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Autore: Ligalizzata    21/05/2012    4 recensioni
Sono passati ormai quattro anni dal nostro primo incontro e sin dal primo instante che avevo incrociato i suoi occhi color cioccolato avevo capito che qualcosa dentro di era cambiata.
Strano come un bambino di sei anni possa pian piano diventare la ragione del tuo sorriso.
Anche adesso stavo li a fissarlo senza un motivo apparente,ma a me piaceva guardarlo all'opera,piaceva osservare ogni suo movimento.
«Sam ti muovi a passarmi la gomma?» disse il ragazzo dai capelli color miele.
Liam Payne era la perfezione fatta persona,non c'era niente in lui che dimostrasse il contrario.I suoi occhi era profondi e espressivi,i capelli lucenti e pettinati sempre alla perfezione e infine quel sorriso capace di far sciogliere pefino un ghiacciaio.
Come non innamorarsi di un angelo del genere?
Come non innamorarsi di Liam James Payne?
Impossibile.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Liam Payne, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Narratore - 6 anni
 
Una bambina dai capelli castani e gli occhi nocciola stava entrando per la prima volta in quella scuola che sarebbe stata l'inizio di tutti i suoi problemi.Teneva la mano di sua madre ben salda nella sua e più si avvicinava a quella dannatissima classe,più la stringeva.Sua madre bussò e all'udir di "Avanti" la porta della classe si aprì.La maestra la prese per la mano e la portò al centro della classe e disse «Bimbi,lei è Samantha Anne Thompson e sarà la vostra nuova compagna di classe.»
Sempre tenendola per mano,portò la piccola Sam vicino ad un altro bambino  «Lui si chiama Liam James Payne e sarà il tuo vicino di banco»
Il bambino si rivolse alla sua compagna «Vuoi una gomma?»
Il volto della piccola diventò improvvisamente rosso e quasi con un sussurro rispose «Grazie»
 
Samantha - 10 anni
Sono passati ormai quattro anni dal nostro primo incontro e sin dal primo instante che avevo incrociato i suoi occhi color cioccolato avevo capito che qualcosa dentro di era cambiata.
Strano come un bambino di sei anni possa pian piano diventare la ragione del tuo sorriso.
Anche adesso stavo li a fissarlo senza un motivo apparente,ma a me piaceva guardarlo all'opera,piaceva osservare ogni suo movimento.
«Sam ti muovi a passarmi la gomma?» disse il ragazzo dai capelli color miele.
Liam Payne era la perfezione fatta persona,non c'era niente in lui che dimostrasse il contrario.I suoi occhi era profondi e espressivi,i capelli lucenti e pettinati sempre alla perfezione e infine quel sorriso capace di far sciogliere pefino un ghiacciaio.
Come non innamorarsi di un angelo del genere?
Come non innamorarsi di Liam James Payne?
Impossibile.
«Hei,Sam,sei viva?» urlò Liam mentre scuoteva la sua mano davanti ai miei occhi.
«Mi stavo perdendo nei tuoi oc....» diamine avevo dato voce ai miei pensieri.
Eh si i suoio occhi mi facevano andare in tilt,assolutamente.
«Cosa hai detto Sam?» s'intromise quel moro di nome Zayn Malik.
Mi sentì le guancie andare a fuoco,speravo solo che non avessero sentito il mio piccolo sfogo.
Erano ben quattro anni che mi piaceva Liam,ed erano ben quattro anni che volevo diventasse mio.
Eravamo a casa mia e c'erano Liam e Zayn perchè dovevamo fare un cartellone per un concorso scolastico.
Indovinate un pò,come mai Liam è nel mio gruppo?
Beh non è molto difficile,le maestre avevano scoperto la mia cotta e non facevano altro che darle fiamma,avevano deciso loro i gruppi.Poi Liam dal canto suo non si tirava mica indietro,infatti da quando avevamo iniziato a colorare e disegnare sul cartellone si era pian piano avvicinato sempre di più a me fino a sfiorarmi il braccio procurandomì,così, dei brividi.
Avevo solo dieci anni eppure io sentivo di amarlo,cosa buffa per la mia età ma io ci credevo sul serio e le farfalle che svolazzavano felici nel mio stomaco ne erano la prova.
«Ti posso dare un bacino?» mi chiese il mio "amore".
Mi sentì morire,forse la mia faccia era molto paragonabile ad un arcobaleno per quanti colori vi erano presenti.Le guance stavano andando letteralmente a fuoco per non parlare del mio stomaco che oramai aveva al suo interno un uragano.
Annuì flebilmente e lui si avvicinò fino a schioccare un baciò sonoro sulla mia guancia.
 «Liam,le hai gia chiesto di essere la tua fidanzatina?» domandò sarcastico il moro.
Liam lo fulminò con lo sguardo  e poi provò a tirargli un calcio però non fece altro che colpire me.
 
