Another Universe

Capitolo 1- parte 1

Derek e....

Derek si svegliò sentendo l’odore di biscotti provenienti dalla cucina al piano inferiore.

Si alzò assonnato dal letto, mise le pantofole e scese le scale.

La casa era silenziosa e immersa tra i boschi di Seattle.

Era perfetta per stare un po’ da soli, ma forse Derek avrebbe voluto essere in quel posto meraviglioso con qualcun altro che non fosse sua moglie.

La donna dai capelli rossi, girata di spalle verso i fornelli, controllava le uova cuocersi lentamente in una padella.

Derek si avvicinò a lei sentendo il buonissimo odore del cibo.

“Ciao amore!” disse sua moglie sfoderandogli un enorme e splendente sorriso.

“Ciao April” rispose Derek con meno entusiasmo ma restituendo il sorriso.

La ragazza prese un piatto versandoci dentro le uova e lo passò all’uomo.

“Mentre mangi ti illustro il programma della giornata!” squillò April.

Derek annuì e spostò una sedia per far sedere sua moglie accanto a lui.

“Ok, fammi vedere”

April estrasse un foglio dal grembiule rosa e lo mise sul tavolo.

“Sono le sei e mezza, ciò significa che ti voglio pronto e vestito per le sette in punto, poi andremo al lavoro come al solito, alle...”

“Alle dodici a pranzo nel nostro posto” disse Derek finendo la frase della moglie.

“Vedo che hai imparato il programma! Questo mi rende così felice!”

April gioiosa baciò Derek che le sorrideva come un cagnolino.

“April, il programma e lo stesso tutte le mattine, prima o poi avrei dovuto impararlo”

“Allora penso che domani mattina potremmo saltare i dieci minuti in cui ti spiego il programma della giornata. Ma... no! Ora devo trovare un modo per occupare quello spazio...”

Derek alzò gli occhi al cielo e appoggiò una mano sulla spalla della povera April che scavando nella sua mente cercava qualcosa

per occupare quel buco.

“Fa lo stesso April, ora vado a prepararmi”

“Certo”

Derek si alzò da tavola e mentre si allontanava gli sembrava di sentirsi più leggero.

Callie e...

Seduti ad aspettare, fuori da uno studio di fertilità e ginecologia, c’erano Owen Hunt e Callie Torres.

Sposati da quasi tre anni  avevano deciso di avere un bambino che tardava ad arrivare.

Entrambi leggevano delle riviste sui neonati e ogni tanto si scambiavano uno sguardo quasi per assicurarsi che il proprio coniuge fosse ancora al proprio fianco.

“Stamattina hai fatto la cura ormonale?” domandò Owen dando una piccola occhiata alla donna.

“Ehm... sì, sì l’ho fatta ma non penso cambierà tanto le cose, perché se il mio utero non ne vuole sapere di avere un figlio non accadrà mai.”

“Dobbiamo essere positivi” disse l’uomo prendendo la mano di Callie.

Quel contatto era così strano per entrambi.

Stavano passando un brutto periodo.

Una coppia felice in attesa di un bambino uscì dalla porta dello studio accompagnata dalla dottoressa.

Owen e Callie lì guardarono andare, erano così felici e sorridenti da far venire il diabete.

I due provarono invidia e quasi disprezzo nei loro confronti.

“I signori Hunt?” chiamò la dottoressa.

Owen e Callie si alzarono e entrarono nella stanza.

Si sedettero di nuovo l’uno affianco all’altro e guardarono la ginecologa mettersi dietro la scrivania.

“Come va?” chiese.

Owen si fece sfuggire un sorriso ironico e Callie annuì in consenso.

“Diciamo che non succede niente!” disse l’uomo.

“Già, noi continuiamo a provarci e a provarci, facciamo la cura per la fertilità e tutte le cavolate che ci consigliano. Ma no... la natura non è molto gentile”

La dottoressa scrisse qualcosa su un quaderno e poi li guardò negli occhi.

“Forse dovreste prendervi una pausa, cercare di stare più tranquilli, in qualche caso funziona” disse la ginecologa.

“Pausa” ripeté Owen.

“Una pausa” disse Callie.

Già. 

Probabilmente una pausa avrebbe aiutato anche il loro difficile rapporto, o li avrebbe allontanati?

Meredith e...

Mark e Meredith erano distesi a letto coperti fino a collo da una coperta e guardavano il soffitto.

Da sempre erano stati grandi amici.

La loro storia era appena iniziata, cominciata come una storia di puro sesso ma era diventata qualcosa di più.

Lui aveva bisogno di dimenticare un brutto periodo passato con una donna che non era più l’amore della sua vita, Addison Montgomery.

Lei aveva deciso che era il momento di avere qualcuno al proprio fianco, qualcuno con cui sentirsi normale e felice, non più cupa e triste.

“Noi... questo...” balbettò Mark rosso in viso oltre al limite consentito ad un essere umano.

Tra loro c’era ancora molto imbarazzo.

“Sì ehm... no io non direi che fosse... fosse...”

“Non ti è piaciuto?” domandò Mark preoccupato, era difficile che ad una domanda di quel genere una donna rispondesse di no, ma c’era sempre una prima volta.

Meredith si sedette sul letto cercando di non allarmarlo.

“No! No è stato... fantastico Mark! E’ solo molto... strano” disse la donna coprendosi bene con il lenzuolo.

“Se vuoi, possiamo riprovarci” propose Mark con il suo solito sguardo malizioso.

Meredith sorrise e diede un bacio al dottore.

“Si” disse “possiamo riprovarci.”

Mark si sedette con Meredith sul letto pronto a soddisfare i suoi desideri ma la ragazza lo fermò in tempo.

“Magari più tardi, ora vado a farmi una doccia. Quando avrò finito penso che non sarai più qui, quindi, ci vediamo in ospedale.”

Mark annuì e sorrise alla donna.

Forse lei era la ragazza giusta.

“Ci vediamo in ospedale, Grey”

Vi presento le nostre prime tre coppiette, nel prossimo capitolo conoscerete che altre stravaganti combinazioni ha deciso il mio cervello! =) ciao!!!

  AlisIntoTheDark