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Autore: Fallin    16/05/2012    1 recensioni
Uno di loro rimarrà lì ad aspettare allora?
Quasi sicuramente.
Uno di loro ha detto “vai avanti”.
Probabilmente se lo son detto a vicenda e non ci hanno capito più un cazzo.
Uno di loro ha detto questa frase buffa e me l’ha scolpita nel cuore.
Genere: Generale, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Tu va’ avanti (che io ti raggiungo con la macchina mia).

 

 

Certe volte capita che si lanci in assurde constatazioni nei momenti meno opportuni. Durante le lezioni – un classico, come se avesse di meglio da fare -, mentre guarda la televisione, quando si appoggia al davanzale della finestra.

La cazzata di oggi?

L’amore è come un bernoccolo. Piano piano affievolisce.

Deve far conto che lei non abbia mani da fargli stringere.

Lei si siede lì, in primo piano, lontano. Lo zoom lentamente va indietro e inquadra porzioni di pelle, scarpe da ginnastica, scaglie di sole, luce e ombra.

Scorre più veloce di Lei, fa partire i treni, mette i capolinea ai pullman, lascia che gli aerei decollino. E Lei è lì.

Sta lì, ferma. Non si deve preoccupare, tanto la troverà sempre là, seduta.

Seduta a un banco, ad una scrivania, su un divano, sull’autobus.

Cammina e resta ferma.

Corre avanti e si trascina indietro.

Perciò Lui non si deve preoccupare: che nasca, cresca, muoia, che tanto sa dove trovarla.

Non ti preoccupare neanche tu, a Lei non da’ fastidio. Le piace osservare la gente che le cammina davanti.

Ogni tanto qualcuno cade.

Lei si alza, lo aiuta – chiunque sia – a sollevarsi da terra, torna seduta.

Forse Lui è passato e non l’ha trovata nel mentre.

Il prossimo che cade, lo lascerà morire calpestato dagli altri.

Qualcun altro la chiama, sembra importante, si alza.

Forse Lui è passato di nuovo e Lei non era lì.

 

 

 

 

Dovrei fermarmi qui.

Mollare tutto e cercare di ricominciare.

Un creativo che non conosce l’amore alla base di tutto, non vale niente.

A volte penso di essere stata mandata qui temporaneamente per fare qualcosa. E che basterà capire “che cosa”, e dopo potrò anche andarmene per sempre.

A soluzioni permanenti per problemi temporanei neanche ci penso.

Non finirò neanche di raccontare se Lui e Lei riusciranno ad incontrarsi.

Sapete perché, si stanno aspettando a vicenda.

E così hanno deciso che uno di loro può anche andare avanti.

Uno di loro ha detto “vai avanti”.

Probabilmente se lo son detto a vicenda e ora non ci hanno capito più un cazzo.

Uno di loro rimarrà lì ad aspettare allora?

Quasi sicuramente.

Uno di loro ha detto questa frase buffa e me l’ha scolpita nel cuore.

Non ha senso lo so.

“ Va’ avanti, che io ti raggiungo con la mia macchina “

È una strana sensazione vero? Come se ti fosse sfuggito qualche passaggio.

Hai guardato l’orologio per sapere che ore erano e dopo dieci secondi l’hai riguardato, perché la prima volta non l’hai visto per davvero.

Questa storia finisce qui.

Non so chi andrà avanti, non so chi aspetterà, non so chi incontreranno.

Non so cosa sia l’amore.

Non so neanche cosa diavolo sto dicendo.

 All’angolo di un foglio ho scritto di una bellissima farfalla, e di un custode di un sogno che ancora non sa bene come stare a galla.

 

 

 

 

 Per Ilaria, che oggi ha cercato di spiegarmi cos’era l’amore.

 

 

 

 

  
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