Con mani tremanti, Loki sollevò lo scrigno. Sentì il freddo gelido degli antichi inverni propagarsi per la sua pelle partendo dalla punta delle dita, che subito si tinsero di blu.

<< Fermo! >>

Il cuore gli balzò nel petto.
Si morse il labbro, trattenendo il fiato.

<< Sono maledetto? >>

<< No. >>

La voce di suo... padre...? ...Suonava stanca, rassegnata. Come se avesse sempre saputo che questo giorno sarebbe arrivato.
Ma che giorno era questo? E lui, Loki, cos'era?

<< Che cosa sono? >> Sussurrò, lasciando ricadere pesantamente lo scrigno sul suo piedistallo, sentendosi di colpo svuotato di tutte le forze.

<< Sei mio figlio. >>

Un' ondata di rabbia gli si accese nel petto e subito si estinse.
Loki si voltò, fissando l'uomo che aveva amato e odiato più di ogni altro al mondo con occhi freddi quanto la sua nuova pelle.

<< E cosa più di questo? >> Avanzò di qualche passo, sforzandosi di non tremare. << Lo scrigno non è stata l'unica cosa che hai portato via da Jotunhaim quel giorno, vero? >>

Sugli occhi di Odino cadde una profonda tristezza. Sei sempre stato fin troppo intelligente, figlio mio. Molto più di quanto avrebbe fatto comodo a coloro che ti circondano, o a te stesso., pensò, diviso tra rammarico e orgoglio.

<< No. >> Mormorò. << Quel giorno sono entrato nel tempio e ho trovato... un bambino. Troppo piccolo per essere figlio di un gigante. Solo. Lasciato a morire. >> Fece una pausa. Mai avrebbe voluto rivelare a Loki quella terribile verità, il fatto di essere stato rifiutato ancora in fasce dai suoi genitori biologici, ma sapeva di dovergliela, almeno adesso. << Il figlio di Laufey. >>

Gli occhi di Loki si spalancarono lentamente, mentre quelle parole gli riecheggiavano nella mente.

<< Il figlio... di Laufey. >> Ripeté, incredulo.

Odino abbassò lo sguardo.

<< Sì. >>

Loki lo fissò sbigottito.

<< P.. perché? Eri fino alle ginocchia nel sangue degli Jotun... perché mi hai preso?! >>

Odino esitò.

<< Eri un bimbo innocente...>>

<< No! >> Sbottò Loki, facendo un passo avanti. << Mi hai preso per un motivo. Qual era? >> I suoi occhi verdi lo fissarono trepidanti, ormai incapaci di trattenere il tremore che aveva iniziato a percorrere tutto il suo corpo. << DIMMELO! >>

Odino strinse le labbra, socchiudendo gli occhi. Ecco. Il momento che tanto aveva temuto per tutti quegli anni. L' ora della verità.

<< Credevo che avremmo potuto unire i nostri regni, un giorno. Costruire una pace più solida... attraverso di te. >> Sussurrò, dolcemente.

<< Cosa...? >> Loki lo fissò incredulo, sentendo il cuore battergli freneticamente nel petto, ogni battito una stilettata di dolore. No, non voleva crederci.

<< Ma quei piani ormai non hanno più importanza! >> Si affrettò a dire Odino.

<< Come sarebbe a dire?! >> Esalò Loki, gli occhi ormai lucidi, il dolore che andava trasformandosi in furia. << Mi hai preso come fossi una reliquia rubata... per fare di me, cosa?! >>

<< Il fatto è che... >> Odino tossicchiò, imbarazzato. << Vedi, all'epoca conoscevo solo l'arte della guerra... non me ne intendevo molto di neonati... e poi i giganti di ghiaccio fisicamente sono piuttosto diversi dagli asgardiani... Insomma, quando ti ho raccolto ero convinto tu fossi una... femmina. >>

<< Cosa?! >>

<< Sì, l'idea era di farti sposare con Thor, una volta raggiunta l'età giusta. >>

<< COSA?! >>

<< Così i regni di Asgard e Jotunhaim sarebbero stati uniti.  >> Disse Odino. << Poi però, quando ti ho portato a casa, Frigga mi ha fatto notare il mio errore. >>

<< ... >> Loki fissò il re a bocca aperta, per una volta la lingua sciolta per davvero annodata.

<< Insomma... i piani politici che ti riguardavano hanno avuto vita breve. Ma non hai niente di cui preoccuparti, Loki. Io e Frigga ti amiamo. Tu sei nostro figlio. >> Gli occhi di Odino assunsero un'espressione distante, un po' rammaricata. << Anche se desideravo tanto una bambina. >> Sospirò ed uscì dalla sala d'armi.

Loki fissò mutamente la sua ritirata, ancora con il cervello inceppato dalla mole di informazioni.
Sentiva ancora un turbine di emozioni diverse agitarsi dentro di sé, ma su tutte spiccavano l'incredulità... e un vago senso di sprezzo.
Non riusciva a capacitarsi di aver ricercato per anni l'approvazione di un tale idiota.
Beh, dopotutto Thor doveva pur aver preso da qualcuno il suo cervello da gallina.

Ma alla fin fine ci tengo davvero ad essere imparentato con 'sti qui?


Note:

Finish! :D Che ne dite?
Certo che se fosse così, si spiegherebbe tutto... :P
Visto che Loki è un mutaforma volendo si poteva fare comunque. XD
ps. ...Spero nessun altro avesse già avuto questa idea... D: