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Autore: MyHurricane    28/05/2012    12 recensioni
"C'è Thomas la con te?" Annuisco dimenticandomi che attraverso un telefono Robert non mi puo vedere.
"Stai annuendo Kristen?" Sorrido tra me e me, mi conosce, troppo, il MIO ragazzo.
"Si scusa!, comunque si c'è Tom, devi fargli qualche ambasciata?" Sospira.
"No, no no no... e che sono contento che si sia lui con te e non qualcun'altro..." Sorrido mordendomi le labbra e immaginandomi i suoi occhi.
"Geloso Pattinson!" Abbasso gli occhiali preparandomi alle urla, alle provocazioni dei paparazzi, ai tremila flash.
"Assolutamente geloso."
"Hei devo lasciarti, siamo arrivati... ci vediamo più tardi okay?"
"Certo, a dopo..."
"Robert?"
"Si?"
"Lo sai."
"Lo so ma sentirtelo dire è bello." Avvicino il telefono alle labbra e sussurro
"Ti amo."
"Ti amo."
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Kristen Stewart, Robert Pattinson
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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you're amazing

You're amazing

 

"Non lo so davvero... merda..." Panico.

"Cosa succede?" Chiede lui premurosamente.

"Niente, i soliti paparazzi di merda, abbiamo la macchina circondata, dio se potessi prenderei un palo pieni di aghi e glielo ficcherei su per il culo" Dico seria mentre vedo Ruth scuotere la testa, la risata di Robert mi riempie.

"Non ridere Robert, sai come sono violenti e maleducati i paparazzi francesi..." Fortunatamente l'albergo non dista molto, accanto a me c'è Tom che e preso a parlare con Sienna, anzi a battibeccare su come si chiamerà la bambina, o il bambino.

"C'è Thomas la con te?" Annuisco dimenticandomi che attraverso un telefono Robert non mi può vedere.

"Stai annuendo Kristen?" Sorrido tra me e me, mi conosce, troppo, il MIO ragazzo.

"Si scusa!, comunque si c'è Tom, devi fargli qualche ambasciata?" Sospira.

"No, no no no... e che sono contento che si sia lui con te e non qualcun'altro..." Sorrido mordendomi le labbra e immaginandomi i suoi occhi.

"Geloso Pattinson!" Abbasso gli occhiali preparandomi alle urla, alle provocazioni dei paparazzi, ai tremila flash.

"Assolutamente geloso."

"Hei devo lasciarti, siamo arrivati... ci vediamo più tardi okay?"

"Certo, a dopo..."

"Robert?"

"Si?"

"Lo sai."

"Lo so ma sentirtelo dire è bello." Avvicino il telefono alle labbra e sussurro

"Ti amo."

"Ti amo." Do il telefono a Ruth che mi sorride gentilmente, finalmente ha accettato il fatto che io e Robert ci amiamo che stiamo assieme... agli inizi era contraria, cercava di farmi il lavaggio del cervello, alla fine l'ho fatto io a lei.

"Kristen Kristen! Qua! Qua!" Aspetto che escano anche gli altri dalle altre auto, e assieme ci mettiamo di fronte ad una centinaia, ma che cazzo dico? Decisamente di più , di fotografi che urlano come degli invasati di merda.

STATE ZITTI CAZZO! VI VEDO STO QUA IN POSA, PORCO MONDO MA STATE ZITTI.

Calmati Kristen.

"Belli i pantaloni!" Kirsten si avvicina sorridendo.

"Grazie mille, piacciono molto anche a me!" Si mette in posa, perchè non sono come lei?

Dio, non ha un minimo di ansia, e come se fosse a casa sua, davanti a migliaia di paparazzi, le è calma, sorridente e gentile con tutti.

Io sembro una fottuta isterica di merda, depressa, impacciata ragazzina di campagna.

"Cosa è?" la guardo confusa

"Hmm?" Sorride

"Il pantalone!"

"Oh Balenciaga!" Sorrido e torno a guardare i tremila obbiettivi, sentendomi persa e smarrita.

Sono ormai quattro anni che va avanti così, dovrei essere abituata vero?

