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Autore: Niky McGregor    31/05/2012    3 recensioni
Ambientata dopo la seconda guerra magica, questa ff parla di come Harry, Ron, Hermione, Ginny e tutti gli altri tornino ad Hogwarst per l'ultima volta!! Come se la caveranno??? leggete e lo scoprirete
STORIA MOMENTANEAMENTE SOSPESA
Genere: Comico, Mistero, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace
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Capitolo 1

La notizia che fece scalpore...

 

-COSAAAA????!!!- urlò un ragazzo dai capelli rossi e dal viso lentigginoso

-Ron calmati!! Non è così grave... insomma torniamo ad Hogwarst!!- cercò di calmarlo la sua ragazza, con voce tentennante.

-Calmarmi? Non è così grave?? Ma hai letto anche tu quello che ho letto io o è solo frutto della mia immaginazione?? Secondo loro IO dovrei farmi di nuovo il 6^ anno perché QUALCUNO ha deciso di annullarmelo?? Mi devo fare due anni in più di scuola rispetto agli altri e tu mi dici di stare calmo??- sbraitò lui, mentre con un dito picchiettava il giornale, ancora posato sul tavolo.

 

Niente da fare: era un fiume un piena e c'era solo un modo per fermarlo, Hermione lo sapeva bene. Così gli si avvicinò e prendendogli il volto fra le mani lo baciò con trasporto, soffocando così l'ennesimo improperio che Ron stava per riversarle addosso.

 

Dopo quelli che parvero 5 minuti buoni, i due amanti si staccarono, rossi in viso e col fiato corto e si voltarono verso gli altri due spettatori silenziosi.

 

Harry e Ginny erano troppo sconvolti dalla notizia per poter anche solo emettere qualche suono, ma la rossa si limitò a ringraziarla con lo sguardo: suo fratello diventava insopportabile quando si arrabbiava!!!

 

Alla fine della Guerra i quattro non volevano andare andare a vivere da soli, così dopo averci pensato a lungo, decisero di racimolare più soldi possibili e compararono una casa a Godric's Hollow, fatta di due piani entrambi dotati di cucina, soggiorno e bagno e Ron ed Hermione si erano sistemati nei piani più alti

 

Era da circa 3 settimane che vivevano lì, usando i soldi di Harry e di Hermione, ma sapevano tutti e 4 che la pacchia sarebbe finita un giorno e che avrebbero dovuto pensare al loro futuro, come gli veniva ricordato dalla signora Weasley ogni volta che li invitava a pranzo... cioè ogni giorno

 

Venti minuti prima

 

Quella mattina Harry si svegliò di buon'ora e silenziosamente scese in cucina per preparare la colazione. Avendo due cucine separate, ogni coppia pensava per se, anche se la cena la facevano sempre insieme.

 

Mentre finì di sistemare tutta la tavola, vide un gufo picchiettare sulla finestra e dopo avergli aperto, lo pagò e prese la Gazzetta del Profeta. Iniziò a sfogliarlo, sorseggiando il suo succo di zucca.

 

Scorse con noncuranza i titoli di Prima pagina per poi bloccarsi all'improvviso, sul viso un espressione sconvolta. La tazza gli scivolò dalle dita schiantandosi al suolo e spargendo tutto il suo contenuto per il pavimento. Non si preoccupò neanche di asciugarlo con la bacchetta. Respirando a fatica, tornò in camera da letto e di sedette accanto alla ragazza dai capelli rossi che dormiva pacificamente, ignara che il suo ragazzo stava per andare in iperventilazione.

 

-Gi...Ginny!! Sve...Svegliati!!! Amore, amore ti prego svegliatiii!!-bofonchiò, nel suo orecchio.

 

Infastidita, Ginny si voltò dall'altra parte, ritornando a dormire.

 

Harry non era troppo agitato per poter aspettare e prese a scuoterle il braccio, finché questa non si volò di nuovo e non lo fissò con sguardo omicida.

 

-.Spero per te che ci sia un motivo valido per avermi svegliato alle... 7.30 di mattina!!!! Ma tu sei impazzito o cosa??- urlò la rossa, dopo aver sbirciato la sveglia di Harry.

 

Harry sussultò appena, poi le mise davanti il giornale, indicandole l'articolo che lo aveva praticamente mandato all'altro mondo.

