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Autore: Lyu    06/05/2012    5 recensioni
[Kanzaki/Yuka]
Ok, è una stupidata di what if (più spiegazioni dentro) dove il povero delinquente Kanzaki cerca di scrivere una lettera d'amore a Yuka aiutato da Natsume.
Avrei voluto dare l'idea di una storia comica ma non so se ci sono riuscita...
Beh, spero vi piaccia,
Lyu.
Genere: Comico, Commedia, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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Ok, un paio di premesse: questa può essere definita a pieno titolo una what if...?, e più precisamente mostra ciò che (secondo il mio modestissimo parere) accadrebbe se Yuka cominciasse a preferire (per così dire) Himekawa, e Kanzaki si accorgesse all'improvviso di amarla. Va bene, è proprio una what if...?...E della peggior specie! Ma spero che vi piaccia, buona lettura.


 

Lettere d'amore


 

C'era una volta un teppista molto molto sfortunato: era stato battuto da un pivello del primo anno, aveva perso quasi tutti i suoi subordinati in seguito a quello, aveva subito pestaggi vari da strani delinquenti, e, ciliegina sulla torta, si era pure innamorato di una matta.

Che lo snobbava anche, preferendo il ricco e carismatico (bleah!) Himekawa, che aveva ormai sostituito il "Kanzaki-senpai" nelle esclamazioni della ragazza.

Se un'autrice di fanfiction lo avesse visto ora lo avrebbe sicuramente definito "OOC" (non che Kanzaki in quel momento avesse idea del significato di quelle tre lettere, e fosse anche in grado di descrivere il suo stato eh...), non sembrava più lui (secondo Natsume, che aveva un intuito sovrumano per questo genere di cose).

Non faceva altro che chiedersi dove avesse sbagliato, e se potesse ancora ricominciare...

Ormai era ufficiale: era definitivamente impazzito.

Un "bel" giorno l'unico confidente di Kanzaki andò a trovare il povero emarginato sociale, che si rinchiudeva in casa da solo e pure al buio da un mese a quella parte.

«Kaaanzaki... Ci sei?» disse infatti Natsume entrando in quell'antro oscuro e tenebroso.

«No!» rispose una voce tombale.

«Guarda che se rispondi ci sei.» considerò l'altro avanzando in quella specie di grotta.

«Ti. Ho. Detto. Di. No!» urlò l'altro.

«Come vuoi, non ti parlerò del metodo infallibile per conquistare per sempre il cuore di una ragazza...» disse con nonchalance Natsume accennando ad andarsene.

La faccia del delinquente fece capolino dalla porta della stanza, con ancora in bocca un cucchiaino impiastricciato fino alla punta di yogurt: «Non che m'interessi ma... Qual'è?»

Natsume sorrise: «Scrivere una lettera d'amore in cui confessi i tuoi sentimenti per lei.» disse candidamente.

A malapena Kanzaki riuscì a non cadere (ed era sdraiato!):«Una lettera? A malapena scrivo minacce di morte! E sono tutta un'altra cosa...»

L'altro si tirò indietro i capelli (tic? Vezzo? Non lo scopriremo mai):«Ti aiuterò io, ovviamente!»


 

Fu così che il teppista prese in mano carta e penna.

Dopo un paio di indecisioni scrisse:


Cara Yuka,

«Ma che banale! Su, riprova!»

Sbuffando l'altro tirò un rigo sulla precedente scrittura e provò con un:


 

Hey Yucchan!

«Va bene che è mascolina, ma ora non la trattare come una compagna di bevute...»

Dolce, piccola e simpatica Yuka

Qui Natsume non riuscì più a trattenersi e scoppiò a ridere:«Sapevo che eri cotto di lei, ma definirla "dolce"...»

Kanzaki grugnì e si rassegnò a passare su quel foglio prezioso tempo in cui avrebbe potuto, che so io, deprimersi ancora di più mangiando yogurt su yogurt o cose del genere.

Mia Yuka,

«Dai, ci sei quasi!»

 


Mia dolce Yuka,

«Ora ci siamo?» gemette il povero Kanzaki.

«Ma se la parte più difficile inizia ora!»

E il ToHoShinKi si arrese all'evidenza.

Nella mezz'ora seguente uscirono fuori:


Volevo scriverti una lettera per dirti i miei sentimenti, insomma io sono

Ti volevo scrivere

Scrivo a te perchè Natsume è da due mesi che vuole avere tue notizie.

«Non sapevo che io "chiedessi sue notizie da due mesi"...» disse sarcasticamente quest'ultimo non appena ebbe letto l'ultimo brano uscito fuori dalla penna dell'altro.

«E che cazzo!Mica sono un poeta! Ora cambio frase iniziale...»


Cara Yuka,

«Torniamo alle origini eh?»
«Fottiti.»


Cara Yuka,
Natsume

«Ehm...»

Shiroyama vuole sapere come stai, ti trovi bene? Hai conosciuto gente? Shiroyama ne sarebbe un pò geloso perchè ti vuole molto bene.... e poi vorrebbe sapere se quell'appiccicoso di Himekawa ti ha importunato, cioè, non è che stia antipatico a ME, parlo sempre per Shiroyama!

«Leggermente troppo capibile.»
«AAaaaargh!»


 

Il mattino dopo...

 

La ragazza oggetto dei desideri del poveretto stava correndo verso due delle sue compagne delle Red Tails:«Ehi Nene san! Aoi nee-san!»

«Oh, ciao Yuka. Com'è che sei così agitata?» la salutò la prima.

Con ancora il fiatone per la corsa, Yuka esclamò: «Volevo mostrarvi una strana lettera che mi è arrivata! Guardate!»

Sulla lettera, corta e tutta spiegazzata, c'era scritto:


Yuka,
Ciao! Tv
b

Shiroyama




 

«Con tutto il rispetto, Kanzaki... Sei proprio un pirla.»

«Lo so, Natsume... lo so.»

  
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