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Autore: Tactolien    27/04/2012    3 recensioni
La mia prima EFP del Mondo Emerso. Spero che vi piaccia.
Il posto era già ghermito di gente di tutte le razze: uomini, gnomi e qualche ninfa non troppo a suo agio.
La donna sorrise: con tutta quell'etnia riunita lì, nessuno avrebbe fatto caso a lei o ai suoi occhi viola
Genere: Azione | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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- Maledetta! Maledetta!- continuò a sibilare Ryuk, stringendosi forte la mano mutilata intorno al mantello imbrattato di sangue.

- Te la farò pagare!-.

Sorrise, colto da un'idea.

Certo, perchè no?.

Lui era un Elfo in fin dei conti. Aveva tutte le carte in regola per ritrovare le otto pietre. Ma prima si sarebbe procurato un nuovo medaglione per contenerle. Con un pò di pazienza magari...

"Bhà..."

si disse colto dall'ennersimo capogiro "Ho perso troppo sangue".

Non riuscì più a tenere la presa sulla viverna d'ombra. Calò di quota e all'ultimo istante quella si dissolse in fumo, lasciandolo cadere.

Ryuk rotolò a terra completamente privo di forze.

Dovette sforzarsi per non gridare di dolore.

"Devo farmi curare, e subito".

Krak...

Il rumore di un legnetto spezzato lo costrinse a voltarsi.

Sgranò gli occhi.

Erano almeno in quattordici.

Fammin. Quasi tutti uguali a quello che aveva ucciso il giorno prima.

I servi di Raftela. Doveva essere capitato in uno dei boschi vicino al suo palazzo.

Si disposero in formazione, circondandolo.

- Tks... Che fine ingloriosa- sospirò l'Elfo.

Fu come un segnale.

Le quattordici creature si scagliarono tutte all'unisono su di lui nel più completo silenzio: non un ringhio nè un grugnito uscì dalle loro bocche.

Ryuk chiuse gli occhi quasi serenamente quando vide la prima ascia calare su di lui.

 

 

- Lady Raftela!!-

- Mamma Raftela!!- esclamarono i tre bambini quando la videro arrivare a piedi tra gli alberi della foresta, l'alba dopo.

- Eron, Morgan, Ally!- corse ad abbracciarli lei, come fossero i tesori più importanti del mondo.

- Siete feriti? State bene, e tu, Morgan?-

- Stiamo bene. Dopo che sei sparita, Amina ci riportati qui a casa-.

L'Elfa si rivolse alla principessa lì accanto, rimasta con loro tutto il tempo.

Dietro di lei, i due draghi, Jamila e Fafnir, sembravano andare più che d'accordo.

- Grazie, per avermi aiutato e per aver salvato la vita di Morgan. Sono in debito con te, sentiti libera di chiedermi pure ciò che vuoi-.

Amina sorrise e scosse la testa. Non c'era niente che avrebbe potuto chiederle. Era felice di aver incontrato una donna come lei, che non odiava nè disprezzava la vita nel Mondo Emerso. Tra gli Elfi doveva essere una vera rarità.

- Il Mondo Emerso è di nuovo salvo, e questo mi basta- disse.

- Ma non per molto, temo. Ryuk è riuscito a fuggire e quando tornerà sarà più furioso che mai-

- Di questo non dovete preoccuparvi, mia Signora- disse il Fammin Kor, insieme ai sui simili - Ci abbiamo già pensato noi-.

Non mancò di alzare l'ascia insanguinata e di poggiarla sulla spalla in modo più che eloquente.

- Ma Lady Raftela...- parlò poi Eron - Che farai ora? Il Talismano è andato distrutto-.

- Tornerai nelle Terre Ignote?- chiese invece Morgan, temendo di perdere anche quella seconda madre.

- Mamma...- piagnucolò Ally, stringendosi forte al suo petto.

- Tornare nelle Terre Ignote?- sorrise Raftela, abbracciandoli ancora più stretti - E perchè dovrei? Questa è la mia casa, e voi siete la mia famiglia-.

 

 

- Amina, sono giorni che non ti fai vedere, mi stavo preoccupando- corse a salutarla Kalth, appena la vide arrivare.

- Allora, hai scoperto qualcosa?-.

La sorella sorrise.

- No, è tutto a posto-

- Notizie sugli Elfi?-

- No. Assolutamente niente. Forse avevi ragione tu: mi stavo preoccupando per nulla. Puoi anche far richiamare gli altri Guerrieri Ombra-.

Il Re la squadrò bene: era chiaro che mentiva. Aveva quella stessa espressione da bimbetta compiaciuta della sua malefatta. Un pò come quando era piccola.

"Non credo che sappia dell'attacco al Tempio e del furto del Talismano, e di certo non sa che io lo so".

Ma non indagò oltre, ad Amina piaceva tenersi i suoi segreti e se avesse voluto dirgli qualcosa, allora l'avrebbe fatto a tempo debito.

- Sai, credo di aver sentito la tua ultima ballata in giro- continuò lui.

- Molto originale l'idea di una prode Maga che salva il Mondo Emerso da un perfido principe, insieme a un gruppo di Fammin-

- Ti è piaciuta?-

- Sì, molto avvincente. Come l'hai inventata? Ti ha ispirata qualcuno?-.

Amina sorrise sotto i baffi. Ovviamente non aveva raccontato tutta la storia, aveva solo cambiato quel tanto che bastava per non incitare qualcuno ad andare nelle foreste di Nuova Enawar alla ricerca della bellissima Maga.

- Sì, in effetti sì. Una persona molto gentile, e molto speciale-

- Che farai ora? Vuoi già partire per le altre Terre?-

- No, lo farò tra qualche giorno, ora voglio solo andare a trovare un'amica-.

Kalth storse gli occhi, guardandola stranito.

Amica? Da quando sua sorella aveva amiche?.

 
  
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