Grey’s Anatomy e i suoi personaggi sono proprietà di Shonda Rhimes e della ABC. (purtroppo!)

Oh breathe, just breathe.

Inspira. Espira. Inspira. Espira.

Te lo ripeti come fosse una cantilena. Qualsiasi cosa succeda respira.

Respira per Meredith, sai bene che non puoi lasciarla, non anche tu, non ora.

Respira per Derek, il tuo fratellone maggiore che ti ha preso sotto la sua ala protettrice.

Respira per Zola, per il suo dolce sorriso che ti riempie il cuore, per i cuginetti che vorresti darle.

Respira per Mark, per potergli gridare a pieni polmoni quanto lo hai amato, quanto lo ami.

Respira per te, perché hai ancora così tante cose da fare, posti da vedere, persone da incontrare; hai ancora tanto amore da dare, Lexie, per cui respira.

Inspira. Espira. Inspira. Espira.

Senti gli occhi farsi pesanti e il respiro divenire irregolare. Hai paura, una tremenda paura ma continui a respirare e a battere sulla copertura metallica dell’aereo. Preghi Dio che qualcuno ti senti, che qualcuno sia vivo, preghi e basta. La tua vita ti passa davanti agli occhi come una proiezione cinematografica, hai avuto troppa felicità per una vita sola, che sia questo il prezzo da pagare?

Inspira. Espira. Inspira. Espira.

Ti hanno trovata, sapevi che sarebbe venuto a cercarti, che lo avresti rivisto, forse per l’ultima volta. Dannazione quanto lo ami, quanto hai bisogno che sia felice. Cercano di spostarti da sotto la lamina di metallo ma è troppo pesante per essere mossa e loro sono troppo stanchi e indeboliti per farcela. -Scavate…- sussurri con una voce irreale. Si fermano e ti guardano, scavando, forse, potrebbero farti scivolare via. Così iniziano a scavarti vicino pregandoti di resistere, di non andartene, di continuare a respirare.

Inspira. Espira. Inspira. Espira.

-Mark…Mark…- ripeti per farti forza, per ricordarti che è per lui che stai respirando. Sei cosciente di avere qualcosa di rotto, forse la maggior parte del corpo lo è ma per la prima volta da tanto tempo il tuo cuore è più vivo che mai. Lui è li, dice di amarti, dice di volere una vita con te, che sarete felici. Gli credi, non puoi fare altro, non desideri altro. E lotti con tutte le tue forse, il questo faccia a faccia con la morte. Stringi i denti e respiri. Per quanto faccia male, per quanto sia faticoso continui a respirare.  Ti hanno tirata fuori e dai loro volti capisci che la situazione è più tragica del previsto, ma non importa sai che puoi farcela, sai che devi farcela.

Inspira. Espira. Inspira. Espira.

Cristina è tornata all’aereo per recuperare qualcosa per il primo soccorso, lui , invece, è al tuo fianco che ti sorride tra le lacrime e ti racconta di quanto meravigliosa sarà la vostra vita insieme. Ti stringe la mano e ti bacia le ferite sul volto e  quasi smettono di farti male. Cris ritorna insieme a Meredith, il suo viso è distrutto, impaurito, spaesato. Capisci che non ha ancora ritrovato il suo Derek e che è terrorizzata all’idea di perdere anche te. Non puoi morirle davanti, ne ha già passate troppe per dover affrontare anche questa.Respiri ma chiudi gli occhi.

Inspira. Espira. Inspira. Espira.

Intorno a te c’è solo una luce bianca. Non sai quanto tempo sia passato, non sai dove ti trovi, non sai se sei ancora viva. Non senti niente: nessuna voce, nessun dolore. Percepisci solo il vuoto.  Ed’è lì nel pieno del nulla che lo senti: tum, tum, tum. È un cuore che batte. È il tuo cuore che batte. Sei viva. Questa scoperta ti dà la forza di aprire gli occhi e ritrovarti in una stanza d’ospedale. La Mggior parte dello spazio è occupato da macchinari ma i tuoi occhi non li vedono perché fermi sulla figura addormentata al tuo fianco: Mark è lì con te, è vivo. Cacci indietro le lacrime e senti un colpo provenire dall’esterno della stanza. Alzi lo sguardo e al di là della vetrata vedi Meredith stretta da Derek che poggia il pugno sul vetro mentre il suo volto si riga di lacrime. Al suo fianco ci sono Cristina, Alex, Jackson, April e tutti gli altri.  

Questa è la tua seconda occasione, questa è la tua rinascita Lexie.

Inspira. Espira. Inspira. Espira.

Non è morto nessuno, siete tutti dei sopravvissuti. Ognuno con le sue ferite, più o meno profonde, ma siete vivi. Questa volta la morte si è tenuta lontana da Seatlle, si è tenuta lontana da voi. Era il lieto fine che aspettavate, la spinta che vi serviva per lasciarvi alle spalle il passato e andare avanti. Sorridi a tua sorella e alla tua famiglia allargata e posi una mano sui capelli di Mark, di nuovo insieme, questa volta per sempre. Perché dopotutto voi siete  destinati ad essere.

Dopo aver visto l’ottava stagione ho sentito la necessità di riscrivere la fine perché ci sono stati troppi drammi per poterli digerire tutti!  Spero vi sia piaciuta la mia rivisitazione “utopica” del finale di stagione più brutto che abbia mai visto! = )