Silente è appena morto, nel castello c'è ancora disorientamento, paura e stanchezza per la battaglia appena conclusa. Sopra a tutto si stende il lamento della fenice.
"Chiunque rimane ad ascoltare si ferma, incantato, e affida il ciclone di sentimenti che gli occlude il cuore a quella voce cristallina, appoggia il suo tormento su quelle ali dorate, perché lo sollevino lontano da terra, lontano da quel marchio che ancora nessuno ha rimosso dal cielo."