Samantha - 15 anni
 
Eccomi all'interno di un pullman che cammina verso Londra.
Secondo anno in questa scuola che ha segnato la fine delle mie favole.
Erano due anni che non parlavo più con Liam,lui era diventato uno di quei ragazzi popolari solo perchè fanno parte della squadra di basket,inoltre si divertiva a picchiare gli sfigati e flirtare con le cheerleaders.
Faceva parte di un gruppo di cinque ragazzi dove lui era il capitano: ' i Badboy '
Liam Payne:capitano della squadra di basket,rubacuori e romanticone.
Zayn Malik:soli 15 anni puttaniere della scuola.
Niall Horan:cucciolo spaesato in un mondo di gladiatori.
Louis Tomlison:mangiatore di carote,giullare.
Harry Styles: compagno di avventura di Malik.
Io ero in un gruppo che non era ne sfigato ne 'vip',un gruppo semplice dove Liam Payne non sarebbe mai entrato al contrario di Horan.Quel biondo si faceva volere bene da tutti,era impossibile non volergli bene.
Liam era cambiato in tutto e per tutto,non c'era più niente di quel piccolo bambino che avevo conosciuto quando avevo sei anni.
Forse anzi certamente solo una cosa era rimasta intatta:la sua bellezza.
La luce dei suoi occhi,i suoi capelli sempre pettinati alla perfezione e tutti i suoi lineamenti non erano cambiati di una virgola,sembrava essere rimasta immutata nel tempo.
 
 
Camminavamo per i corridoi dell'albergo a quattro stelle in cerca della nostra stanza la numero 215.
«Credo sia questa!»esclamò con tutta foga la mia bionda preferita che non avevo visto per tutto il viaggio.
Dovevamo passare tre giorni in quella città meravigliosa,tre giorni di gossip allo stato puro con la mia migliore amica,Helen.Eravamo sedute sul letto a mo' di indiano e lei mi stava parlando di questo ragazzo che bla bla bla.Stavo pensando a tutt'altro.Solo adesso mi stavo rendendo conto che per colpa di questo mio amore non avevo mai avuto nè un ragazzo nè un vero bacio.Certo ero stata insieme a un tizio di nome Daniel per ben sette ore con il quale c'era stato un semplice bacio a stampo,poi basta.
Cosa sono sette ore in confronto a nove anni?
Nulla.
«Sam,mi ascolti?» chiese quasi fuoriosa la mia bionda del cuore.
Avevo conosciuto Helly solo due anni prima,quando la mia amicizia con Liam si era distrutta,ma sembrava di conoscerla da tutta una vita!
«Vuoi la verità?» risposi a mia volta con una domanda che oramai per lei poteva sembrare retorica.
«No,non ti ascoltata perchè stavo pensando a Liam nudo che entra in stanza e si butta sopra di me e ci baciamo con tanta foga prima di far s...» la bloccai prima di farle sparare troppe cazzate some suo solito.
«Comunque tralasciando le ultime cazzate uscite dalla tua boccuccia,cosa si fa questa sera?» affermai con tanta foga.
«Dio sei tanto prevedibile quanto ritardata,ho già pensato a tutto io» si fermò per cercare il mio assenso e poi continuò il racconto «Ho invitato il mio ragazzo e i suoi amici »
Il suo ragazzo?Dio non mi ricordavo di chi stesse parlando,non l'avevo ascoltata prima.
«Bene» dissi poco convinta.
«Quindi non ti da fastidio che Louis porti con se Payne?» domandò Helly.
Cosa?
Da quando Helen stava con Louis?
E perchè aveva dovuto invitare proprio i "Badboy" in camera mia?
Neanche il tempo di formulare bene il pensiero che qualcuno bussò alla porta.
Il cuore iniziò a battere forte,stava quasi per uscire dal petto.Non poteva essere che quei ragazzi venissero nella mia camera.
Non avevano cheerleaders da sedurre?
«Sam,apri tu!» urlò quella stronza «Sono in bagno»
Non poteva andare peggio di così!
Andai verso la porta e con non poco timore abbassai la maniglia.
«Hei Sam» urlò Niall abbracciandomi,era l'unico che era il benvenuto li dentro.
Gli altri invece dissero un sonoro "CIAO".
Liam si limitò a dire "Hei"
Eravamo passati dall'essere amici ad un semplice "Hei".
Bei progressi!
 