 

In prima pagina scritto a caratteri cubitali c'era scritto:

 

TUTTI GLI STUDENTI CHE HANNO PARTECIPATO ALLA GRANDE GUERRA DEVONO RIPETERE L'ANNO

 

Sotto c'era la lunga discussione del nuovo ministro della magia che spiegava il perché della sua scelta .

 

Ginny strabuzzò gli occhi e si porto una mano sulla bocca, emettendo un suono strozzato.

 

-Appena lo saprà Hermione sarà la fine- sussurrò prima di alzarsi e andare a bere il caffè nero che il suo ragazzo aveva preparato prima della Bomba.

 

Harry la seguì e andò a pulire il punto in cui gli era caduta la tazza.

 

-Reparo- ordinò alla bacchetta e la tazza tornò quella di un tempo, ovviamente senza contenuto.

 

Abbracciò Ginny da dietro e le posò un bacio sulla testa, mentre lei appoggiava tutto il suo peso sulla schiena di lui, sconfortata.

 

Rimasero in quella posizione per 10 minuti, senza spiccicare parole, fino a che una figura dai capelli ricci e disordinati, non fece il suo ingresso, sul viso un espressione di pura felicità. Dietro di lei, ancora ignaro del motivo per cui la sua ragazza stava sorridendo a quel modo, si trascinava Ron.

 

-Lo avete letto anche voi allora!!- li salutò Hermione indicando il giornale ancora tra le ami della rossa.

 

-Letto cosa?- si informò Ron, strappando letteralmente il giornale dalle mani della sorella.

Dopo aver letto il giornale, sbraitò con furia e dopo Hermione lo baciò, uscì nel giardino e si accese una sigaretta, seguito a ruota dagli amici. Avevano iniziato a fumare da poco e solo nei mometi di grande nervosismo si concedevano quel, per così dire, piacere.

 

Per Harry fu un mistero vedere Hermione accede ndersi febbrilmente la sua sigaretta... insomma lei era quella più entusiasta...

 

Dopo qualche minuto di silenzio, Ginny espresse la prima domanda che le girava per la testa.

 

-Ma quindi io devo rifare il sesto??-

-No ragazzi stiamo sbagliando qualcosa!!- commentò Hermione, buttando fuori il fumo e staccandosi dal muro. Il gruppo prese a fissarla con incredulità-

 

Harry fece un ultimo tiro dalla propria sigaretta, la gettò a terra e dopo averla spenta con la scarpa, fece evanascere il mozzicone. Fu presto imitato da tutti gli altri

 

-Che vuoi dire?- domandò, con una certa impazienza nella voce.

 

-Noi saremmo dovuti andare al 7^ anno durante la guerra, quindi dobbiamo “ripetere”- e queipiegò due dita della mano i n modo eloquente – il settimo anno, mentre Ginny dovrà ripetere il sesto.- spiegò poi, fissandoli ad uno ad uno.

 

Ron si accese un altra sigaretta, più nervoso di prima e Harry cinse la vita di Ginny con un braccio.

 

-Ron non dovresti fumare così tanto!! Che ti prende? Avevi paura di farti due anni di scuola e invece te ne fai uno!! Qual'è il problema???- lo apostrofò Hermione, due mani posate sui fianchi e un espressione severa sul viso.

 

Ron la fissò con ostilità per poi rivolgersi al suo migliore amico.

 

-Davvero non ti importa??- gli chiese incredulo.

 

-Se questo è quello che vogliono...- cominciò a dire il moro, sistemandosi gli occhiali sul naso.

 

-Sarà quello che faremo!- concluse la rossa per lui, posandogli un bacio lieve sulle guance. Un'altra volta si erano capiti con un solo gesto...

 

-Ah non vi sopporto quando vi concludete le frasi a vicenda!!!- sbottò bonario, il nostro Ron.

 

Hermione capì che il suo Ron aveva praticamente detto di sì e in uno slancio di felicità corse verso il rosso, abbracciandolo con forza e finendo tutti e due per terra.

 

-Si va ad Hogwarst!!!- aveva urlato.

 

Ron la fissò serio, poi le scostò una ciocca di capelli dal viso e la strinse a se.

 

-Ti amo Granger!- le disse.

 

-Ti amo Weasley!!- rispose lei, baciandolo dapprima con dolcezza, poi con maggiore intensità.

 

Harry e Ginny tornarono in casa, per lasciare ai due un po' di privacy e una volta tornati in camera, si sdraiarono e stretti l'uno all'altra si addormentarono....

 

 

   
 
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