Cosa c'è in me che non va?

Fortunatamente la tortura, che non lo è veramente ma lo è solo per una complessata come me, finisce.

La press conference dura poco, e ovviamente c'è qualche cretino che mi fa domande su Robert, simpaticoni.

Ancora interviste e interviste, io... io penso che i giornalisti non abbiano fantasia, ti fanno sempre, sempre sempre le stesse domande.

Fico.

 

 

 

"Ho bisogno di mettere qualcosa nello stomaco!" La voce mi esce stridula e irritante, mentre mi stravacco sui sedili della macchina

"E ho bisogno di dormire per ore..." Sbadiglio stiracchiandomi per bene.

"Vuoi andare in qualche ristorante?" Ruth mi sorride accarezzandomi i capelli.

"Hmm voglio andare in hotel-"

"Da Robert" finisce la frase al mio posto, annuisco sorridendo imbarazzata.

"Tu Tom? che fai?" Si passa una mano sul viso.

"Penso di dormire un pò, sono distrutto!" Mi sorride, diamine è come un fratello per me, gli voglio così bene... ed essere a Cannes con lui è una cosa meravigliosa.

Dopo mezz'ora di macchina e di silenzio imbarazzante, finalmente, arriviamo in hotel, mi sfilo i tacchi e corro su per le scale.

Sesto piano stanza 280.

Infilo la chiave nella toppa girandola da tutte e due le parti, fottute chiavi, sono sempre stata una frana con ste cose, se devi girare a sinistra io giro a destra, pff.

"Grazie, dio odio le chiavi" Sorrido quando Robert viene ad aprirmi, in boxer.

"Ne so qualcosa, ti ho dovuto fare la copia della chiave della porta di casa quattro volte..." Dice ridendo.

"Bhe... allora?" Alzo il mento, mi sfilo la giacca e butto le scarpe all'aria, prendo la rincorsa e mi lancio sul letto, distrutta.

"Stanca Stewart?" Annuisco affondando la faccia nel cuscino.

"Fuso orario di merda." Viene e stendersi accanto a me.

"Non penso sia il fuso orario" sussurra ammiccando iniziando ad accarezzarmi la schiena.

"Hmm coglione depravato."

"Sempre così gentile il mio amore, Kristen questi pantaloni ti fanno un culo da dio." Alzo il viso e lo guardo.

"Ci stai provando? Devi sapere che ho bisogno di dormire, stasera ho il red carpet e non posso andare la con le occhiaie..." Lui mi sorride e mi attira a se.

"E tu, coglioncella, devi sapere che sei sempre bella!"

"Hai fatto la rima" Dico meravigliata come una bambina di sei anni.

"Si, grazie per avermene dato la conferma!" Incarno un sopracciglio

"Su cosa scusa?" Mi sorride

"Su quanto tu sia scema!" Gli mostro il dito ed inizio a spogliarmi tranquillamente, ovviamente mettendo in conto la reazione di Robert.

"Prima non vuoi che ci provi ed ora ti spogli davanti a me?" Annuisco sfilandomi i pantaloni gialli.

"Certo. Mi faccio una doccia, mi lavi la schiena?" Mi prende per il fondoschiena sbattendomi contro il muro.

"Dolce piccola provocatrice." Sorrido prendendo possesso delle sue labbra, abbandonandomi al piacere che solo lui sa darmi.

 

 

 

 

"Pronta?" Garret mi sorride dandomi qualche pacchetta d'incoraggiamento sulla schiena.

"Sono nata pronta!" Gli faccio l'occhiolino e apro, anzi provo ad aprire la portiera.

Figure di merda 1 Kristen 0.

Perchè tutte a me?

Davvero, non ho parole.

"Grazie" Dico al ragazzo che mi apre la portiera, mi avvicino a Garret e al resto del cast, ed insieme camminiamo sul red carpet.

Sento una punta di orgoglio, merda sono a Cannes, è tutto così surreale per me.

Sono felice.

E fanculo in tremila fotografi e le urla.

Sono felice e basta.

"Tom!" Mi sorride.

"Bel vestito Stewart!" Sorrido.

"Bell'acconciatura Sturridge!"

