Salve carissime!?!

Ecco qua (finalmente direte!!!) il tanto agognato epilogo finale!!!

Come vi avevo detto nel precedente capitolo, non si tratta di niente di nuovo, ma più che altro è un riepilogo della storia di Jasper e Bella e, dato che non vi volevo annoiare con una sorta di elenco di eventi che, tra l'altro già conoscete, ho voluto fare una cosa un po' diversa e trasformare “J&B” in una favola dove ho messo gli eventi che credo essere i più importanti, partendo da un po' prima dell'inizio della saga cioè, da quando Carlisle faceva parte dei Volturi, fino a quando quest'ultimi sono stati spodestati da Jasper e la sua famiglia!?! Spero che la mia idea sia di vostro gradimento e che mi facciate sapere cosa ne pensate!!!!

Buona lettura e a dopo con i ( doverosissimi!!!) ringraziamenti...

La favola degli angeli dagli occhi dorati

C'era una volta,

in un mondo lontano e tenebroso, un regno magico, in cui tutti gli esseri viventi erano cattivi e capaci solo di incutere terrore.

Questo regno si chiamava Volterra e il suo re era Aro, un essere che amava solo se stesso e la sua sete di potere. Era cattivo e tutti avevano paura di lui; ogni essere vivente a Volterra obbediva ai suoi ordini, ma non perchè era convinto che le sue leggi fossero giuste, ma solo perchè avevano così tanta paura di lui e delle sue punizioni che non trovavano altra via d'uscita.

Re Aro aveva molti seguaci, tutti malvagi quanto lui, che andavano in giro per il regno ad accertarsi che tutti seguissero le leggi del loro re.

A Volterra tutto era così spaventoso che, perfino il sole si rifiutava di sorgere e tutti gli abitanti erano costretti a vivere alla fievole luce delle poche stelle che avevano il coraggio si affacciarsi in cielo.

Al seguito di quel re, feroce ed egoista, c'era però un suddito diverso da tutti gli altri che non smetteva mai di sperare in un mondo migliore dove tutti avrebbero potuto vivere in libertà e godersi, finalmente, la luce del sole: il nome di questo seguace era Carlisle. Egli possedeva un animo buono e, nonostante vivesse a Volterra, era incapace di fare del male a chiunque; si narra anzi che, fosse capace di far stare bene chiunque venisse a contatto con lui. Dopo qualche anno di quella vita piena di odio e crudeltà, però decise di averne abbastanza: tutto quel male non faceva proprio per lui, così se ne andò per cercare quel mondo buono che tanto desiderava; fu così che, se ben a malincuore, il cattivo re fu costretto a lasciarlo andare per la sua strada, convinto che, comunque, il suo seguace sarebbe tornato presto sui suoi passi perchè con la sua bontà non avrebbe mai potuto cavarsela in quel regno oscuro. Invece Aro si sbagliava di grosso, l'anima buona di Carlisle lo portò a salvare molte vite e, ben presto, ad avere anche lui i suoi seguaci che lui però chiamava...famiglia. Trovò anche l'amore, nella bella e dolce Esme e, insieme, si stabilirono a Forks, una piccola città ai piedi dei monti Olimpici, ai confini del regno, dove iniziarono una nuova vita, prendendosi cura, tra le altre cose, di tre ragazzi che consideravano come figli loro.

La famiglia si distingueva dal resto degli abitanti perchè in loro presenza il sole trovava la forza per uscire allo scoperto e questo rendeva i loro occhi dorati come l'ambra, molto diversi da quelli del re e del suo seguito: rossi come il fuoco dell'inferno.

Ben presto il re si accorse di quanto il suo ex seguace stesse diventando potente, si pentì di averlo lasciato andare e, non appena ne ebbe l'occasione, tentò di portare qualche membro di quella particolare famiglia dalla sua parte; non voleva che, i suoi sudditi trovassero in Carlisle qualcuno più forte di lui, voleva continuare a regnare in pace e pensava che, non appena qualcuno avesse capito che si poteva vivere bene anche alla luce del sole avrebbero smesso tutti di seguirlo in favore della bontà.

Nel suo piccolo Carlisle continuava a fare del bene ed era

ammirato e imitato da sempre più persone, ma nel frattempo a Volterra il male continuava a imperversare.

