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Autore: Tadokorocchi    20/05/2012    4 recensioni
- Cosa vuoi fare? - chiese Chris, poggiando una mano sulla spalla dell'inglese.
Era la solita routine.
Quando riuscivano a trovare un buco tra i loro vari impegni, lavorativi e non, si vedevano, parlavano del più e del meno e nel giro di pochi minuti si ritrovavano avvinghiati l'un l'altro.
Carezze, sussurri, baci dolci, altri voraci...
E poi la passione di un amore proibito, segreto.
E anche quella sera, era accaduta la solita cosa.
Ma proprio mentre Chris Hemsworth si stava rivestendo per andare via da casa Hiddleston, era nata quella strana - forse anche troppo rimandata - discussione.
Genere: Introspettivo, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Chris Hemsworth, Tom Hiddleston
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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Titolo: It dares you with a question: "what do you want to do?" as opposed to "what do you have to do?"
Fandom: Cast The Avengers
Personaggi: Tom Hiddleston, Chris Hemsworth
Genere: Introspettivo, Malinconico
Rating: Verde
Avvertimenti: What if?, Slash, One-shot
Note: Li amo da morire.
E non vedevo l'ora di riuscire a scrivere qualcosa su loro due.
Spero possa piacervi...
E spero di aver reso abbastanza IC i due attori, anche se nelle RPF è sempre abbastanza duro riuscire a farlo.

Ah, l'ispirazione mi è venuta leggendo l'ultimo meraviglioso tweet di Tom (in particolar modo l'ultima frase):

"Struck intensely tonight by the thought that we live in a great age. We can make music, food, pictures, art, & love with unbelievable unprecedented freedom.
It's all there, there for the taking & the making, all the time.
Freedom is initially scarier than constraint.
Nothing to resist, nothing to hold you back.
It dares you with a question: "what do you want to do?" as opposed to "what do you have to do?"

Ps Dedicata al mio amore.
Ti amo <3










- Cosa vuoi fare? - chiese Chris, poggiando una mano sulla spalla dell'inglese.

Era la solita routine.
Quando riuscivano a trovare un buco tra i loro vari impegni, lavorativi e non, si vedevano, parlavano del più e del meno e nel giro di pochi minuti si ritrovavano avvinghiati l'un l'altro.
Carezze, sussurri, baci dolci, altri voraci...
E poi la passione di un amore proibito, segreto.

E anche quella sera, era accaduta la solita cosa.

Ma proprio mentre Chris Hemsworth si stava rivestendo per andare via da casa Hiddleston, era nata quella strana - forse anche troppo rimandata - discussione.

- Cosa si deve fare? - ribatté con una domanda retorica Tom - In questi casi devo solo cogliere l'occasione, prenderla e sfruttarla a mio vantaggio per quanto più tempo possibile Chris.
Perché... Tra qualche ora se ne andrà, così come la mia felicità.
Ma ho imparato ad accontentarmi, mi bastan poche briciole di gioia...
Lo stretto indispens... -

Non riuscì a finire la frase - quella frase colma di malcelata ironia - che le labbra di Hemsworth, quasi con prepotenza, lo zittirono.

Chris sapeva quanto quella situazione facesse male a Tom.
Anche se non era nella sua stessa posizione, poteva capirlo: faceva tremendamente male anche a lui.

Eppure non lo aveva mai visto smettere di sorridere, neanche una volta.
Lo invidiava da morire...
Invidiava la sua forza e i suoi sentimenti, che sembravano essere molto più forti di quelli che provava lui nei confronti di Tom.

Solo quando sentì le mani di Hiddleston premere contro il suo petto per allontanarlo, probabilmente alla ricerca d'aria, il biondo si scostò.

- Mi dispiace Thomas... - la voce dell'australiano divenne più bassa, incrinata leggermente da una nota di nervosismo e una di tristezza. - Lo sapevi sin dall'inizio che io ed Elsa... -

Questa volta fu Tom a fermare il flusso di parole del compagno, poggiando sulle sue labbra le lunghe dita della sua mano destra.

- Non c'è bisogno che tu lo dica Chris, lo so.
Non importa. Io... Io sto bene. -

Un altro sorriso, l'ennesimo.

- Perchè non mi chiedi di sparire dalla tua vita e di finire questa relazione?
Perché? - Hemsworth si ritrovò quasi ad urlare in faccia al compagno.

Perché non lo faceva?
Perché continuava a stare con lui, a trattarlo nei modi più dolci, ad aiutarlo nei momenti difficili, ad amarlo più del dovuto?
Perché doveva soffrire ed amare lui, che era un uomo sposato e che, da pochi giorni, aveva anche messo su famiglia?

- Cosa vuoi fare, Chris?
Vuoi che ti lasci io perché... Non riesci a farlo tu? - la voce di Tom non era arrabbiata, al contrario della sua.

Quelle parole così dolci sembrarono distruggere qualcosa all'interno del petto dell'australiano che, per evitare reazioni esagerate, fu costretto a portarsi una mano sul volto.

"Cosa devo fare?
Devo lasciarlo? Devo... Devo lasciare Elsa?
Non riesco a capirlo." pensò ad occhi chiusi Hemsworth, con la mano davanti al volto che tremava appena.

- Io non posso farlo.
Ho la libertà di scegliere chi amare...
Ho scelto te, anche se so perfettamente che non potrò essere ricambiato ed amato nello stesso modo. - l'inglese accarezzò la guancia scoperta del partner.

Era una situazione difficile per entrambi, lo sapeva.

- Ti chiedo solo una cosa Chris...
Non pensarci!
Sorridimi e tutto andrà bene. -












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