Film > The Avengers
Ricorda la storia  |      
Autore: Irishkoala    27/04/2012    12 recensioni
Sempre in lotta a causa di Loki.
Ma se questa volta si trattasse di un motivo diverso?
Prendiamo, per esempio, un parco giochi. Il resto lo mettono loro.
[nessun spoiler di nessun genere]
Genere: Comico, Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Un po' tutti
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'Of Superheroes and Friends'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A



In teoria, non ho idea di come descrivere questa cosa, se non che gli Avengers mi hanno già fatta impazzire e fatto crescere ancora di più il mio amore che avevo per loro in film separati.
Ora uniti è stata la morte >_<
L'ispirazione è venuta dalla foto che vedete sotto ^^ è un'AU e le età sono storpiate da me, così come le armi che ho immaginato più piccole rispetto alle loro normali. Capirete perché leggendo ;) 
Ovviamente spero vi piaccia e che vi possa far fare almeno due risate, magari anche quattro :3
Grazie a chi chiunque leggerà o vorrà commentare.
Un bacio
Leia






Avengarten




Loki se la stava ghignando nell'ombra, le mani premute sulla bocca con forza in modo che nessuno si accorgesse di lui mentre una continua risata lo stava colpendo alla gola.

Sapeva che avrebbe vinto. Quella volta li avrebbe sconfitti perché era lui il capo indiscusso. L'unico e solo comandante non solo di Asgard ma dell'intero universo e....

Preso!”

Una mano sulla spalla lo fece sobbalzare di scatto mentre alzò lo sguardo per poi vedere con la coda dell'occhio Steve sfrecciare verso uno degli alberi opposti e schiaffare la mano sul tronco, urlando il suo nome.

Si alzò indispettito, puntando i piedi a terra e gonfiando le guance per poi fare uno sbuffo prolungato con le mani strette a pugno per il nervosismo e le braccia tese lungo i fianchi.
“Ma non è possibile! Come hai fatto a trovarmi?”

Ah-a hai perso bello mio, tocca a te contare”

Ma non è giusto, uffa! Perché devo essere sempre io quello che sta sotto?”

Perché ti trovi dei nascondigli idioti” una voce sbucò da una fila di cespugli al suo lato, seguita dal bimbo a cui apparteneva che stava armeggiando con due frecce elettroniche di Clint, non più funzionanti dalla sera prima, e che gli passò ora perfettamente intatte e come nuove, ottenendo uno sguardo illuminato dal suddetto proprietario che si alzò di scatto abbracciandolo.

Loki guardò male Tony che gli fece un sorrisino finto innocente di ricambio mentre gli altri attorno si sollevarono pigramente dalla posizione stesa che avevano tenuto sull'erba fino a quel momento.

Quindi tutti siete riusciti a fare tana?”

Un giro di cenni d'assenso colpirono nel vivo dell'orgoglio l'acquisito Asgardiano che tornò a stringere i pugni con più forza, guardandoli con astio ma allo stesso tempo con un leggero fastidio ai lati degli occhi che stavano pungendo.

Niente storie, tocca a te adesso” ripeté Steve indicandolo mentre Bruce, Thor e Nat si alzarono dall'erba pronti per un'altra partita, con Clint invece che era completamente perso a rimirare le frecce di nuovo nelle sue mani e aveva fatto uno scatto verso il campo vicino con i bersagli per poterle testare.

Mh sì certo, come prima e prima ancora e prima di prima ancora....poi voi mi fate gli scherzi mentre conto e andate a nascondervi dentro casa, quando non è nelle regole!” lamentò con tono piagnucoloso mentre Tony e Steve si lanciarono un'occhiata accondiscendente trattenendo un sorrisino da chi la sapeva lunga.

Bruce scosse la testa e le mani avanti, raggiungendolo e prendendolo per un braccio per farlo spostare fino all'albero, la solita aria calmante che ottenne l'effetto desiderato.

