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Autore: xdangercioonas    24/04/2012    0 recensioni
Che senso ha andare ad una stupida festa solo per accontentare quella rompiballe di tua sorella?Nessuno. Nessuno se non è vi è mai capitato quello che è capitato a me.
Sono Venice e mia sorella Siena ha deciso di sana pianta di portarmi a una festa in maschera cercando di farmi sorridere , almeno dopo la settimana infernale che ho avuto. Oh certo , può sembrare ridicola una cosa del genere , ma è vero. E forse dovrei ringraziare quella sclerata di mia sorella che mi ha concesso di conoscere un ragazzo fantastico chiamato Niall Horan.
Genere: Comico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Niall Horan, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: Incompiuta
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Niall;
A stupid party.







Capitolo 1



Una stupida festa in maschera. Perfetto ci mancava solo questo alla povera Venice , che dopo aver passato una settimana infernale era stata costretta dalla sorella Siena ad andare a quella festa. << Ma dovevo per forza indossare questa roba qua? Non potevo che so ... indossare quello che metto tutti i giorni? E poi ti ricordo che io ho finito la scuola un anno fà e tra due ore faccio diciannove anni e... >> sua sorella la interruppe << Non mi frega un cazzo carissima sorellina , ora entri li dentro e cominci a ballare. Ti assicuro che ci saranno tanti altri imbucati. >> sorrise e la trascinò dentro. Si sentiva ridicola , Siena l'aveva fatta vestire da Lara Croft e come se non bastasse le aveva messo una maschera nera sulla faccia. 'Che cosa ridicola' pensava ormai la povera Venice. Appena messo piede in quell'enorme palestra addobbata a festa , Venice perse sua sorella di vista. Siena era la festaiola della famiglia , non lei. Lei era quella diversa. Indossò una giacca e uscì fuori , andando sotto  un gazebo pieno di lucine bianche che coloravano l'ambiente. Si sedette sulla panchina e si tolse quella stupida maschera dal volto. Stava già congelando di suo , ci mancava solamente la panchina gelata. Fu costretta a togliersi la giacca e a mettersela sotto il sedere , almeno non si sarebbe congelata del tutto. Prese dalla tasca l'Ipod e subito cominciarono a risuonare le note di skyscraper nelle sue orecchie. Dalla tasca cacciò le sigarette che nascondeva alla famiglia da mesi ormai e se ne accese una , cominciando a piangere. Ma come si era ridotta? Si era ridotta semplicemente uno schifo. Slacciò la fastidiosa coda alta e i suoi capelli rossastri furono scossi dal vento. Si asciugò le lacrime e notò l'arrivo di qualcuno. << Posso sedermi anche io? >> chiese il ragazzo. Lei annuì e si tolse una cuffietta tornando a sedersi e buttando quello che era rimasto della sigaretta per terra. il ragazzo , che doveva essere vestito da vampiro , tolse la dentiera finta e la maschera che gli copriva il volto e prese a respirare tranquillamente. Poi si girò verso di lei << Anche tu non sei una tipa che ama le feste vero? Comunque sono Niall. >> La ragazza ripose accuratamente l'ipod nelle tasce e allungo la mano verso il giovane << Venice e si , odio tutto quello che sta succedendo lì dentro >> sorrise e strinse la mano al ragazzo << Perchè sei venuta?A me hanno costretto i miei amici visto che c'è n'è uno che ancora frequenta questa scuola e siamo venuti tutti , ma io volevo restare a casa a mangiare >> sorrise il ragazzo cominciando a fissare la povera Venice quasi imbarazzata << Più o meno la stessa cosa. Mi ha costretta mia sorella , frequenta questa scuola mentre io , esattamente tra due ore compio diciannove anni e non so cosa ci faccio qui. Vorrei essere a casa a mangiare schifezze guardando un film con una comodissima tuta e senza tutti questi cosi. >> disse Venice indicandosi vestiti , scarpe , accessori e trucco << E se noi andassimo a casa a vedere un film e a ingozzarci di schifezze? Tua sorella di ucciderebbe? >> ci pensò un ò sù , poi vide sua sorella limonare bellamente un ragazzo riccio. Era già ubriaca fradicia , logico. << Andiamo. La raccompagnerà il riccio con cui sta limonando. Però prima dobbiamo passare a casa mia che voglio cambiarmi.   >> disse la ragazza mostrando uno dei suoi migliori sorrisi e alzandosi indossando la giacca che il suo sedere aveva scaldato per lei , perchè parliamoci ... chi è così idiota che a cinque gradi sotto zero indosserebbe un top e dei pantaloncini? Nessuno è così imbecille , nemmeno il più stupido del mondo.  Il ragazzo salito nella sua macchina accompagnò Venice a casa sua e appena entrò notò quello strano luogo e subito sentì che c'era qualcosa che non andava. Lì non ci viveva una famiglia amorevole , tutt'altro. E lo si poteva capire dalle sigarette buttate a casaccio sul pavimento e le numerose bottiglie di Jack Daniels vuote sul tavolino. Poco dopo la ragazza fece capolino nel salotto disordinato con qualche lacrima sul volto. << Niall andiamo che è meglio >> disse Venice trascinando il ragazzo fuori da quella casa. Il viaggio in assoluto silenzio durò molto , almeno fino a quando non arrivarono alla casa del ragazzo biondo. Entrarono in casa e Niall subitò notò la ragazza in lacrime che velocemente gli chiese << Niall , so che non ci conosciamo , ma posso dormire da te? >> chiese la povera Venice con aria supplicante. Niall sorrise << Certo che puoi >> e di slanciò abbraccio la ragazza. << Allora che schifezze vuoi mangiare? Sai io non mi faccio problemi a svuotare il frigorifero e le dispense >> Venice cominciò a ridere << Hai della cioccolata , popcorn , fragole , bibite gassate , caramelle gommose e skittles? >> rispose la ragazza. Niall annuì a insieme si recarono in cucina dove effettivamente presero tutte le cose che poco prima aveva elencato la ragazza e poi andarono in camera del ragazzo e buttarono tutto il cibo sul letto , andando a scegliere un film. << io direi avatar o the last song. Hai the last song? >> il ragazzo storse il muso << che ne dici di love Actually? >> la ragazza storse l muso più di lui << Aspetta! >> s'illuminò il ragazzo dopo un po' e sparì per qualche minuto , per poi riapparire con il mano il dvd di avatar che subito partì e si gettarono sul letto. Venice riprese a ridere più forte di prima << Allora da cosa cominciamo? >> chiese strusciando le mani << Boh. Inventiamoci qualcosa. >> rispose il ragazzo assumendo la forma di un punto interrogativo << Idea! >> urlò la ragazza con ormai gli occhi a cuoricino. Prese i popcorn e aprì il pacchetto prendendo anche la cioccolata e successivamente intigendoci i popcorn << Popcorn al cioccolato! Ecco cosa mangiamo! >> disse annuendo la ragazza e cominciando a mangiare << Fa assaggiare! >> urlò il ragazzo strappando dalle mani un popcorn completamente ricoperto di cioccolato e non era niente male. Era davvero buono. << Dio è delizioso >> esclamò Niall quando i popcorn finirono e cominciò a toccarsi lo stomaco << Sono deliziosi >> continuò Venice che si girò verso il ragazzo notando i baffi di cioccolata che si era fatto e scoppiò a ridere. << Che hai da ridere? >> venice continuò a ridere << Se posso farti una foto te lo mostro perchè non >> e riprese a ridere << Forza , fotogrami in tenuta casalinga >> e scoppiò a ridere anche Niall << Bene , sorridi >> e scattò la foto che mostrò a Niall << Davvero ho questi cosi in faccia? >> Venice non aveva voglia di smettere di ridere e mai aveva riso come in quel momento << Si davvero , aspetta te li tolgo , anche se ci stai bene ... Dick! >> continuòl a ridere << Dick? Ma che? >> la ragazza si asciugò una lacrima formatasi per il troppo ridere << Sembri spagnolo capisci? E io ti ho affibbiato un nome spagnolo , anche se effettivamente nella nostra lingua vuol dire ben altro >> e continuò a ridere seguita dal ragazzo << Dai carmencita , puliscimi la faccia. Carmencita muoviti! >> disse Niall a un certo punto. Venice si fermò a gurdare l'epressione del ragazzo e riprese a ridere più forte di prima << Ok Dick , stai tranquillo è! >> continuò a ridere e si avvicinò al ragazzo e accuratamente gli pulì i baffetti con un pezzetto di carta , anche se quei baffetti Venice glieli avrebbe voluti togliere in un altro modo molto distante da quello che stava facendo adesso. Mentre puliva la faccia di 'Dick' giurò di sentire alcuni triceratopi nello stomaco e una scossa che le percorse tutta la schiena. Poi guardò il ragazzo negli occhi << Accidenti non l'avevo notato. Hai l'infinito del mare negli occhi >> e gli baciò una guancia per poi diventare tutta rossa e tornare a concentrarsi sulla tv che parlava da sola. Niall sorrise e decise di sparmarle un cucchiaio di cioccolato in pieno volto << Carmencita! Ma sono cose da fare queste? Che cos'hai sulla faccia? >> riprese a ridere e scattò una foto alla ragazza , che appena vide quella cossa si lanciò su Niall facendogli il solletico << Questa me la paghi scemo >> sorrise e riprese a ridere , mentre il ragazzo non voleva finirla << Così sembri più spagnola carmencita , buon sangue non mente! >> disse imitando un'accento spagnolo , ma quello che gli uscì fu solo un dolce e tenero accento irlandese << Sei irlandese? Sei della terra dei folletti e delle fate? >> a Venice vennero gli occhi a cuoricino << Ho sempre sognato conoscere un irlandese. Io amo l'irlanda e poi mi hanno sempre detto che gli irlandesi sono dei ragazzi fantastici. Forse non avevano tutti i torti , ma io devo vendicarmi di questo tenero irlandese che ho sotto torchio! >> annuì a se stessa e cominciò a strofinare la guancia sulla maglietta di Niall che in pochi minuti fu ricoperta di cioccolata. << La mia maglia preferita! >> si lamentò il ragazzo ridendo. << Ora me la paghi! >> e cominciarono a correre fermandosi ogni tanto a mangiare le schifezze che c'erano sul letto. Quando ormai Nialla riuscì a prendere Venice era mezzanotte << Posso fare un cosa? >> chiese alla ragazza sorridendo sorrise la ragazza << certo perchè? >> sorrise la ragazza le intonò il buon compleanno e gli regalò un muffin con sopra una candelina <<< Bè .. tanti auguri a te , tanti auguti a te , tanti auguri a Venice , tanti auguri a te! >> le intonò il buon compleanno e gli regalò un muffin con sopra una candelina << Niall , sei veramente tanto tenero. Posso tenerti con me per il resto della mia vita e coccolarti? >> chiese Venice con gli occhi a cuoricino spegnendo la candelina del muffin  <> e scoppiò a ridere << Oh il cucciolo di panda biondo con gli occhi azzurri , vieni qui >> e dopo aver coccolato Niall per più di mezz'ora i due , stanchi , si addormentarono una tra le braccia dell'altro.

L'angolo di xshurikenlife :
Bè . non credevo veramente possibile di riuscire a cominciare un'altra FF. Ma sì sà , l'ispirazione ti viene sempre quando non hai voglia e dopo essermi sognata la strana trama di questa storia , ho deciso di provare a buttarla giù ed ecco cosa n'è uscita fuori.
Spero vi piaccia , perchè è tanto che ci commatto con questo capitolo e mi farebbe veramente piacere sapere cosa ne pensate delle schifezze che scrivo ùù
Love ya mia piccole e adorate topoline rosa *-* ♥     
   
 
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