Anime & Manga > Axis Powers Hetalia
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Autore: igikoengland    22/05/2012    4 recensioni
Ciao a tutti ! :D E' la mia prima ff qui, sul fandom di Hetalia.
Parla di quanto Chibi Italia amasse ascoltare la musica che suonava Austria al pianoforte ^^ Spero vi piaccia !
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Austria/Roderich Edelstein, Nord Italia/Feliciano Vargas
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Music ~

Passi piccoli e leggeri si avvicinano a una porta semichiusa.
Si può udire il melodioso suono di un pianoforte.
Il bambino, attento a non provocare rumori, entrò nella stanza dalla quale proveniva la musica.
Un ragazzo dai capelli scuri era seduto davanti ad un pianforte.
Quel pianoforte non era particolarmente decorato, era un normalissimo pianoforte a coda.
Ma agli occhi di Italia apparve come qualcosa di maestoso, quasi divino.
Le mani di Austria correvano sui tasti producendo quel suono così dolce e lento che aveva spinto il piccolo ad avvicinarsi.
Italia rimase incantato vedendo il suo padrone suonare lo strumento con tanta maestria e rimase ad ascoltarlo finchè questi non smise improvvisamente.
"Italia? Che ci fai qui?" Chiese Austria rivolgendosi al bambino seduto sul pavimento di legno scuro.
"M-Mi piace la tua musica..." Si limitò a rispondere il bambino abbassando lo sguardo. Italia aveva molta paura di Austria, e ne aveva tutte le ragioni! Austria è una persona molto fredda ed esigente, e spesso sgridava Italia anche per le più piccole sciocchezze. Il piccolo tentava di essere il più discreto possibile e se poteva, preferiva stare lontanto dal suo padrone. Ma qualcosa quel pomeriggio lo aveva spinto ad avvicinarsi. Era come stato attratto dalla sublime musica suonata da Austria e non potè ignorarla. E così si ritrovò lì, a testa bassa sotto lo sguardo del prodigio del pianoforte, o almeno, così lo definiva Ungheria.
"Beh se ti piace, perchè non ti siedi qui vicino, invece che startene lì nascosto." Disse tutto d'un tratto Austria con tono calmo. Italia un pò titubante si avvicinò al pianoforte e di conseguenza anche al ragazzo che gli incuteva così tanto terrore.
Spostò un piccolo sgabello dietro ad Austria e vi si sedette sopra.
Il più grande si girò verso il pianoforte e riprese a suonare dal punto in cui si era interrotto.
Italia cominciò a scrutare ogni singolo movimento di Austria, e gli pareva che le sue mani avessero vita propria da tanto erano perfetti i movimenti che compivano. Guardava con ammirazione infinita il padrone, lo guardava come mai prima. Gli si dipinse un grande sorriso in volto, in qualche modo si sentiva più rilassato, forse per la musica o forse per la nuova visione che aveva di Austria.
Cominciò infatti a vederlo
con occhi diversi. Più come una persona, proprio come tutte le altre, e meno come una specie di "macchina" apatica.




*angolo autrice*

Naaah è uscita più corta di quanto pensassi çuç Gomen çuç
Come presentazione su questo fandom non è un gran che .-.
E' ispirata all'episodio 6 XD
Era da un pò che volevo scrivere qualcosa su questi due .-.
Beh spero che vi piaccia çuç
BlueChan
   
 
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