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Autore: Directioner_93    20/05/2012    2 recensioni
Una ragazza normalissima, con una vita un po' inusuale, per una ragazza di 17 anni, affronterà i primi problemi d'amore, d'amicizia e di bullismo adolescenziale. Leggetela :D
Genere: Drammatico, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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                                                                                                                                                                                                                                                                               Vi presento l'asociale dell'anno 
                                                                                                     



"Brr, che freddo"pensai sfregandomi le mani tra di loro, per alleviare un po' i brividi che provavo. Londra a dicembre mi è sempre sembrata la città più fredda del mondo. M'infilai il mio cappellino di lana nero e m'incamminai per le sue strade. Anche oggi sarei arrivata a lavoro in ritardo e probabilmente Bill mi avrebbe sgridata ancora. Accellerai il passo più che potevo, ma non sarebbe servito a niente, ero troppo in ritardo. Arrivai trafelata e sudata, sgusciai dentro cercando di non farmi vedere, ma prontamente il mio capo mi bloccò
-Ancora in ritardo? Quale imprevisto hai avuto oggi?- chiese severo lisciandosi i baffi grigio topo che lo caratterizzavano
-Oggi non ho scuse, mi dispiace Bill, non accadrà più-risposi togliendomi i guanti e il cappello velocemente
-Sarà meglio che sia così perchè al prossimo ritardo, sei licenziata!- disse allontanandosi.
Indossai il mio grembiule e andai dietro il bancone. Fare i caffè e i cappuccini, non era proprio il mio sogno, ma dovevo mantenermi da sola, quindi per il momento dovevo accontentarmi. Il pomeriggio il bar, era sempre pieno di orde di ragazzine, che si riunivano a spettegolare sui ragazzi o sulle oche della loro scuola. Mi divertivo un mondo ad ascoltare i loro discorsi, così banali,ma allo stesso tempo così esilaranti. Quel giorno entrò un gruppo che conoscevo molto, anzi troppo bene, perchè venivano nella mia stessa scuola, con precisione il gruppo più odioso del mondo, le "Super Chicche"; il loro capetto Julie mi sguadrò da capo a piedi altezzosa, sorridendomi cattiva. Nonostante avessi 17 anni, la mia situazione familiare era diversa da quella di tutte le altre ragazze, perchè i miei genitori, hippy convinti, erano in giro per il mondo ad inseguire i loro stupidi sogni di libertà e uguaglianza, noncuranti del fatto che io vivessi da sola e senza soldi. Mi avvicinai all'allegra compagnia e presi le ordinazioni
-Kate, lavori ancora qui?- chiese come una stupida Tara con la sua voce da oca, scoppiando poi a ridere
-Si Tara, non tutti hanno i genitori stilisti come te...-risposi dura, fece una smorfia e ordinò
-Per me un cappuccino con doppia panna-
-Io prendo un caffè macchiato-disse Stefanie Banks. Quella ragazza mi provocava una voglia infinita di vomitare, era talmente bella che mi faceva venire la nausea,come tutti notavano la prima volta che la vedevano era la perfetta copia di barbie.
-Io un caffè decaffeinato, cameriera- disse Julie rimarcando il termine cameriera con cattiveria. Me ne andai via veloce; odiavo quelle tre, mi avevano sempre presa in giro, sin dalle medie. E pensare che un tempo eravamo migliori amiche, poi per colpa di uno stupido compito di scienze, Julie mi aveva tagliata fuori dai giochi.
Stavo per portargli le ordinazioni, quando entrarono, i loro ragazzi, uno più bello dell'altro: Zayn Malik fidanzato da almeno 2 anni con Stafanie; Liam Payne fidanzato dallo stesso tempo con Tara ed infine Harry Styles fidanzato da almeno 5 anni con Julie.Non ricordavo nemmeno più il tempo in cui non stavano insieme. Avevo una grossa cotta per Harry,ma cercavo sempre di rendermi invisibile, così quando lo vidi, chiesi gentilmente a Michael di portare lui gli ordini,ma mi rispose sgarbatamente, che aveva da fare così mi feci coraggio e mi avvicinai a testa bassa. Il vassoio mi tremava e sfiorai due volte la caduta. Finalmente riucii ad arrivare a quel benedetto tavolo, mi sentivo osservata da tutti. Arrossii facendo diventare la mia faccia dello stesso colore del maglioncino che indossavo.
-Perchè sei diventata rossa, Kate?- chiese Tara, non capivo se quella ragazza lo facesse apposta o se fosse davvero ottusa
-Non sono rossa, qui fa caldo...- mi affrettai a dire, posando le tazze sul tavolino. Stavo per andarmene quando Harry mi prese per un braccio
-Puoi portarmi un caffè per favore?- chiese sorridendo; il rossore aumentò e dopo aver annuito, scappai. 
Non potevo crederci mi aveva rivolto la parola e mi aveva sorriso, ma in fondo quello era il mio lavoro, doveva parlarmi per ordinare. La mia agitazione si spense e tornai la tranquilla ragazza di sempre. Gli portai il caffè e mi allontanai verso altri tavoli. Nonostante fossi una ragazza molto timida, al lavoro me la cavavo alquanto bene con i clienti, perchè ero affabile e cordiale. Avevo appena preso delle tazze vuote, per portarle a lavare, quando Julie mi diede una botta di proposito facendole cadere a terra, frantumandole in mille pezzi
-Ops, mi dispiace, che sbadata...-disse ridendo, la guardai arrabbiata mentre raccoglievo i cocci
-Sei una cretina Julie- sentii dire ad Harry che un minuto dopo si abbassò aiutandomi a raccogliere il macello provocato dalla sua ragazza -Scusala, è fatta così-mi disse. Lo guardai e annuii
-Lascia stare Harry, faccio io- esclamai quando mi ripresi dalla trance
-No ti aiuto, non ti preoccupare- rispose sorridendomi di nuovo
-Beh allora grazie-gli dissi; quando raccogliemmo tutto mi alzai e tornai al mio lavoro
-Perchè hai aiutato quella loser?-disse Julie rivolta verso Harry, infastidita
-Perchè avresti dovuto farlo tu, baby...su andiamo adesso, che stasera c'è la festa e dobbiamo prepararci-rispose. Uscirono tutti insieme, come una grande famiglia di ricchi viziati. 
Così stasera c'è una festa? Come al solito non sono stata invitata,vi presento l'emarginata sociale dell'anno. 
Stavo pensando questo quando entrarono i miei due migliori amici, Louis e Niall.
-Amoreee- gridò Louis abbracciandomi 
-Ciao BooBear, ciao Nialler-dissi ricambiando l'abbraccio ad entrambi
-Stasera si esce! Si va ad una festa!- continuò Louis
-Oddio, no ci saranno tutti i ricconi, Julie, Tara e Stefanie, in primis...vi prego no!- implorai
-No mi dispiace niente obbiezioni, stasera si va! A che ora stacchi?- domandò Niall
-Alle 7...- 
-Perfetto ti passiamo a prendere a casa tua alle 9, fatti trovare figa!-
disse Louis uscendo dal locale. Perchè dovevo avere proprio io due amici del genere?! Ma in fondo era per questo che li adoravo, per la loro testardaggine e la loro unicità.



Ecco la mia nuova FF, spero vi sia piaciuta, lasciate qualche recensione per favore, continuerò ad almeno 3 recensioni ;) Baci xx

  
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