Anime & Manga > D.Gray Man
Segui la storia  |       
Autore: Rox the Fox    19/06/2012    5 recensioni
Cosa potrebbe succedere se il freddo e donnaiolo generale Marian Cross prendesse sotto la sua ala protettiva un altro allievo oltre Allen?*parte musica inquietante senza motivo* E cosa succederebbe se questo "allievo" nascondesse un segreto terrificante?
Genere: Avventura, Commedia, Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Marian Cross, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Capitolo XIII
Grazie.
 
Allen evitò per un soffio il terribile attacco di Omega. Tra le manine stringeva una falce enorme, dalla lama lucente e tagliente. Sembrava fare sul serio e l’esorcista non poteva permettersi nemmeno una distrazione o sarebbe finito tagliuzzato a fettine senza pietà. La realtà, per quanto chiara fosse, era impossibile da accettare, per lui.
<< Omega, torna in te! >>
Lei lo guardava, alquanto divertita: << Ma sei scemo o cosa?Io sono già in me, stupido! >> così dicendo lo attaccò di nuovo ed Allen stavolta si trovò in difficoltà. Fu spostato appena in tempo dall’ispettore Howard Link, che tentò di bloccare la ragazza con dei sigilli; lei però li evitò prontamente e improvvisamente la sua falce prese la forma di una spada e tornò all’attacco. Stavolta era una sfida più alla pari e il giovane esorcista dai capelli bianchi bloccò i suoi attacchi con la propria Innocence, con il proprio braccio.
Anche se Omega gli aveva detto quella cosa, lui era ancora sicuro che ci fosse una via di salvezza. Ci doveva essere!Il Conte non poteva vincere in quel modo!
Fece per evitare l’ennesimo attacco della mora, fino a che non lo vide. Un’alta figura arrivò da dietro Omega e la bloccò, facendole anche cadere la spada di mano. Tyki Mikk a quel punto scattò. La situazione stava diventando svantaggiosa per loro!
Doveva liberare Omega e lasciarla combattere ancora… o possibilmente battere in ritirata.
Colui che difatti aveva preso la ragazzina con sé era niente di meno che il generale Cross Marian!
Solo lui ci mancava…” pensò il bel Noah, infastidito. Il rosso però evitò il suo attacco, anzi sparò contro di lui. Tyki li evitò, ma vide un sorriso maligno stampato sulla faccia dell’esorcista.
I proiettili, infatti, fecero dietro front e tornarono da lui, per colpirlo. Il portoghese fu inevitabilmente colpito e Omega si agitò: << Tyki! >>
Aprì la bocca, per mordere Cross, ma lui le tenne il viso stretto in mano, stringendola a sé. Allen, che era ancora sorpreso, si ritrovò a balbettare: << M-maestro… >>
Link lo guardò anche, stupefatto: << Ma voi non dovevate essere…?! >>
<< Sbrighiamoci e torniamo al quartier generale. Omega ha bisogno di aiuto. >> disse lui, interrompendo il biondino. La ragazza, invece, si dimenava e tentò di parlare, nonostante Cross non glielo permettesse al meglio: << Io vi… vi… ammaffo tutti…! >>
Il generale le diede un colpo in testa, per farle perdere i sensi: << Mi spiace, piccola. >>
Così tornarono al quartier generale, senza apparenti problemi, senza sapere che, appena fossero stati fuori di lì, il Conte li avrebbe uccisi tutti quanti senza pietà. La sua rabbia era enorme.
Gli avevano portato via Omega e avevano danneggiato Tyki… quei dannati esorcisti l’avrebbero pagata molto cara.
 
