Buondì mie adorate! *-*

Oggi sono felice, perchè quella dispettosa DivaH che risponde al nome di Jared Joseph Leto ha appena scritto ciò:

@jaredleto

Shannon has officially joined the madness. "@ShannonLeto: I have officially started working on the new MARS today muddafuggaz"

Punti di svolta che arrivano a rischiarare la giornata, non trovate? :D

Quindi ho pensato, cosa c'è di meglio per celebrare il nuovo figlioletto Mars che sta cominciando a muovere i primi passi, di una flashina?

Ed eccola qui.

Spero che vi piaccia, vi abbraccio ad una ad una e vi ringrazio come sempre per le vostre parole meravigliose nei miei confronti. Siete adorabili, tutte quante <3

Sorrido beatamente scorrendo la timeline, una raffica di tweet che continuano ad arrivare.

Mi piace vedere tutte queste manifestazioni d'affetto e di sostegno, sento la gioia degli Echelon anche attraverso lo schermo del blackberry. Siamo privilegiati, per il modo in cui ci stanno vicino e ci spronano. E mi carico di aspettative e di nuovo entusiasmo anch'io, di fronte alle loro, a piene mani.

Non ne ho mai abbastanza e so che per loro è lo stesso, ed è questo che rende il nostro rapporto non comune e più stretto rispetto a quello che hanno altre band.

Abbiamo voluto fin da subito che fosse così e non ce ne siamo mai pentiti: gli Echelon, quelli veri, regalano sempre qualcosa anche senza chiedere nulla in cambio.

Appoggio il telefono sullo sgabello a fianco a quello dove sono seduto, e riprendo in mano la chitarra.

Strimpello un paio di accordi che ho buttato giù questa notte, sono le 2.40 ma non ho voglia di dormire, troppa adrenalina in circolo.

So che pagherò con gli interessi domani, ma non importa.

Fuori tutto è avvolto nel buio, nella quiete, la luce fioca della luna entra dai vetri andando a disperdersi sul pavimento in giochi di trasparenze.

Il rumore del marchingegno che pulisce l'acqua della piscina è l'unica cosa che rompe il silenzio esterno.

E' un ronzio continuo, basso e meccanico.

Shannon mi passa vicino stropicciandosi gli occhi, poi butta una mano tra i miei capelli, scompigliandoli: “Vado a letto, Jar.. dovresti farlo anche tu sai?”

Annuisco sorridendo lievemente, in una muta risposta, continuando a ripetere quelle note che mi ronzano in testa da tutto il giorno.

Lui scuote la testa, divertito, capendo che non può convincermi ora, e si dirige verso la sua camera: “Non fare troppo casino, mi raccomando!” gli sento dire, prima di vederlo scomparire nel corridoio.

Questa canzone, parlerà di te. Lo so io, lo sa il fratello che mi ha appena redarguito, lo sa Tomo che è andato via da poco..lo sai anche tu. Non è vero, Colin?

E' una melodia languida, nostalgica, un piccolo embrione che prende forma tra le corde della mia chitarra, sotto le mie dita. E ha il sapore della tua pelle.

Quel dolce, inconfondibile sapore che si spande sulla mia lingua ogni volta che sento il tuo corpo sul mio, un peso che mi sembra lieve, e che toglie ogni facoltà intellettiva per lasciare posto a un appagamento estatico.

Mentre mi chiedo se tu stia già dormendo, lo schermo del blackberry si illumina.

Poggio delicatamente la chitarra sul suo supporto, prima di recuperarlo e rispondere.

“Ehi, piccolo vagabondo..”

“Ancora sveglio?” chiedo con un sorriso istantaneo sul volto.

“Già.. stavo qui a pensare..”

“Ma dai, pensi anche?”

“Non fare il cretino, Jar..”

“Scusa, sai che non posso farne a meno qualche volta”

“Seh..qualche volta.. “ sbuffi all'altro capo, e io ti lascio dire, anche se vorrei tanto ribattere, adesso sono troppo contento di sentire la tua voce per mantenere il tono acido e strafottente di sempre

“Stai componendo vero?” domandi, centrando il bersaglio al primo colpo.

“Sì..o almeno, ci provo”

“Smettila di fare il modesto..fammi sentire”

“Vuoi davvero?” chiedo sorpreso.

“Certo! Dai non farti pregare..suonami qualcosa..” sussurri dolcemente, e io mi sciolgo.

“Ok, aspetta solo un secondo”

Appoggio il cellulare sul leggio davanti a me, sopra lo spartito scarabocchiato e pieno di correzioni, riprendo la chitarra e lascio che le mie dita si muovano ancora, sopra le corde, per renderti partecipe.

Ascolti in silenzio, mentre io sento il cuore arrivarmi fino in gola, perchè la tua opinione alla fine dei conti è sempre una delle più importanti.

Terminati i giri di accordi già scritti, riporto il telefono all'orecchio “Allora, che ti sembra?” chiedo, con una certa ansia che vorrei non far trasparire, ma viene fuori indipendente dal mio controllo.

“Mah, sì è carina..” cominci a dire fintamente serio “ però sai, io ci metterei un sol al posto di quel mi minore perchè..”

“Colin..”

“No davvero, te lo dico sinceramente, mi sembra che suoni meglio e..”

“Cole..”

“Io un tentativo lo farei Jar, vedrai che ho ragione, ci vuole un bel sol! Sicuramente..”

“Colin James Farrell!” dico a voce alta, leggermente spazientito dal fatto che non mi ascolti ma allo stesso tempo terribilmente divertito.

“Dimmi, bambolina” mi dai finalmente la parola.

“Tu non capisci una fava di musica e non sai neanche cosa stai dicendo, amore mio”

Ti sento ridacchiare “Sì, lo so”

“Inoltre non c'era nessun mi minore in quello che ho suonato”

“Volevo solo farti ammattire un po'” ammetti sornione.

“E' meglio se lasci perdere, sai? Prova con qualcos'altro”

“Ok, hai ragione, sono una capra..ma..” e ti blocchi, lasciandomi in aspettativa.

“Cosa?”

“Se ti dicessi che sono fuori dal tuo cancello?!”

NdA:

Dato che sono molto più ignorante sulla musica di quanto vorrei (non potrei mai vivere senza, ne ascolto di continuo e di tutti i tipi, ma quando si tratta di accordi, spartiti ecc ecc.. faccio un bel po' di casino.. anche perchè non ho mai studiato uno strumento al di fuori del tristissimo flauto dolce alle medie u.u) ho scelto due note totalmente random, sappiatelo e vogliatemi bene lo stesso. XD

Detto questo, alla prossima :*