23/05/2012
2 recensioniRosa Canina
Linalee adorava quando Road la portava nel suo mondo.
Era uno spazio vasto, infinito, diverso ogni volta che ci metteva piede, ed era sempre più bello ed incantevole.
Lei e la Noah si erano incontrate la prima volta in Germania, e l’Esorcista era diventata la sua bambola. Eppure, anche se erano nemiche, la piccola ragazzina aveva cominciato ad invadere i sogni della bella cinese sempre più spesso. Inizialmente Linalee aveva pensato ad una presa in giro, ma poi le due avevano incominciato a conoscersi ed a parlare. Sì, Road era sadica e malvagia, ma aveva anche un lato un po’ dolce e carino.
Infatti il suo mondo era sempre colorato da tanti fiori, che l’Esorcista cinese adorava.
Anche quel giorno non fu diverso.
Linalee accarezzò con le punte delle dita quelle rose canine rosse e sorrise. Le piaceva sentire i petali sulla sua pelle di porcellana.
Road la osservava dall’alto, seduta su un ombrello inanimato (troppo pericoloso portarsi Lero dietro), con un piccolo sorriso sul viso, nascosto dal grande lecca lecca rosso che si stava gustando. Linalee era una bellissima bambola animata, dal carattere dolce e sincero, che aveva accettato la sua parte sadica.
Ma i loro incontri erano segreti a tutti, nessuno sapeva che le due si incontravano di nascosto.
Non si poteva avere contatti troppo intimi con il nemico, era la regola di qualsiasi guerra. Entrambe sarebbero state descritte come delle traditrici e questo portava dolore alle due. Era come avere un nodo nello stomaco ed un pugnale conficcato nel cuore che continuava ad entrare sempre più affondo nella carne.
Linalee versò lacrime dai suoi bellissimi occhi violacei, pensando che stava tradendo tutte le persone a lei care, ma non poteva fare a meno di provare felicità e piacere nel vedere la Noah.
Road fece una smorfia e saltò giù dall’ombrello, atterrando di fianco alla cinese, che si volse a guardarla.
-Non piangere Linalee- sussurrò, continuando a leccare il suo dolciume -fuori il mondo è fragile, non potrebbe mai accettare noi due- disse Road, sentendo una fitta al cuore, mentre pronunciava quelle parole. Porse alla ragazza un fazzoletto rosa confetto, guardando dall’altra parte, quella lo accettò per asciugarsi le sue lacrime amare.
-Grazie- sussurrò Linalee, sorridendo.
-E’ ora di svegliarsi- le disse Road in un orecchio sorridendo, dovendo mettersi sulla punta dei piedi a causa della differenza d’altezza tra loro, per poi baciarle delicatamente una guance arrossata.
L’Esorcista cinese non riuscì a pronunciare una parola, che tutto il mondo si sgretolò, e la ragazza si svegliò nel suo letto.
Provava dolore per la sua separazione da Road, ma poi sapeva che, quando si sarebbe addormentata, l’avrebbe rincontrata di sicuro.
E questo la fece sorridere dolcemente.