08/06/2012
2 recensioni
"Vita normale o forse."
Sono stanca, la mia vita è una routine, vado a scuola, torno a casa, mangio, faccio i compiti, esco, vado su twitter e facebook, mi lavo, vado a dormire. Wow che bello. Sono stufa.
Ore 08:30,
Suona la sveglia, la spengo. Vado a lavarmi, mi vesto e mi incammino per la scuola.
Sbatto contro qualcosa o qualcuno, mi trovo a terra e sopra di me un ragazzo con gli occhi color caramello, i suoi lineamenti sono fantastici.
Ragazzo: Scusa, mi dispiace.
Si alza e mi porge la mano, io la prendo e mi rialzo.
Io: Non fa niente.
Ragazzo: Sei tutta intera?
Sorrise, e che sorriso! Wow.
Io: Si, sono tutta intera.
Ragazzo: Piacere, io sono Justin.
Io: Piacere Alex.
Ragazzo: Dove stai andando?
Io: Devo andare a scuola! Sono in ritardo!
Ragazzo: Se vuoi ti accompagno io.
Io: Okay.
Mi prese per mano e mi portò vicino la macchina, mi aprì la portiera, che dolce!
Justin: ascolta.. Puoi darmi il tuo numero?
io: certo!
Ci scambiammo i numeri, arrivai a scuola.
PASSARONO CINQUE ORE.All'uscita della scuola vidi la Rang Rover di Justin, andai più vicino ma non si vedeva nulla a causa dei vestri scuri che aveva quella macchina. Poi, guardai dentro lo Starbucks e vidi Justin con Selena Gomez che ridevano e scherzavano.
Mi sentii toccare il braccio, era Austin, il mio migliore amico.
Au: Ei, Alex! Tesoro!
Io: Ei Austin! Tesoro mio!
Ci abbracciammo, rimanemmo lì fermi per più di cinque minuti.
Vidi uscire Justin con quella. Mi guardò, mi sorrise e poi vide che Austin mi abbracciava. Dio, aveva uno sguardo assassino, avrà litigato con quella?No, stavano mano nella mano.
Parla Justin, racconta lui.
Vidi Alex, quant'era bella? Poi mi accorsi che c'era un ragazzo con lei, erano abbracciati.
Non so il perchè, ma il mio viso era diventato tipo arrabbiato, come facevo ad essere, io Justin Bieber, geloso?Non la conosco nemmeno, poi. Me è così dolce, sembra una modella, il corpo era perfetto, e che culo! Ok, Justin, basta.
Andai vicino ad Alex e la salutai:
-Ehi Alex! Ciao!
-Ciao, Justin.
Aveva lo sguardo triste, la 'mia' piccola, non può essere triste, no! Basta! Dissi:
-Tutto bene?
-Bene, bene.
Selena si intromise, dicendo:
-Justin, devo andare. Datti una mossa!
Andai vicino all'orecchio di Alex e le dissi:
-Aspettami quì, non ti muovere. Accompagno Selena e arrivo, aspettami. Ok?
-Ok.
-Selena, ora ti accompagno.
Ci misi circa cinque minuti e ritornai subito da Alex, quella dolce ragazza che amo da morire. Io le dissi:
-Ehi bella m... cioè, ciao cara! -e le sorrisi-
-Ciao! -mi sorrise a trentadue denti-
-Senti, ti a...oh no! Volevo dire, come stai?
-Ehm, me l'hai gia' chiesto, ma tutto ok. Tu?
-Sto benissimo quando sto con... te... -mi feci rosso dalla vergogna-
-Con me? Scherzi?
-No, davvero.
le caddero due lacrime. Forse, stava pensando che la amavo, ed aveva ragione. Forse pensava che per la prima volta, l'unica persona dei suoi pensieri ricambiava.
[...]
Leggimi o ti mordoooooo! :D
Salve, è la mia prima storia, non fate caso ai miei errori, bye**
vi adoro :D
PS: avete visto Justin? ieri sera "grazia" ahahahhaha, oddio :D Ciaoooooooo! :D
PS2: ecco, questa è Alex