"Visto? Mio figlio diventerà figo come me." Annuisco.

"Ne sono certo."

Però odio mettermi in posa, mi sento in soggezione, stare sotto lo sguardo di così tante persone... mi rende vulnerabile.

Divento un libro aperto e chiunque capisce cosa provo.

Walter si avvicina e mi abbraccia.

"Complimenti piccola!" Sorrido stringendo la presa.

"Grazie se non fosse stato per te, non sarei qua ora." Mi sorride e mi mima un grazie sulle labbra.

Saliamo le scale e, dopo aver fatto le ultime tremila foto entriamo nel teatro.

Mi avvicino ad una poltroncina guardando tutte quelle persone applaudire sorridenti.

"No Kristen, tu sei la."

Aspè, figure di merda 2 Kristen 0.

"Scusa..." sorrido imbarazzata mentre vado al mio posto.

Robert è di fronte a me, mi fissa a sorride orgogliosamente.

Sorrido a mia volta mimando un grazie, muove la testa come a dire nulla.

Le luci si spengono e il film inizia.

 

 

 

"Sono così orgoglioso di te" Mi sussurra stringendomi tra le braccia.

"Grazie Robert, davvero..." Sorrido imbarazzata.

Per fortuna non c'è tanta gente quanta me ne aspettavo, almeno qua.

Giù, si starà scatenando l'inferno...

"Sei stata bravissima." Sorrido, ancora.

"Mi metti in imbarazzo" Mi mordicchio le labbra saltellando su me stessa.

"Lo so, ma ti adoro quando diventi così rossa..." sussurra prima di baciarmi.

"Ti amo Robert."

"Ti amo Kristen." Sorrido e lo stringo, sento il suo cuore, eco del mio, i nostri respiri.

Immergo una mano tra i suoi capelli iniziando ad accarezzarli.

"Potevi tenerlo il vestito, una volta arrivati in hotel mi sarei divertito a togliertelo!" Scuoto la testa ridendo.

"Robert, toglierai altri indumenti, non lamentarti su!" Annuisce e prende un sorso della sua birra.

"Sei bellissimo sai?" Mi sorride e intreccia le sue dita alle mie.

"Mai quanto te." Gli bacio il collo e mi lascio coccolare un pò.

"Vado in bagno, torno subito" Sorride e mi lascia andare.

Odio i bagni pubblici, diamine che schifo.

Mi lavo convulsivamente le mani e mentre esco dal bagno vedo Robert venirmi in contro con il volto cupo.

"Che succede?" Sospira

"Paparazzi" Perfetto, sempre pronti a rovinare tutto.

"Hanno visto?" Annuisce.

"Tutto..." Faccio spallucce.

"Importa? Insomma Rob, credi davvero che nessuno l'abbia capito?" Scuote la testa.

"Non è mai stato un mio problema lo sai, eri tu quella scettica" Annuisco.

"Le persone possono anche cambiare idea. Andiamo?" Mi bacia la fronte.

"Andiamo..."

 

 

 

 

"38,8." Sbuffo tirandomi su a sedere.

"Febbre di merda, influenza del mio cazzo." Sorride mentre mi passa l'aspirina.

"Stai a letto, per stasera starai meglio, e se non passa appena finiscono la proiezione io sarò qua." No, assolutamente no.

Oggi è il suo giorno e gli starò vicino, lo sosterrò e gli dirò quanto sono orgogliosa di lui.

"Certo... ora vai farai tardi per il photocall!" Appoggio il bicchiere vuoto sul comò e mi copro fino al mento.

"Okay, vado..." Si avvicina per baciarmi ma mi scanso.

"Non vorrai ammalarti anche tu!" Sorride.

"Io non mi ammalo mai!" E senza farmi replicare mi bacia prepotentemente.

"A dopo Kristen...Ti amo." Gli accarezzo il viso.

"Ti amo, e non stare troppo vicino a Sarah, che è bellissima e poi mi finisci con lei." Scuote la testa avviandosi verso la porta, mi sorride e sparisce.

