Apro la porta di casa e trovo i miei seri davanti alla porta."sono in ritardo di soli due minuti" penso. -laura ti dobbiamo dire una cosa importante, ci dobbiamo trasferire per motivi di lavoro all'estero. la settimana prossima ci trasferiamo a londra. lo sappiamo che qua hai le amiche di una vita e siamo molto dispiaciuti ma dobbiamo andare per forza- mi dicono quasi leggendomi nel pensiero -finirai l'anno scolastico in inghilterra-.
-NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO perchè me lo dite adesso? non potevate dirmelo prima? da quando lo sapete? non mi ambienterò mai! la ci sono già tutti i gruppi formati!
-beh ci sarà anche tuo fratello che abita già là, infondo conoscerai gli amici suoi, ti divertirai vedrai.
-fatemi chiamare subito liam, ci voglio parlare subito!
prendo il telefono fisso, compongo il numero e il mio fratellone liam mi risponde dopo tre squilli il che fa aumentare ancora di più la mia irritazione
-sorellina.. come mai questa chiamata?
- ho bisogno di te i miei mi vogliono far trasferire a londra ma io non conosco nessuno.. mi aiuterai?
- se ti può far star meglio ho chiesto a mamma e babbo se potevi venir ad abitare con me e i miei amici che finalmente conoscerai e loro hanno accettato.
- grazie fratellone tu si che mi fai stare meglio.. quello che non capisco è... perchè continuo a chiamarti fratellone in fondo hai solo un anno più di me!
- ahahahahahahahaha si in effetti me lo domando anche io... dai che mercoledì sarai con noi! mi manchi tanto ,ti voglio bene!
-anche io te ne voglio.. dai io vado che è tardi. non so come lo dirò domani alla classe e alle mie amiche. notte!!


il giorno dopo arrivo a scuola e perima dell' inizio delle lezioni mi alzo impiedi e dico alla classe e alla prof che mi trasferisco a londra la prossima settimana e che mi mancheranno tutti tanto.
all' intervallo chiamo alle mie amiche che vanno in altre scuole e sono più grandi e do loro la notizia.. è deciso sta sera faremo una festa con loro e tutti gli amici di addio.. mi mancheranno tanto.


quella settimana passa velocemente e arriva martedì, l'ultimo giorno nella mia scuola..saluto tutti con le lacrime agli occhi, mi mancheranno quelli della mia classe, le mie amiche, tutti quelli che ho conosciuto.
- amore ci mancherai.
-anche voi mi mancherete ragazze. prometto che a natale vengo a trovarvi e in estate vi offro ospitalità se volete venire.
- tieni questo da parte nostra.
-oh ragazze non dovevate.
apro il pacchetto e trovo un callulare nuovo di zecca, il cellulare dei miei sogni.
- ragazze voi siete matte non posso accettarlo.
- si invce che puoi 1 perchè non lo riprendono senza scontrino e noi non lo abbiamo più 2 perchè ti servirà per essere sempre in contatto con noi.
-grazie amori, mi viene da piangere! io l'ho sempre detto che voi siete pazze
- lo sappiamo- dicono con un sorriso-sei la più piccola ti dovremo viziare in un qualche modo.
- adesso una bella foto per lo sfondo. in modo da avervi sempre con me.