Titolo: Death will come and will have your eyes
Autore: dio_niso
Nick sul forum: yuma92
Nick du EFP: dodo
Fandom: Harry Potter
Personaggi: Charity Burbage, Severus Piton, Lord Voldemort
Genere: missing moment, triste, angst, morte di un personaggio, drammatico, triple drabble
Rating: giallo (per il tema trattato)
Word: 304 parole
Prompt: Dolore per il contest "Torture: Flash Prompt Contest" sul forum di EFP
Disclaimer: non mi appartiene e non ci guadagno nulla
Note: Il titolo si riferisce agli occhi di Piton.... no, non è vero: è preso a casaccio!\O/
Charity Burbage è la professoressa di Babbanologia che viene uccisa nel 7° libro/film :\

Death will come

and will have your eyes

Le ferite che le hanno inferto continuano a sanguinare e Charity ha ormai il collo completamente ricoperto di sangue mentre resta sospesa in aria con le braccia legate dietro la schiena e il capo sottosopra.
Bloccata in aria in una stanza piena di Mangiamorte, Charity non può fare nulla per impedire quello scempio. Usata come passatempo e torturata spregevolmente, è stata portata lì per l'esecuzione finale.
Le urla dei prigionieri arrivano sin lì nonostante ci siano due piani a dividerli, ma questo non sembra infastidire quei mostri che continuano a guardarla con sorrisi derisori e occhi folli.
Mentre li guarda Charity capisce che non riuscirà mai a sfuggire alla loro pazzia, e che alla fine lei morirà; ma nonostante la consapevolezza di quello che le sta accadendo, spera ancora che quel dolore lancinante abbia termine.

Quando l'Oscuro costringe il suo corpo ad avanzare, elencando i suoi presunti crimini contro la comunità magica, la paura le attanaglia le viscere e scoppia in lacrime spaventata da ciò che le accadrà.
Guarda Piton e nei suoi occhi le se accende una piccola flebile speranza di sopravvivere.
"Severus" inizia con voce rotta ma perfettamente udibile nel silenzio che riempie la stanza.
"Severus, ti prego." gli occhi di Piton si fissano nei suoi, senza muoversi.
"Siamo amici..." Queste parole sono flebili come sussurri, spezzate dalla consapevolezza che Severus non farà nulla per aiutarla, preferendo restare a guardare proprio come gli altri nella stanza.
E forse credendo anche che tutto ciò sia giusto.

Una luce verde le illumina il volto stravolto e il suo corpo cade inerme sul tavolo in un suono cupo, macabro. Gli occhi di Charity sono spalancati in un urlo inespresso, muto; occhi vuoti da cui solo una piccola lacrima vi sfugge, percorrendo tutto il viso e arrivando al collo dove si mischia al rosso del sangue.