C'erano poi, nella parte Sud del regno, delle streghe cattive che arruolavano giovani cavalieri per combattere e uccidere chiunque volesse invadere i loro territori. Attiravano a sé i giovani con la loro infinita bellezza e li convincevano ad unirsi a loro con l'inganno, convincendoli che quello che stavano per fare era la cosa giusta e l'unico modo in cui si potesse vivere. Uno di questi cavalieri si chiamava Jasper, era bello come un principe e sapeva sempre come convincere le persone a fare ciò che voleva, così la strega che lo comandava sfruttava le sue qualità per rinforzare il suo esercito. Lo aveva convinto a stare con lei dicendogli di amarlo e che senza di lui non avrebbe mai potuto sconfiggere le altre streghe. Anche i due figli del bel cavaliere iniziarono a far parte di quell'esercito e lui faceva di tutto per proteggerli, sia dai nemici che dovevano combattere che dalla strega, così non appena ne ebbe la possibilità, fece fuggire uno di loro.

Il giovane Jasper, però, non era nato per fare del male e tutta la sofferenza che la strega lo obbligava ad infliggere lo faceva soffrire e dopo qualche anno la lasciò anche lui e se ne andò verso un mondo che non conosceva, con la speranza di stare un po' in pace con gli altri e soprattutto con se stesso. La cattiva strega, però non accettò tutto questo e, per vendicarsi, fece un incantesimo al cavaliere così che lui si potesse dimenticare che uno dei suoi adorati figli era ancora con lei.

Mentre vagava per il mondo senza metà, e con sempre meno speranza di trovare un po' di serenità, Jasper incontrò una strana creatura di nome Alice che, gli disse di essere il “folletto del destino” e che il suo compito era quello di portarlo verso un futuro migliore. Il giovane non capì subito cosa intendesse dire il folletto, ma la seguì senza remore, dato che, ormai era convinto di non avere più niente da perdere.

Il folletto era capace di vedere il futuro e vide che lei e Jasper avrebbero presto fatto parte della famiglia di Carlisle, così andarono a cercare lui e gli altri e, non appena li trovarono, si unirono a loro, facendo splendere anche nei loro occhi la luce del sole.

Jasper trovò finalmente un po' di quella pace a cui tanto ambiva, ma sentiva che la sua vita non era ancora completa.

Al bel cavaliere mancava terribilmente suo figlio, l'unico di cui potesse ricordarsi, ma a nessuno parlò mai di lui. Era convinto che tenendosi tutto dentro, col passare del tempo gli sarebbe mancato di meno.

La vita della famiglia che, ormai era composta da sette membri, andò avanti per parecchio tempo abbastanza tranquilla, fino al giorno in cui iniziò a farne parte una tenera fanciulla di nome Isabella che sconvolse per sempre i loro equilibri. Isabella era tenera e dolce e, si affezionò subito ad ognuno dei membri della famiglia, ma fu solo uno di loro che cambiò la sua vita per l'eternità.

Jasper non comprese immediatamente che Isabella era per lui qualcosa di più che una semplice amica ma, mano a mano che, i giorni e i mesi passavano iniziò a guardarla con occhi diversi; iniziò a capire che quella che aveva davanti era colei che avrebbe potuto dargli, finalmente, tutto quello di cui aveva bisogno e che sognava da sempre.

Jasper e Isabella iniziarono ad amarsi perdutamente, senza remore, mettendo in questo amore tutto quello che avevano da darsi reciprocamente. Il loro era un amore bello e puro come il sole che splendeva su di loro.

Isabella fu la prima a cui Jasper parlò di quel figlio che fingeva di aver dimenticato e, quando meno se lo aspettavano, Jay (questo il nome del figlio di Jasper) si ricongiunse al padre e trovò in Isabella una madre tenera e amorevole.

Dal loro legame poi nacque anche la piccola Jasell, una tenera e dolce bimbetta che rallegrò i loro cuori e quelli dell'intera famiglia.

Jasper aveva tutto ciò che voleva, finalmente era sereno e in pace con sé stesso, accanto alle persone che più amava al mondo.

