Prologo

giorni rimanenti:2

Anna pov


Un'altro "eccitante" giorno di scuola.

Durante un "interessantissima" ora di matematica, il mio sguardo si posa su un albero in lontananza. Devo ammettere che dalla mia classe si gode di una vista favolosa.
Ma la cosa che ha attratto il mio sguardo su quel albero è stata una strana luce.
Probabilmente me la sono immaginata a causa della mancanza di sonno.
Ora la mia attenzione è stata richiamata dalle urla della mia dolcissima professoressa.
Come sempre sta sbraitando con Bianca. Quella ragazza manderà tutti i prof al manicomio! Ha proprio un caratteraccio quando si arrabbia!!!
Non per nulla è l'eroina della 2B!
Di fianco a me , la povera Francesca, ovvero la rappresentante di classe, sta cercando di ristabilire l'ordine. Sembra uno di quei giudici di Forum!
I miei pensieri in quel momento vagavano per la mia mente senza freno, quando la campanella che segnava la fine delle lezioni trillò allegramente, accompagnata dagli schiamazzi degli studenti. Idioti.
Mentre camminavo per il corridoglio, una strana sensazione di vertigine prese il sopravvento, la mia vista iniziava a sfarfallare, come un televisore rotto..
- Corri!Non ti fermare!-
In una situazione normale, non mi sarebbe passato per la mente il pensiero di correre in corridoglio pieno di gente, ma quella non era un situazione normale.
Infatti tutti erano scomparsi, a parte me e altre tre ragzze.

All'improvviso, un ondata di oscurità mi travolse, facendomi perdere per qualche secondo l'equilibrio.
Il buio mi circondava, l'unica cosa che riuscivo a distinguere in quella densa oscurità era una strada, illuminata dalla fioca luce prodotta da delle candele.
A passo incerto, mi incamminai lungo la strada, senza una meta precisa.
L'unica cosa che sapevo era che dovevo proseguire.
Camminavo a pasoo veloce, finche alle mie orecchie non arrivò un urlo.
Tre ragazze mi raggiunserò velocemente. Mi ci volle un attimo per riconoscerle.
Bianca, Annamaria e Francesca.

-Dove diavolo sono finita? Sembra che cammino da secoli! -
- Cara Bianca, non tutti siamo interessati a sapere il tuo stato d'animo!-
Io e Bianca siamo grandi amiche, ma a volte è intrattabile e se la tratti bene, ti urla contro che non è una poppante.

-Se adesso la smettete sarebbe il massimo. Dobbiam trovare una via d'uscita a questo labirinto e l'unico modo per uscire è collaborare.-

Sempre diplomatica la nostra rappresentante. Anche se adesso non è il momento di essere diplomatici. Infatti un improvviso capogiro mi fece perdere l'equilibrio, facendomi finire a terra.
Sentivo le palplebre pesanti, tutto ovattato. Ricordo solo di aver visto un debole luce volare via.
Chissà cosa ne sarà di me?