Con le poche forze che ho arranco fino all'armadio tirando fuori l'abito che avrei indossato quella sera, e non posso fare altro che immaginare la reazione di Robert.

Prendo un foglietto di carta, Robert non mi vedrà fino a stasera, devo essere bellissima per lui.

Mi dedicherò a trucco e parrucco e altre menate varie solo per lui.

Prendo la penna e scrivo.

"Sto meglio giuro, non sono qua, ma dai! Sono a farmi bella per te... ci vediamo stasera. Ti amo. Tua Kris."

Mi vesto velocemente ed esco dal mio hotel accompagnata da Ruth.

 

 

 

Sorrido guardandomi allo specchio, Robert rimarrà soddisfatto.

"Smettila di guardarti allo specchio, sei bellissima" Sorrido a mia mamma.

"Mi ricordi tanto me quando vedevo tuo padre... sei innamorata vero?" Annuisco abbassando lo sguardo.

"Lo amo da morire." Mi sorride.

"Hai visto le foto di ieri sera?" Scuoto la testa, ma non ci vuole un genio per capire a che foto si riferisce.

"Vuoi vederle?" Annuisco.

"Ho cinque minuti però, Ruth sta arrivando!" Annuisce accendendo frettolosamente il pc e facendo passare le foto una ad una.

"Bhe c'è da dire che siamo una bella coppia" Mi guarda strabuzzando gli occhi

"Cosa? Cioè se fosse successo un mese fa avresti.. oddio apriti cielo." Sorrido dandogli qualche pacca sulla spalla.

"Lo so,e che non mi interessa, ci amiamo... cosa facciamo di male?" Mi sorride.

"La mia piccolina..." Il telefono vibra, un messaggio di Ruth.

"Mamma scappo a domani! Ti adoro!" Mi sorride.

"Io di più!"

 

 

 

"Robert morirà." Tom annuisce guardandomi.

"Dici?" Annuisce animatamente.

"Ci scommetto il culo!" Scoppio a ridere alla sua affermazione.

"Sei sempre così camionista." Alza gli occhi al cielo.

"Ha parlato quella che come secondo nome ha finezza." Gli mostro il dito.

"Appunto."

Scendo dalla macchina aggrappandomi a Tom, grazie a dio c'è anche lui, non so se sarei riuscita ad affrontare il red carpet da sola.

Camminiamo e ci mettiamo in posa per svariati minuti, parlando dei cazzi nostri.

"Brr fa freddo oggi" Dico entrando nel teatro e sedendomi al mio posto, che oggi non sbaglio aww!

Fortunatamente il cast non si fa aspettare troppo e dopo dieci minuti tutti iniziano ad applaudire.

Robert, Robert, Robert... lo cerco con lo sguardo.

Dove cazzo è?

Tom capisce e me lo indica, lo guardo e lui guarda me di rimando.

Mi fa una radiografia e deglutisce strabuzzandosi gli occhi.

"Sei bellissima" mima sulle labbra, e io non posso fare altro che diventare dello stesso colore del vestito.

Non mi stacca gli occhi da dosso, nemmeno quando David si avvicina per dire qualcosa.

E come ieri le luci ci spengono e il film inizia.

 

 

 

Senza riuscire a trattenermi scatto in piedi iniziando ad applaudire, le lacrime escono dai miei occhi, copiosamente, le altre persone imitano il mio gesto e alzandosi iniziano a battere le mani freneticamente.

Robert si gira verso di me e, penso, vedendomi piangere lui non riesce a trattenersi e fa altrettanto venendomi in contro, mi avvicino a lui stringendolo in un abbraccio pieno di amore, devozione e orgoglio.

"Bravo." Sussurro sul suo collo.

"Grazie...Sono un coglione sto piangendo!" Dice lamentandosi.

"Shh, sei fantastico."

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Buomgiorno, o nel mio caso Buonanotte(?)
Okay eccomi qua con la mia secondo OS, questa volta sui Robsten, i miei amatissimi Robsten.
So che ci sono già 30934903 OS su Cannes, ma boh volevo scrivere la mia e l'ho fatto!
Spero sia di vostro gradimento e se vi va recensitemi!
Un bacionzolo.
Blue.
  
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