No dai, sta tranquillo non ti faranno niente, ci penso io a tenerli d'occhio” disse con una minaccia nascosta, inviando allo stesso tempo e non a caso lo stesso sguardo a Tony e Steve che smisero di ridacchiarsela e tornarono seri fingendo di fare due espressioni innocenti che non incantarono nessuno.

Loki roteò gli occhi guardando Bruce ma poi annuendo, sapendo che non aveva via libera e che era solo stato sfortunato ad essere il più piccolo di tutti. Finiva sempre che era lui il sottomesso e perdente ad ogni loro gioco, ma prima o poi si sarebbe vendicato.

Oh se si sarebbe vendicato....non ne avevano neanche un'idea.

Ok, ma niente casa d'accordo?” richiese, ora con speranza, perché per una volta avrebbe voluto giocare almeno divertendosi e non facendo da cavia ai tiri mancini di quei due che sembravano essere sempre d'accordo su tutto.

Sese d'accordo d'accordo piattola...però tu conti fino a cento e non barare!” ribatté Tony in ricambio, facendo scuotere la testa a Bruce con un chiaro atteggiamento di chi sapeva che non sarebbe mai cambiato e facendo ridere Steve e Nat che gli diedero un cinque.

Loki lo fulminò ma non disse niente, lanciando uno sguardo a suo fratello che, invece, gli fece un sorrisino incoraggiante convincendolo del tutto.

Sospirò tra sé e sé rassegnandosi e annuendo, voltandosi verso l'albero e cominciando a contare ad alta voce, sentendo per i primi secondi un veloce frusciare di foglie ed erba dovuto agli spostamenti in corsa dei suoi amici, poi più niente.

Ecco, quello era il momento che odiava. Si aspettava sempre che qualcuno gli arrivasse alle spalle aggredendolo, oppure gli tirasse addosso qualcosa e non sarebbe stata la prima volta.

Non sapeva perché Tony, Steve e Clint si divertivano a prenderlo in giro o far fare a lui i giochi più umilianti esistenti dove finiva sempre che Nat, suo fratello e Bruce arrivavano per toglierlo dai guai sgridando gli altri.

Almeno ora sembrava che la calma piatta fosse reale e il silenzio totale attorno a lui gli faceva credere che quella volta sarebbe stata diversa. Arrivato a quasi ottanta non era ancora successo niente e tirò un sospiro di sollievo, pensando che avrebbe potuto finalmente divertirsi, quando il cento uscì dalla sua bocca.

Arrivo eh!” urlò al nulla.

Si staccò dall'albero, voltandosi e guardandosi intorno rivedendo solo la serie di alberi, cespugli e aiuole ormai famigliari che erano sempre allo stesso posto.

Anche quel momento lo odiava perché non sapeva mai da dove cominciare.

Poi pensò che era venuto il momento di vendicarsi. Davvero. Per una volta.

Toccava a lui far sottomettere gli altri.

Chiuse gli occhi, concentrandosi e stringendo i pugni. Ancora non era molto bravo nel riuscirci ma si stava allenando e il silenzio che aveva attorno gli era utile per affinare i sensi.

Quando due suoi doppi si ritrovarono al suo fianco muovendosi insieme a lui il ghigno iniziale tornò a far parte del suo viso e riprese la ricerca degli altri, con due paia d'occhi in più.

Il problema fu che il suo piano venne sventato da un altro paio di occhi che notarono la scena e Loki non fu abbastanza veloce da schivare un disco rotondo che gli arrivò dritto sulla nuca.

Non era proprio un disco ma...

Ahio!” si girò di scatto, mentre gli altri suoi doppi scomparvero per la concentrazione che cadde e si passò una mano tra i capelli con le lacrime agli occhi per il colpo preso mentre vide Steve uscire da un gruppo di massi dietro cui si era accucciato.

Mi hai fatto male, Steve!” piagnucolò con il dolore che si stava espandendo lungo il collo e la testa mentre l'altro lo raggiunse con qualche passo e le mani sui fianchi, in una di esse lo scudo piccolo che era tornato al proprietario di spontanea volontà.

Tu bari piccoletto! Pensavi di poterci fregare?!”

Uffa ma..”

