Edward

 
In questo periodo tutto sembra essere tremendamente perfetto.
E questo mi preoccupa, tanto.
Non sono mai stato più felice in vita mia per merito di una ragazza: Bella.
Da quando ci siamo baciati tutto è migliorato, ancora.
Lì per lì sono rimasto deluso, perché mi ero illuso che lei provasse un sentimento per me, ma poi la cosa non si è più ripetuta e ho creduto l’avesse fatto solo per paura.
Questa era solo la prima impressione, però. Dopo queste splendide giornate che abbiamo passato insieme in questo periodo, ho capito che lei vede qualcosa in me.
Io sono l’unico di cui si fida. Io sono l’unico a cui lei ha deciso di aprire il suo cuore. Sono l’unico, e questo mi basta.
Ancora non è qualcosa di definito, ma va bene così.
I suoi sentimenti sono giusti.
La verità è che sono i miei, il problema. Mi sento come se avessi il sole dentro al cuore, quando la vedo; come se la vita mi stesse sorridendo e come se avessi trovato davvero l’obbiettivo della mia esistenza. E tutto questo è così maledettamente strano che mi sento inquietato e tremendamente felice allo stesso tempo.
 
Busso alla porta di casa Swan un paio di volte, ma Bella ci mette un po’ ad aprire.
“Tutto okay?” chiedo, stranito dal suo esitare. “Bells? Mi apri, per favore?”
Quando apre la porta il mio cuore si contrae; il suo viso è in lacrime, le labbre tremano e le mani sono strette contro l’enorme felpa che indossa, verso la pancia.
“Bella, cos’è successo?” grido, quasi. Mi avvicino, carezzandola una guancia e poggiando le mie labbra sulla sua fronte.
Mi getta le braccia al collo, singhiozzando, ed io la cullo lentamente sulla soglia di casa.
“Sh”, sussurro. “Dimmi cos’è successo.”
“Amber lo sa” dice, tutto d’un fiato.
Il mio respiro si blocca. Cosa? Com’è possibile che Amber sia a conoscenza della gravidanza?! Mi allontano leggermente da Bella, osservando il suo viso per leggervi la risposta ai miei quesiti.
“Io… Mi stavo cambiando e mi sono soffermata davanti allo specchio per guardare la pancia. Sai, si sta incominciando a notare e…” singhiozza, “… stavo parlando al bambino.”
A quest’affermazione nasconde la testa contro la mia spalla. La accarezzo pianissimo; ho paura di farle male. Il mio cuore freme davanti alla sua dolcezza e lo stomaco danza fino alla mia gola, facendo mille capriole e piroette.
“E…” mi schiarisco la voce, “ti ha vista?”
Annuisce, senza fiatare una parola. “Ci parliamo, okay?”
Le lascio un milione di baci sui capelli; profumano di fragola. Deglutisco, cercando di trattenermi dallo spingerla più forte contro la mia figura.
“Non ci ascolterà.”
“Sì, invece” rispondo, sicuro di me. “Ci parlo io.”
Scuote la testa. “Edward, in ogni caso dobbiamo dirlo a mamma e papà, non possiamo aspettare oltre.”
“Cosa?” Sono notevolmente sorpreso dalla sua affermazione.
Si allontana da me, asciugandosi in fretta le lacrime e strusciandosi con forza gli occhi. “Scusami, volevo dire ‘devo’; tu non c’entri niente, scusami.”
Cosa diamine ha capito? Sorrido amaramente, prendendole una mano.
“Non dicevo per quello, sciocca. Certo che glielo diciamo insieme, okay? Non ti lascio sola” sussurro, mentre i suoi occhioni si illuminano e mentre un debole rossore colora le sue guance. “Ero sorpreso per il fatto che vuoi farlo”, continuo.
Sospira. “Prima o poi se ne accorgeranno, sai? Ho paura, ma voglio togliermi questo peso. E devo…” “Dobbiamo”, la interrompo. Sorride: “… dobbiamo assolutamente dirglielo prima che lo faccia Amber, non potrei sopportarlo. Li deluderei più di quanto realmente non farò, se non lo scopriranno da me.”
Annuisco, portandola dentro casa e aspettando l’arrivo di Charlie e Reneè.
Anch’io ho paura, ma farei di tutto per lei. Di tutto.


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Come vi avevo promesso eccomi qua ad aggiornare.
Di certo non vi ho fatto aspettare come l'altra volta, ma quasi due settimane ce lo ho messe, insomma.
Il problema è che... 1O recensioni, ci rendiamo conto? 1O recensioni nonostante vi abbia abbandonato con questa storia.
Mi avete fatto veramente felicissima e be', non volevo deludervi con questo capitolo.
E' più lungo del precendente, però non so. A voi la parola, non voglio esprimermi al riguardo. So solo che ho modificato una marea di volte una marea di cose. xD Spero sia venuto fuori qualcosa di decente.
Grazie a tutti, siete splendidi.
Un bacio,

Giulia.