La famiglia diventò sempre più numerosa e in tutto il regno si iniziava a parlare sempre più delle loro capacità. Tutti, ormai, sapevano di loro e del sole che splendeva nei loro occhi, tanto che erano convinti che un giorno, non molto lontano, questi “angeli dagli occhi dorati” sarebbero stati capaci di sconfiggere re Aro e il male in cui li costringeva a vivere, portando così, gioia e serenità nelle loro vite.

Qualche anno più tardi, Jasper incontrò di nuovo la strega che costrinse lui e i suoi figli a combattere per lei e, insieme a Jay e Joey, quei figli che la strega aveva cercato di portargli via, la sconfissero per sempre, rompendo così l'incantesimo che li teneva separati.

La famiglia di Jasper era così, finalmente, al completo e quando credevano di avere tutto ciò che desideravano, il destino aveva in serbo per loro qualcosa di così grande che non riuscivano nemmeno ad immaginare che stesse succedendo proprio a loro.

Antiche leggende, infatti, narravano di cinque angeli dagli occhi dorati appartenenti alla stessa famiglia che avrebbero sconfitto re Aro e regnato al suo posto per l'eternità. Nessuno di loro si sentiva all'altezza di questo compito, ma gli altri abitanti del regno erano così contenti di poter, finalmente, vivere in pace che aiutarono i cinque a sconfiggere il re e salire al trono.

Quando il nuovo Re e la sua famiglia presero il loro posto sul trono, crearono un loro regno e il sole iniziò a splendere in tutto il mondo magico che, continuamente, ringraziava Jasper, Bella e i loro figli per quello che stavano facendo per loro, nessuno avrebbe mai immaginato che quel buio che li avvolgeva da secoli potesse, alla fine, scomparire.

Jasper e Bella continuarono ad amarsi come se fosse il primo giorno e, nonostante regnassero su tutto un mondo, le loro anime rimasero pure e sincere come quando si conobbero tanti anni prima, senza mai deludere nessuno dei loro sudditi, continuando, per lunghissimi anni, a regnare e a vivere...felici e contenti!

                                                                               Fine

Oddio!!! So che è una cosa strana, ma spero tanto che vi sia piaciuta, in caso contrario, vi prego non linciatemi, ci ho messo così tanto impegno (anche se non sembrerebbe!). A parte gli scherzi era dedicata a tutte voi e al coraggio che avete dimostrato leggendo la mia storia!!!

Ed ora veniamo ai ringraziamenti...

...grazie di cuore a:

-NinianeCullen88 e Dills Nightmare, la mia famiglia virtuale che, mi ha sopportato e supportato in questi ultimi mesi!

-la mia fedelissima e sempre disponibile Beta dany60!

-RiaPattinson per essere sempre pronta a cercare auto per i miei Cullen!

-nanerottola per aver fatto per me il video trailer della storia (che potete trovare su Youtube digitando semplicemente “J&B” di Camilla L)

-Sandra66 che, nonostante i suoi innumerevoli impegni ha sempre tempo per me

-Tutte quelle che mi hanno seguito fin dall'inizio

-chi si è aggregato in corsa (soprattutto chi s'è letto anche più di ottanta capitoli tutti di un fiato!)

-chi ha letto i primi capitoli e poi ha lasciato

-chi ha messo la mia storia nelle preferite, nelle ricordate o nelle seguite

-alle coraggiose che hanno messo me nei loro scrittori preferiti!!!

-chi ha recensito ogni capitolo, chi lo ha fatto saltuariamente e chi lo ha fatto anche solo una volta

Insomma infinite grazie a tutte voi: di aver letto la mia storia e di avermi tenuto compagnia in questi mesi.

Ho iniziato a scrivere per caso, in un momento difficile e, quando ho capito di aver trovato la distrazione che faceva per me, non sono più riuscita a smettere e sono stata felicissima di scoprire che, nonostante la mia scrittura non impeccabile ( e mi scuso di questo!) la mia storia abbia avuto un discreto successo.
Questa favola e l'intera storia sono dedicate al quel piccolo angelo che un giorno se la sentirà raccontare prima di dormire!!!

Ora vi saluto e spero di rivedere tutte voi nelle altre mie storie!

Baci a tutte e arrivederci!!!

Camilla