Stupida, violenta, viziata, isterica, completamente priva di sex-appeal...
 
Silenziosa.
 
Akane era silenziosa, oltre che maschiaccia per niente carina.
Sì, perché le cose che faceva per lui erano silenziose.
Al contrario delle altre che quando facevano qualcosa per lui correvano a ricattarlo, lei lo faceva tranquillamente, senza secondi fini, solo per la sua felicità. Perché se lui era felice, lei era felice. E questo le bastava.
Era talmente silenziosa che lui spesso neanche se ne accorgeva... la dava per scontata... la feriva.
Senz’altro quella era la cosa in cui riusciva meglio.
 
Ma Akane era sempre li. Sempre al suo fianco. Sempre silenziosa.