Era passata circa un ora e mentre Louis e Helly limonavano,Harry e Zayn era andati a fare conquiste.Io ero dolcemente appoggiata sul petto di Niall che dormiva beato e Liam era poggiato su una poltrona quando Zayn entro come un turbine nella camera «Vi ho portato un regalino adesso però torno dalla mia rossa» fece un occhiolino a Liam e poi lasciò sul letto la bottiglia di vodka al melone.
Senza pensarci due volte andai verso il capo del letto e afferai la bottiglia,la aprì e l'avvicinai alle mie labbra.
«Sam non farlo» urlò quasi Liam,tanto da far svegliare Niall e far tornare nella realtà i due piccioncini.
Ma quale diritto aveva di dirmi cosa dovevo fare.Non era più nessuno nella mia vita e lo aveva deciso lui.
 
Forse avevo alzato un pò troppo il gomito,la testa iniziava a girare.
Sapevo che avrei fatto delle cazzate,lo immaginavo ma quando mi ritrovai sul petto di Liam con gli occhi dei nostri amici puntato addsso pensai che quella poteva essere la mia unica occasione.
Non fui io a deciderlo,lui prese il mio viso tra le mani e sfiorò le mie labbra.
Lui non aveva bevuto,sapeva cosa stesse facendo.
Si avvicinò di più a me e le nostre labbra si sfiorarono,si incontrarono lo stesso fecero le nostre lingue.Adesso stavano dando vita a una danza che speravano non finisse mai.
 
Liam - 18 anni
 
Ricordavo quel bacio come se lo avessi dato solo ieri,eppure erano passati altri quattro anni.
Quanto diamine ero stato stupido?
Avevo perso l'unica ragazza che avessi mai amato in tutta la mia vita.Lei adesso davanti ai miei occhi stava baciando un'altro ragazzo e questo non potevo permetterlo.Mi avvicinai alla coppia con passo felpato e poi presi per la spalla il ragazzo e gli tirai un pugno.
«Non...» pugno « ...toccarla...» altro pugno «...mai più!»
Presi per una mano Sam e la portai sul retro della scuola,aveva un faccia turbata ma era la stessa bellezza di sempre.
«Perchè?» mi chiese con quegli occhioni sbrilluccicanti.
Perchè?
Perchè Liam?
Su,dillo non è difficile!
Sei innamorato di lei.
«Sei la donna della mia vita,Samatha Anne Thompson» presi fiato «Ti amo»
Con le lacrime agli occhi lei mi baciò.Le nostre labbra si unirono per la seconda volta.
Non avrei più smesso di baciarla,perchè lei meritava di essere baciata.
Lei meritava di essere amata.
 
 
 
 
 
Tatatan
Questa nuova Os è stata creata su uan storia reale,è dedicata alla mia amica Manzu che è innamorata da ben 9 anni di un ragazzo,lui è cretino totale.
Spero che la mia storia le porti fortuna.
E' nata tra in banchi di scuola in sua compagnia e anche se non mi convince molto sono contenta di averla fatta felice.
Besos
Spero vi piaccia
Frà :)
 
 
 
 
  
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