fuoco, si coprì la bocca con entrambe le mani ed esclamò mentalmente «Eeeeehh?!?!»
THE END