02/05/2012
1 recensioni
E' da una vita che non posto qualcosa.. ed ora eccomi qui con questa flashfic! Questa è una frerard
e il pov dovrebbe essere quello di Frank, ma volendo potete pensare che sia Gerard a parlare. Spero
gradirete e niente, buona lettura, ricordo solo che ricevere qualche commento è gratificante :)
And I don't know why we're here Is it to love of love and fear?
Quando siamo insieme non posso fare a meno si sorridere, di ricordarmi perchè sono
innamorato di te. Tutto brilla, non ci sono zone buie o ombrose e tantomeno problemi
rilevanti. Ma poi te ne vai - inevitabilmente- anche solo per un giorno ed ecco che ricado
nel burrone buoio in cui sono stato in quell'anno che ti ho aspettato, ho sperato e ho
pianto. La paura mista alle insicurezze si trasformano in terrore ed è insana la paura di
perderti, nonostante tutto. Insana come la speranza che saresti cambiato, mentre sobbalzo
ogni volta che il telefona suona sperando in un tuo messaggio. Ed è insano anche come il
mio orgoglio, questa volta, non venga in mio soccorso lasciandomi qui in un angolo a
autocommiserarmi con la voglia di picchiarmi, picchiarti.
Preparo discorsi, invento conversazioni che non avverranno mai per farti capire che non
posso continuare così. Di insicuro e fragile basta il mio essere, non posso permettermi
legami effimeri e tantomeno di avere un cuore nuovamente spezzato.
E tra parole sentite e profonde, che mai usciranno dalla mia bocca, c'è un suono che mi
distrae. Cerco il cellulare, guardo lo schermo e qualcosa succede all'interno del mio stomaco.
Le farfalle, cosparse d'acido, flebilmente fanno sentire la loro presenza. Anche questa volta
sono sopravvissute, anche questa volta ti è stata concessa qualche ora di libertà prima di tornare
in gabbia, prima che qualcosa tenti di avvelenare le farfalle all'interno del tuo stomaco.