Quando arrivarono all’Ordine, portando Omega, Komui non poté fare a meno di imprecare sotto voce ed Allen per un attimo si chiese se quella fosse la cosa giusta.
Eppure notò la sicurezza con la quale Marian aveva affidato la ragazza al supervisore. Non le avrebbero fatto dal male, ne era quasi certo.
Omega sarebbe tornata sé stessa ed insieme sarebbero tornati a distruggere Akuma per la salvezza degli esseri umani.
Passarono giorni, ma Omega non sembrava voler uscire dall’infermeria. Era stata bloccata al letto. Parte della Dark Matter era stata tolta, ma la ragazza era in condizioni pietose ed ogni tanto la parte malvagia riaffiorava, distruggendola dall’interno. Komui capì qualcosa, qualcosa di terribile e mandò a chiamare sia Allen che Marian, guardandoli con un’espressione indecifrabile in volto.
<< Statele accanto. >>
Aveva detto questo e poi era andato via, quasi fuggendo. Marian sapeva in che condizioni era la piccola mora e ciò lo rattristava, anche se preferiva non darlo a vedere. Allen invece non l’aveva ancora vista, da quando l’avevano operata.
Era lì, inerme, sul letto, senza le lenzuola, legata per i polsi e le caviglie. I lunghi capelli neri non c’erano più. Erano stati tagliati corti. L’albino sgranò le iridi nel vederla. Stava fissando il soffitto con aria assente e piangeva in silenzio, senza nemmeno singhiozzare.
<< Omega… >> la chiamò, piano. Lei voltò il capo delicatamente e sorrise: << Allen… Marian… >> mormorò, con dolcezza.
Si avvicinarono ancora di più e l’esorcista dai capelli bianchi notò che lei… stava tremando. Aveva paura?I suoi pensieri furono interrotti bruscamente da un urlo disumano, che proveniva proprio dalla ragazza. Inarcò la schiena e si dimenò sul letto, ringhiando e urlando. Poi si calmò, poco dopo e tornò a guardarli, piangendo, stavolta più intensamente: << Uccidetemi, vi prego… non… non ce la faccio più… >>
Era distrutta, psicologicamente e fisicamente ed Allen provò pietà per lei. Marian si chinò su di lei, piano: << Mi piacevano tanto i tuoi capelli. >>
Lei lo guardò, con gli occhi ricolmi di lacrime. Ormai non riusciva nemmeno a vederlo bene: << Prendi Judgement e uccidimi, ti prego… >> lo pregò. Cross osservò in silenzio quel viso tanto bello quanto pieno di dolore. Era stato stupido affezionarsi a lei. Ed era stato stupido far affezionare lei a lui.
Allen strinse i pugni: << Omega… ce la farai, vedrai!Guarirai, i capelli cresceranno di nuovo… e andremo in missione insieme… >>
Anche lui stava piangendo.
Tutti e tre sapevano cosa sarebbe successo. Era inevitabile. Omega sorrise amaramente: << Non illuderti, Allen. >>
Poi il ragazzo vide Cross sfoderare la propria Innocence, Judgement. La puntò al petto di Omega, voltando il capo dall’altra parte.
<< Maestro…?Maestro, state scherzando vero?P-posate Judgement, vi prego… maestro… >>
Allen balbettò, inorridito, confuso, incredulo. Non poteva farlo davvero.
Avanzò di qualche passo in avanti, come per fermarlo, ma la voce del generale lo bloccò sul posto: << Allen!Non metterti in mezzo, ragazzino. Se lei vivrà ancora, prima o poi tornerà tra le fila del Conte e sarebbe peggio, non credi? >>
L’esorcista non lo vide in faccia e non vide una lacrima, una sola, che solcava il viso del bellissimo uomo.
<< No!Non finirà così!Omega… >>
 
Ma uno sparo interruppe le sue parole.
 
Le mozzò violentemente.
 
Cross Marian aveva premuto il grilletto.
 
E, prima di sparare, aveva visto con la coda dell’occhio, le labbra di Omega Sonne che sillabavano qualcosa.
 
 
Grazie.
 
 
 
 
 
Note: …ODIATEMI. Mi sono messa a piangere come un’idiota mentre scrivevo. Mi sono messa pure le canzoni più tristi del mondo per scrivere E___________E” FINE DELLA FAN FICTION. (la prima FF che termino wooow)… alla prossima, carissimi çwç” E grazie a voi che avete sempre recensito con tanto amore <3
   
 
Leggi le 5 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > D.Gray Man / Vai alla pagina dell'autore: Rox the Fox