Toc-Toc. Un colpo battuto con una leggera mano mi fa uscire dai miei pensieri, inutili.
‘Tiffany’
‘Umh?’
La porta si apre davanti ai miei occhi, lasciando che possa godere di un po’ di Luce in più di quella offertami dalla finestra del bagno.
‘Che hai sei così Pallida?’
‘Io, no. Nulla, credimi.’
 
Stop. Mi presento sono Tiffany. Due Migliori Amiche. Vivo in un Monolocale. Ho un ottimo Lavoro in una città favolosa. E sono Single. E… torniamo alla realtà.
 
‘Ok, mi fido, ma hai finito in bagno?’
‘Sì, Peggie. Esco subito.’
 
Peggie. Lei è la mia coninquilina, una delle due almeno. E’ una cantante senza molto successo, però. Lavoriamo insieme. E’ anche lei Single. E… il resto verrà da sé.
 
‘Finalmente. E’ da più di un’ora che sei chiusa là dentro. Avremmo fretta.’
‘Ok, ok, scusa.’
 
‘Peggie, ma sai dove ci porta? A me non l’ha detto.’
‘La conosco dal Collage,  non c’è stato Mai un Segreto tra di Noi, tranne ora. Non mi ha detto nulla. Continuava a dire cose del tipo, “Sarà una Notte Magica, ma non insistere, non ti dirrò niente di niente, e non mi pregare, sarà una Sopresa, che vi dovrete godere in pieno.” E poi lo sai come sono fatta non ci tengo molto a indagare, come invece fai tu. Perciò…’
Terminai io per lei ‘Hai lasciato perdere, eh Peggie?’
‘Sì, esatto. Ma perché mi stai facendo perdere tempo? Torno tra un po’…’
E detto ciò si infilò nel bagno e prima che potesse chiudere la porta dolcemente, come suo solito, vidi che si arruffava i capelli  biondi e corti, come il gatto nero che arrancava tra i suoi piedi.
 
Esatto. So cosa state pensando che un Gatto, non può essere giudicato come Coinquilino, bhe per Lui si poteva fare una Piccola Eccezione, dato che Viveva più Lui in Casa che Noi, perciò ci mancava solo che che pagasse la sua parte.
Comunque, certamente vi starete chiedendo di chi io  e Peggie stessimo parlando, bhe se conoscete la risposta non mi interessa poiché io, Tiffany, ve lo dirrò lo stesso.
Ashley. La ragazza più Fortunata del Mondo. L’altra mia migliore amica. Colei che per questa Sera Top Segret avrà sicuramente ricevuto qualcosa dalla buona sorte, come un biglietto di qualche lotteria o concerto, un viaggio, un auto, dei vestiti di Alta Moda o quant’altro. Lei che vive in un Albergo con almeno cinque stanze ognuna più bella e particolare dell’altra e con un armadio enorme quanto il nostro monolocale, e pieno di roba che esce da tutte le parti. Lei che esce ogni sera con dei ragazzi diversi e ogni sera vive un’avventura diversa con ognuno di loro, però non sia mai che uno di loro sia povero o di media finanze, se non è Ricco, Popolare e Folgorante in quanto a Bellezza, non vale affatto. Lei che non ha bisogno di trovarsi un Lavoro è Lui che trova Lei. Lei che è stata la Reginetta di tutti i concorsi a cui NON ha pertecipato. Lei che trova i soldi così per strada come se nulla fosse. lei che vince a Lotterie di cui non conosceva l’esistenza. Lei è il Gastone delle storie di Paperino. Peccato che mentre quelle sono Storie, appunto, che rimmarranno su Carta in eterno, questa è la Realtà, dolce e fortunata realtà per Lei a cui la Ruota gira sempre a suo favore. Magari un giorno imparerà a essere un po’ più normale, un po’ come Noi, povere sfigate che pare che campiamo sulle sue spalle favorevoli.
Invidia? No.
Gelosia? Sì, pultroppo è Lei che da anni si è insiedata nel mio piccolo cuore e che come un Microbo ha iniziato a modificare quello che è un cuore Rosso e pulsante in qualcosa di Viola e Geloso.
Ma  ci devo convivere e stasera stesso glielo dico, glielo riferisco, stasera stessa le spiego la situazione, non voglio più vivere con questo Cuore pesante, non servirebbe a nulla, stasera glielo dirrò. Chissà forse si metterà anche per il verso Giusto.
 
‘Tiff? Ma che ci fai ancora così? Non vorrai arrivare in ritardo, vero?’
‘Uhm, Oh, accidenti scusa Peggie! Ci metto solo un Secondo e sono pronta!’
 
E mentre mi mettevo quel vestito colorato scelto precedentemente, presi le chiavi con un gesto di modesta maestria e mentre chiudevo casa mi infilai il coprispalle azzurro, afferrato di sfuggita.
‘Peggie. Hai chiamato un taxi?’
‘Sì, Tiffany. Sta aspettando solo Noi.’
‘Ok, andiamo. Amica mia, questa serata sarà Magica me lo sento.’
 
Il taxi praticamente volò sulla strada, non mi accorsi di essere arrivata finchè non inchiodò di colpo. Pagammo e la casa di Ashley era lì, e io ero pronta ad affrontarla, con la mia amara Verità e con una buona dose di Gelosia. Salimmo le scale e suonammo, nullla, bussammo, nullla, la chiamammo, nulla, finchè non ci aprirono dei ragazzi, e che ragazzi.
‘Ragazzi, fatele entrare. Sono le vostre Accompagnatrici, Lei è Peggie, mentre Lei è Tiffany.’
Un incontro al buio, ecco, in cosa consisteva la Serata Top Segret.
Fu una serata leggera e indimenticabile, pultroppo una sola cosa dimenticai realmente di riferirle, ma ciò non mi interessa più, perché ora la Ragazza che avevate conosciuto come Single, bhe, non lo è più (per sua SFORTUNA). E la mia Gelosia… Puff…Svanita! Spero che anche Lei trovi il suo Uomo, e speriamo anche che non si preoccupi della sua Fortuna, perché rende solo Ashley Speciale.
LA GELOSIA E’ UN ODIOSO MICROBO CHE RODE L’ANIMO.
 
 
 
 
 
 
-Note dell’autrice:
Questo è il mio primo testo su questo Forum, spero che sia interessante, non è granchè, comunque spero di ricevere qualche recensione favorevole, anche con delle indicazioni su cosa sto sbagliando o quant’altro. Mi attengo ai vostri giudizi. Alla Prossima.