Cosa c'è questa volta?” la voce di Nat li interruppe, anch'essa sbucata da una fila di cespugli non poco distante con le braccia aperte ai lati del corpo e uno sguardo spazientito.

Loki bara, voleva prenderci con lo sdoppiamento quando non vale!”

Nat roteò gli occhi al cielo “C'è né sempre una, non è divertente giocare così e potresti lasciarlo in pace una volta ogni tanto”

Loki la guardò grato, anche se le lacrime stavano ancora spingendo per uscire e non era poi così sicuro di essere orgoglioso che una femmina prendesse le sue difese, ma la sua salvezza lo raggiunse quando vide anche suo fratello e gli altri tornare verso di loro, attirati dalle voci, e gli corse incontro facendogli fare un'espressione interrogativa.

Fratellone?!”

Cosa c'è, perché piangi?”

Perché Steve mi ha colpito e mi ha fatto male!” disse indicandolo dopo essersi attaccato al mantello del fratello, stretto nei pugni, con gli occhi gocciolanti.

Steve alzò gli occhi al cielo esasperato sbuffando anche se ribatté il cinque che Tony gli aveva appena alzato per fargli capire il suo consenso, entrambi risero.

Thor, sentita quella frase, riguardò Steve ora con rabbia per poi mettersi le mani sui fianchi e l'espressione accigliata addosso.

Perché non la finisci un po' di trattarlo male?”

Perché è più forte di me, ok? Non puoi non farlo..insomma guardalo, è un cosino piccolino che non sa neanche combattere e..”

Ehi! Non parlare così di mio fratello!”

Loki si mise del tutto a piangere.

Ahiahi” fece Tony grattandosi la nuca con indifferenza sapendo cosa sarebbe successo di lì a poco mentre il futuro soldato e il semidio si stavano mandando potenti scariche elettriche con lo sguardo.

Oh maddai, deve farsi proteggere dal fratello maggiore o altrimenti è sempre lì che piange” rincarò ma Thor aveva già steso un braccio di lato, la mano aperta e gli altri si erano allontanati sapendo che non avrebbero potuto fare niente per impedire la scena successiva.

Come un fulmine, anticipato solo da uno spostamento d'aria, nella sua mano comparve un piccolo martello in zero secondi che Thor impugnò con forza allontanando con un braccio suo fratello per poi mettersi in difesa, cosa che fece anche Steve.

Non vincerai”

Lo vedremo”

Bruce e Nat si scambiarono uno sguardo rassegnato scuotendo la testa e sospirando mentre si sedettero per terra, accanto a Tony che si era appena appoggiato con le mani sull'erba stendendo il corpo all'indietro, assistendo alla rissa davanti a loro.

Loki li raggiunse, asciugandosi le guance e il naso sedendosi vicino a Nat che gli appoggiò una mano sulla spalla per rassicurarlo.

Non volevo che litigassero” biascicò sottovoce, il tono ancora impastato.

Nah, fanno sempre così, non cambieranno mai” affermò con tono ovvio mentre lui la guardò grato.
“Certo che anche tu potresti evitare di usare sempre lo sdoppiamento ogni volta che vuoi farcela pagare, sei prevedibile sai?”

Tony!!” lo rimproverarono sia Bruce che Nat all'unisono facendogli alzare le spalle con indifferenza.

Che ho detto?”

Ahh lascia perdere”

Ci penso io” fece Bruce notando che i due davanti a sé non avevano nessuna intenzione di smettere e le uniche cose che ci stavano andando di mezzo erano piante, alberi e cespugli sradicati.

Tony batté le mani una volta per poi sfregarsele, con fare compiaciuto.

Uh uh adesso sì che viene il bello”

Nat sospirò roteando gli occhi contando su Bruce che era l'unico che avrebbe potuto fermarli quando, invece, le sue speranze vennero distrutte appena anch'esso si buttò nella mischia subito dopo aver ottenuto molti più centimetri rispetto alla sua statura e aver cambiato colore della pelle in verde.

Cosa? Ma come?....Bruce! Smettila di farti sempre convincere!” cercò di urlarglielo ma lui non la sentì di striscio.

Tony rise, ghignando “Te l'avevo detto che c'era il bello ora”

Il piccolo Hulk, se così poteva essere definito nonostante i raggiunti otto anni, divenne parte integrante della lotta tra Thor e Steve generando solo un polverone immane che li nascose alla vista dei loro spettatori che furono costretti ad alzarsi e spostarsi per non essere travolti.

Tony, lo sguardo che brillava, Nat e Loki che li stavano osservando scettici e con poca spinta.

Attirato dai rumori anche Clint tornò indietro correndo, convinto di poter partecipare e unirsi alla combriccola pure lui quando le sue fantasie furono distrutte da una voce forte subito dopo un verso di sorpresa che fece fermare all'istante anche tutti gli altri.

Bambini smettetela!”

I tre in mezzo al giardino si bloccarono di botto, Hulk che stava tenendo Steve per la vita sollevato per aria che, a sua volta fermò a mezz'aria lo scudo con cui aveva cercato di colpire Thor e quest'ultimo con il martello indirizzato verso un piede di Hulk ma poi interrotto di getto la sua traiettoria.

Voltarono lo sguardo, fingendo un sorrisino innocente mentre gli altri quattro se la ridevano come iene.

Sì zio Nick?” fecero all'unisono con un falso tono accondiscendente.

L'uomo scosse la testa, mettendosi le mani sui fianchi e sbuffando mentre i combattenti appena interrotti lasciarono andare le prese reciproche e cercarono di sistemarsi come meglio riuscirono.

Quante volte vi ho detto che non dovete giocare alla lotta tra di voi e che non dovete portare fuori le armi?!” rimproverò con tono secco.

Ma sono loro che vengono da noi” si giustificò Steve mentre Thor annuiva mesto.

E poi è colpa sua” continuò indicando in mezzo alla folla davanti a sé facendo voltare tutti gli sguardi dei presenti verso Loki che si nascose come un fulmine dietro al mantello di Fury, sbucando solo in parte.

Non è vero, hanno cominciato loro!”

No sei tu che sei sempre una palla al piede”

Ehi! Smettila di parlare così a mio fratello”

E...avrebbero ricominciato facilmente se Fury non si fosse mosso personalmente per fermarli e non farli azzuffare di nuovo.

Basta, fermi! Silenzio” tutti si zittirono, Bruce che nel momento di calma era tornato normale era corso a nascondersi dietro a un cespuglio per evitare che tutti lo vedessero nudo.

Fury guardò le teste chinate che aveva davanti, Thor e Steve con gli sguardi abbassati verso il terreno e le spalle strette.

Non voglio più ripetervelo o un giorno vi farete male davvero”

Sì zio Nick” dissero in coro con poca spinta e una leggera lamentela.

Comunque Loki è un piagnucolone” sussurrò Steve a denti stretti.

Ti ho sentito”

Ah!”

Okok faremo i bravi” concessero in ultimo guardando il comandante che aveva alzato una mano dopo quell'ulteriore scambio di frasi.

Bene...forza dentro ora, è pronta la cena”

Non bastò dirlo che una nuova ondata di furie si fiondò dentro casa eccetto Tony che si diresse verso Bruce passandogli la sua giacca per evitargli di doversela fare a piedi in quel modo fino alla sua camera.

Sai amico verde, penso che a continuare in questo modo Loki un giorno ce la farà pagare davvero ma non so perché la cosa non mi preoccupa più di tanto”

Bruce gli lanciò uno sguardo sarcastico mentre l'altro si mise le mani in tasca, cominciando a camminare verso l'edificio.

E perché mai?”

Tony scrollò le spalle con indifferenza “Non lo so, così...tanto per dire, ma non mi sembra che abbia tutta questa forza”

E' ancora piccolo Tony e secondo me non ci conviene rendercelo nemico”

Sarà, vedremo....un giorno”























** Il titolo è un mix tra Avengers e Kindergarten ;)
   
 
Leggi le 12 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Film > The Avengers / Vai alla pagina dell'autore: Irishkoala