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Autore: Ziggie    13/05/2012    2 recensioni
Lo so, sarò monotona, ma non potevo scrivere dopo una notizia del genere. Si, perchè ci sono rimasta davvero male quando ho letto della dipartita di Donald "Duck" Dunn. So, che molti di voi non lo conosceranno, ma, per chi come me è fan dei Blues Brothers e della loro Band, sicuramente si ricorderà di un ricciolino, sempre con la pipa in bocca e in braccio un basso.
Forse è più una bozza che un vero scritto, ma questo era quanto mi sentivo dentro, narrato, più che altro, da Elwood.
Buona lettura e recensite, giusto se lo volete.
Genere: Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altri
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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 Un semplice ricordo per un grande bassista. Ciao Duck! 1941-2012. 
 Lo so, sarò monotona, ma non potevo scrivere dopo una notizia del genere. Si, perchè ci sono rimasta davvero male quando ho letto della dipartita di Donald "Duck" Dunn. So, che molti di voi non lo conosceranno, ma, per chi come me è fan dei Blues Brothers e della loro Band, sicuramente si ricorderà di un ricciolino, sempre con la pipa in bocca e in braccio un basso.
Forse è più una bozza che un vero scritto, ma questo era quanto mi sentivo dentro, narrato, più che altro, da Elwood.
Buona lettura e recensite, giusto se lo volete.                                 

 

                                                         Goodbye Duck!
                - Avevi ragione, facevamo scintille anche senza l'accendino -


Non siamo nessuno per impedire alla morte di venirci a chiamare. Non siamo nessuno per chiedere tempo al velo nero, perchè Lei sa quando è il momento, quando il buio ci farà visita per sempre.

Il telefono ha iniziato a squillare presto questa mattina: mi ha svegliato lo ammetto. Ho alzato la cornetta e dall'altro capo vi fu il silenzio, giusto un respiro affannoso.

- Pronto! - ripetei per diverse volte, nessuna risposta per qualche istante.

- Elwood! - disse poi una voce rotta. Che diamine era successo?

- Steve! Che succede? - chiesi diretto, stranito sia per l'ora, sia per il suo tono. Il colonnello era una persona forte sia come stazza, sia come personalità, era difficile che si abbatteva per qualcosa.

- Duck è... Elwood, anche Duck ci ha lasciato - mi rivelò alquanto disperato. Oltre a me e Jake, loro erano l'altra coppia di fratelli lì dentro: Dunn e Cropper, Cropper e Dunn, il basso e la chitarra. Immaginavo come poteva sentirsi, ci ero passato e, si, non ne ero ancora del tutto uscito. Quando l'affetto che ti unisce ad una persona è così forte, è difficile lasciarla andare del tutto, credere che non ci sia più, pensare: "Cazzo fino a ieri ci ho parlato, ci ho condiviso tutto."

- Quando è successo? - trovai, almeno, il coraggio di chiedere.

- E' morto nel sonno, a Tokyo, durante il suo tour - mi rivelò.

- Mi dispiace - quella fu l'unica cosa che riuscii a dire, era parecchio difficile quell'ennesima situazione.

- Lo so - la telefonata finì.

Eravamo un gruppo di dieci persone nel 1978, quando iniziammo. Uniti tutti dalla grande passione per la musica e da un sentimento comune verso il rhytm'n'blues e i suoi affini. Avevamo condiviso tutto, dal palco alle birre, dalle sigarette a quel qualcosa di grosso, che molti di noi mandavano giù come caramelle.

Jake se ne è andato quel fottuto 5Marzo del 1982, sono ormai 30 anni, che quel pazzo del mio socio starà facendo impazzire il Creatore. E' stato poi il momento di Curtis e della Pinguina, sicuramente daranno una mano agli angeli a tenere a bada quella quercia Blues. Un anno fa, circa, ci lasciava Mister Faboulous ed ora Duck... Delle dieci colonne portanti della Blues Brothers Band, siamo rimasti in sette.

Un altro amico che se ne va ed altre lacrime che bagnano i miei occhi dietro questi miei occhiali scuri, ma non piangerò a lungo, non ne sono più capace ormai.

Afferrai piuttosto l'armonica ed iniziai a suonare. Una melodia lenta, triste, in grado di toccare chiunque la seta. Bassa di tono, come basso era lo strumento di Duck. Una semplice melodia per ricordarlo e per dirgli - Ciao amico, ora che sei con il diavolo e l'acqua santa di Jake e Faboulous, non abbassare i toni, ma fate ballare gli angeli e il Creatore. Ciao amico. Ciao Duck -.
  
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