Fanfic su artisti musicali > One Direction
Ricorda la storia  |      
Autore: zaynvoicex    25/06/2012    3 recensioni
Mia madre fin da piccola mi ha detto:
'Non innamorarti mai di uno dei Malik, portano solo guai.'
Io invece dico che il suo consiglio non mi è servito.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Oh Romeo Romeo, perché sei tu Romeo ?



Il sole picchia forte su di me,
sono seduta su una gondola molto raffinata,  
che galleggia su un acqua di un colore raccapricciante.
Il sedile della gondola è di un velluto color bordeaux che si sposa perfettamente con il rosa pallido del mio vestito.

Sono una delle figlie delle due famiglie pretendenti al trono, per la famiglia reale di Venice.
Sinceramente sta vita monotona da principessina mi ha stufata.

 


Chiedo gentilmente al gondolieri di portarmi alla mia reggia.
Una casa molto spaziosa anche se siamo soltanto solo tre persone.
E' di un color crema d'orato, un due parole 'una meraviglia'.
E' l'unica cosa che mi affascina della mia vita, l'architettura .
Di quella casa.
Di uno dei ponti fatti in marmo poco distanti dalla mia reggia,
l'ho stiamo proprio per attraversare tra pochi minuti.
Guardo meravigliata quel ponte creato decenni prima,
spostando lo sguardo in su vedo un ragazzo,
ha dei capelli corvini e degli occhi.marroni chiaro sembrano oro fuso, oro che sta avvolgendo il mio cuore.
Ho la sensazione di conoscerlo , ma non lo ricordo

 


Sorpassiamo il ponte.
Giro la testa e guardo quel ragazzo, mi sta guardando anche lui.
Con quegli occhi che non trasmettono niente, il vuoto.
Mi rigiro il suo sguardo posato su di me mi mette in ansia.
Penso a lui, forse lo conosco ma non... mi ricordo,
stiamo per arrivare, il gondoliere fa accostare la gondola vicino al piccolo ponticello di legno,
dove mi aspetta la mia 'aiutante' per dire in modo gentile invece che 'servetta' come la chiamano gli altri.
'Sofia' mi  chiama Lucida, la mia iutante, tata, tutto quello che può essere.
Mi giro facendo un segno con la testa in modo da fargli capire che l'ascolto.
'Rammenda che stasera c'è la festa dai Malik, con tutti i personaggi inportanti della città'
feci segno di no con la testa, Lucinda mi prende per un polso trascinandomi via, dentro la reggia.
Sono già lei 6.37 e la festa inizia tra poco, mi deve aiutare a prepararmi.

 

Sono le 8.31 sono alle 'festa' ho addosso un vaporoso vestito rosso, 
i miei capelli color marrone corteccia sono raccolti in una strana acconciatura fatta da Lucinda che lascia scappare alcuni ciuffi davanti.
mi hanno detto che sono bella ma è soltanto grazie al vestito.
Difianco a me ci sta Guendalina la 'mia migliore amica', si dice per modo di dire e l'unica ragazza che conosco è una pettegola,
e poi soltanto perchè i suoi genitori sono amici stretti dei miei.
Mi è venuta a prendere lei, con la carrozza del padre, anche loro sono ricchi ma non tanto quanto me e i Malik.
Ad un certo punto da una gomitata piano contro un braccio, tipo quando vuoi attirare l'attenzione.
'Sofi,Sofi guarda c'è Zayn il figlio dei Malik, è così bello possiamo dire che potrei fare cose poco pure con lui'
dopo questa frasetta se ne esce con una risatina acuta che mi sta rompendo i timpani.
Io intando cerco di seguire la traettoria del suo dito che sta puntando su Zayn,
quando l'individuo rimango quasi basita alla vista di quel ragazzo del ponte.
Ora mi ricordo tutto ecco perchè pensavo di conoscerlo è il figlio dei Malik.



Io e Guendalina lo stiamo guardando da circa 10 minuti,
Guendalina sta facendo delle smorfie strane chissa a cosa starà pensando,
quando mi rigiro a guardarlo vedo che sta venendo verso di noi.
Si avvicina a me e dice:
'Buonasera signorina Tomphson' tutto questo seguito da un formale bacio mano, che c'è da aspettarsi siamo nel cinquecento.
'Mi concede un ballo ?' parla sempre lui, guardo Guendalina che mi segno di andare.
rispondo un po' con titubanza 'Ce..certo signore' 
ci stiamo dirigendo verso la pista, iniamo a ballero un lento...
Sono nervosa non so il perchè, mi sudano le mani per fortuna che porto i guanti,
continua a guardare in basso, non voglio incontrare i suoi occhi, ad un certo punto con un dito mi alza il mento e mi bacia.
Non faccio neanche in tepo a realizzare il tutto che qualcuno mi sta trascinando via,
guardo la faccia di quella persona maleducata, mi ritrovo davanti mia madre,
Mi grida contro: 'Ti ho sempre detto che non ti devi innamorare dei Malik! loro sono i nostri rivali, i nostri antagonisti!'
Scappo via, non so dove sto andando.

 

Sono arrivata su un piccolo terazzino del secondo piano,
sulle mie guancie ci sono lacrime amare, di dolore.
Mi sento abbracciare, alzo la testa per guardare chi è, è Zayn.
Lo bacio.
Non mi interessa più niente adesso, voglio vivere la mia vita.
Ad un certo punto sento una porta sbattere, vedo mio padre un piccolo ometto baffuto con una pistola in mano che la punta contro di noi,
contro Zayn.
'Lascia stare mia figlia brurro sciagurto!'
spara un colpo, io mi butto davanti a lui, urlando 'no'.
Cado a terra inerme, senza vita, per amore.

_____________________________________________________
TARATTARA'

la mia prima one-shot, che ne pensate (?)
è carina?
potete recensire,dando i vostri pareri ,grazie.

pace&a
more

  
Leggi le 3 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: zaynvoicex