AMICI COME PRIMA.

Clicca il titolo per sentire canzone.

Il locale era illuminato dal un bel sole che preannunciava  una bella giornata,ma per la coppia seduta ad un angolo della sala non era così.

Kami sapeva che Spirit non avrebbe accettato il divorzio facilmente ma vederlo disperato col tono prossimo al pianto che le implorava perdono, le strinse il cuore.

Le sarebbe  piaciuto stringerlo a sé per consolarlo, le sarebbe davvero piaciuto  perdonarlo, ma lui l’aveva tradita come moglie,come compagna , come partner senza nessun motivo valido.

Il luogo e l’orario dell’incontro era stato scelto da Kami, la quale voleva l’ultima firma quella decisiva che li avrebbe divisi per sempre.

Aveva scelto un locale abbastanza frequentato ma discreto per evitare polemiche con Spirit, come erano avvenute a casa loro quando lei gli aveva mostrato i documenti senza una parola.

Adesso Spirit parlava, parlava … forse le chiedeva scusa ,forse le dava spiegazione, ma ormai la loro lunghezza d’onda si era spezzata per sempre, per cui Kami Alban si limitava ad annuire senza sentire una sola parola.

Spirit l’osservava mentre parlava il volto grazioso della moglie:non brillava di determinazione e il suo sorriso sereno e smaliziato non c’era, semplicemente Kami era assente anzi peggio, era completamente indifferente.

-Spirit. Sai che è finita fra noi non c’è più niente che ci lega neanche il legame meister e buki- mormorò piatta.

-Firma, se  continueremmo così soffrirà solo Maka.

Spirit a quel discorso si sentì gelido e inanimato  come un oggetto, il che era ridicolo dal momento che quando il suo corpo si trasformava in una falce non si sentiva così.

E là, sotto forma d’arma era in balia nelle mani di qualcuno,  e adesso senza nemmeno aver cambiato forma  il suo cuore era nelle mani di Kami, le stesse mani a cui aveva affidato il suo corpo e la sua anima.

-Maka.- pensò Spirit.

Kami non era cattiva ma all’occorrenza sapeva usare i punti deboli dell’avversario, e il punto debole di Spirit era Maka.

-Abbiamo compiuto un errore, eravamo giovani, eravamo amici siamo stati precipitosi. Continuò Kami

-Firma qui-il dito esile ma calloso gli indicò la riga, Spirit ubbidì lentamente, quando ebbe posto l’ultima lettera della sua firma si sentì svuotato.

-Così prendi un nuovo lavoro. -mormorò Spirit cercando di parlare.

-Sì Spirit, lo Shinigami mi ha dato un’operazione di ricerca segreta,mi dispiace che non posso parlatene più dettagliatamente. Sono contenta, era dal tempo del diploma che non avevo una missione importante. Mi raccomando si attento alla salute e tieni cura di Maka, anche se è in gamba. Puoi salutarla per me di nuovo? Ci siamo viste tutte il mese ma avrei voluto accompagnarla al  primo giorno di scuola ma Shinigami è stato irremovibile: devo partire entro domani.- Era stano che i due parlassero del più del meno come degli amici,anzi degli sconosciute secondo i documenti del divorzio.

Maka, la sua bambina, la loro bambina, si era mostrata forte e matura nel capire la decisione della madre di andarsene via per un po’, Kami sapeva di non poter ripagare mai sua figlia per la sua comprensione.

Kami Alban anzi Kami Oda mormorò un grazie e un saluto quando i suoi occhi possarono sui documenti e cerco di ritirare il documento, ma la sua mano fu afferrata da Spirit- Mi marcherai … sappi che non c’è nessuno come te. E che io sono ancora innamorato di te.

La donna lasciò la mano in quella di Spirit, era così nostalgico, come le volte in cui erano compagni e si congratulavano fra loro o si aiutavano, le volte in cui passeggiavano e le volte in cui facevano l’amore, ma l’ultima frase di Spirit spezzò l’incantesimo e Kami ritrasse rapidamente la mano e se ne andò mormorando solo un veloce saluto senza nemmeno guardarlo.

Spirit segui con lo sguardo la figura di Kami finché non scomparve, le lacrime iniziarono a uscire lente, e Spirit abbassò la testa e la chiuse fra le sue mani, perché era stato così schiocco da ferire la donna che amava, perché?

Kami nel frattempo aveva consegnato i documenti al suo avvocato, era andata a casa a prendere le sue valigie e posate nel deposito bagagli della stazione della ferrovia, infine era andata a pranzo con Maka.

Le due parlarono un po’ del più meno ma anche della loro famiglia, Maka domandò alla madre della sua nuova missione  e della decisione di Kami, la donna rispose sinceramente alle domande della figlia, sapeva che Maka odiava i bugiardi.

Poi la sua forte figlia iniziò a piangere –Mi mancherei , e grazie che sei sincera, no che mi tratti come una stupida come Spirit, e tutta colpa sua!

- Maka  sono io a dover ringraziare te . Dovrei essere con te qui, non andarmene. -E l’abbracciò- Tuo padre ti ama tantissimo e farebbe tutto per te, non essere così fredda.-

 La ragazzina si stinse di più alla madre e dichiarò- Diventerò abile quanto te e creerò una falce della morte che lo soppianterà.-

Kami le baciò la fronte, certe volte Maka era così infantile.- Tuo padre ti ama Maka non spezzare il suo cuore. Il nostro divorzio riguarda solo noi due e i nostri sbagli, non è uno sbaglio che dipende da te. Quindi non  devi vendicarmi o simili.- Questa frase fu pronunciata severamente, non voleva che la figlia odiasse il padre. Maka mormorò qualcosa e rimasse nelle braccia della madre.

Dopo aver accompagnata a casa la figlia, Kami andò alla stazione, lì doveva prendere il treno per Los Angels e poi l’aereo per l’Asia.

Finalmente sola, seduta sopra i suoi bagagli, Kami pianse per il suo amore, amava Spirit ancora ma sapeva che per adesso non sarebbe stato in grado di perdonarlo. Aveva tradito la fiducia con la quale avevano costruito il loro rapporto.

Lo amava senza sapere il motivo e sperò che un giorno lo avrebbe dimenticato e perdonato.

Oggi era un nuovo giorno.

NOTE D’AUTORE : Amo scrivere dei personaggi secondari, e ho sempre trovato interessante la dinamica Spirit e Kami , e dal rapporto tra Kami e Maka.

Ho voluto scrivere di Kami perché la trovo interessante su di lei ruota la storia di Maka e di Spirit, inoltre volevo valutarne un po’ il personaggio dal momento che ho letto fanfiction in cui si oppone alla figlia nella reazione con soul o nella sua vita, o letto commenti in cui si parla che abbia abbondonata la figlia, e perché Maka non odi lei invece del padre, ma invece l’ammira tanto.

Credo al mio avviso mentre Spirit ha tradito la fiducia di Maka, Kami deve essere stata sincera con la figlia sul fatto che si è voluta andare via dalla città, quindi Maka non si è sentita tradita e abbondonata.

Spero che vi sia piaciuta.