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Autore: salasar18    12/01/2007    3 recensioni
La guerra separa Draco da Harry,il dolore è grande e la consapevoezza che tutto sta per finire è insopportabile. Un bacio,come straziante addio.
Genere: Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Yaoi | Coppie: Draco/Harry
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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I personaggi non sono miei ma di J.K. ROWLING

Una nuova cosuccia dai toni tristi simile a “Confessione di un Malfoy”.Mi è venuta di getto in questo periodo un po’ bruttino. Ero indecisa se pubblicarla o meno perché chi mi segue con le altre mie ff sa benissimo che mi dedico a qualcosa di un po’ pi demenziale,ma alla fine ZukkeroAmaro mi ha convita e forse è stato un bene. Spero vi piaccia.





ADDIO AL SAPORE DI SANGUE




Capitolo Unico.




E’ un secondo,forse meno. Il campo di battaglia è gremito : una lotta raccapricciante,senza esclusione di colpi. Sono tutti intorno a noi,con i loro maledetti mantelli neri,con quelle maledette maschere d’argento,con quel loro ossessivo obbiettivo di ucciderci tutti. I miei occhi vedono i corpi delle persone che ho amato giacere a terra,immobili,senza vita. I loro privi di quella scintilla di vita che l ha da sempre animati. Le grida mi colpiscono dritto nel petto,mi fanno male.Molti di loro non torneranno vivi.


Fingo di non sentirle.


E poi… Poi ti cerco perché tra tutti loro,l’unico che voglio ritorni indietro vivo sei tu.


Hermione,Ron,Ginny,Neville,Luna,Remus,Tonks,Moody… sono passati tutti in secondo piano. Non che il mio amore per loro sia diminuito,ma quello che provo per te che supera tutto,supera tutti e a volte mi spaventa per la sua irruenza.


Mi volto,lanciando l’ennesimo Avada Kedavra al Mangiamorte che mi ha tallonato finora nella speranza di togliermi di mezzo. Ho imparato a lanciare quella Maledizione senza perdono così bene che ormai il rimorso per aver spezzato una vita non lo sento neanche più. E francamente,per quanto possa apparire brutto,il rimorso per aver ucciso un Mangiamorte non è pò così difficile da ricacciare. Il mio cuore batte più forte,quando finalmente ti localizzo: sei proprio davanti a me e anche tu mi stai cercando.


Finalmente i miei occhi incrociano i tuoi e un peso mi si leva dallo stomaco,la paura di poterti perdere in quel fottuto bosco si attenua. Le tue labbra s’incurvano leggermente,mentre io sorrido esplicitamente di sollievo.


La pioggia continua a cadere,fitta,esattamente come la questa mattina,ma l’unico odore che sento,l’unico colore che vedo è il rosso.


Morte ovunque. Sangue ovunque.


Il sangue si mischia alla terra,si mischia alla pioggia e quello che sento può essere interpreta in due modi così contrastanti : l’odore della fine oppure l’odore di un nuovo inizio,di un nuovo principio che ha cancellato tutto ciò che mi ha indotto a combattere. Sento freddo,i vestiti mi si appiccicano come una seconda pelle a causa di tutta quella pioggia. La mano si stringe sulla bacchetta.


Poi quella risata disumana,quella risata gelida che è sempre riuscita a farmi venire i brividi sin da piccolo si leva nell’aria,più degli urli,più delle Maledizioni pronunciate da tutti i maghi che occupano il campo. Ti guardo di nuovo,guardo di nuovo quegli occhi magnetici,ma quello Schiantesimo potentissimo non lascia scampo.


Solo ieri eravamo avvinghiati l’un l’altro tra le lenzuola,insieme,caldi,eccitati,felici. Finalmente era successo,finalmente avevamo fatto l’amore.


Era stato tutto semplicemente perfetto e per la prima volta in tutta la mia vita mi ero sentito completamente appagato,sereno. Mi ero alzato e la prima cosa che avevo visto eri tu,addormentato. Quelle ciocche bionde che ricadevano leggere sul cuscino e quel tuo viso stranamente angelico nonostante quel tuo perfido carattere. Ti avevo accarezzato la guancia e i tuoi occhi si erano aperti anche se un po’ appesantiti dal sonno.


‘Buongiorno’ è stata la prima parola che mi hai rivolto dopo quella notte stupenda in cui finalmente per la prima volta ti sei lasciato amare da me,senza remore. E poi le nostre dita si sono intrecciate sotto le lenzuola,mentre le nostre bocche si erano scambiate quello che io pensavo sarebbe stato il primo di una lunghissima serie di baci.


Invece tutto quello che sentiamo avrà termine oggi.


Sento ancora il tuo profumo inebriarmi,come quella sera. Sento ancore il tocco leggero delle tue dita,come quella sera. Sento ancora i nostri corpi cosparsi di sudore e il respiro affannoso,come quella sera.


Sento ancora il cuore scoppiarmi sotto il peso di questo sentimento appena scoperto.


“Draco.”Sussurro guardandoti negli occhi,per l’ultima volta. Mi fissi in silenzio,le parole intrappolate nella dolorosa consapevolezza di quel momento. Allunghi una mano e sposti la ciocca che mi era caduta ribelle proprio davanti agli occhi. Vorresti dirmi che in quel momento non hai paura,vorresti tanto dirmi che tutto andrà bene e che non ho nulla da temere,ma sappiamo entrambi che non è così. Con la mano tocco la ferita e osservo quel colore scarlatto bagnarmi le dita.


La morte è arrivata fino a noi,attraverso quegli alberi. E’ riuscita a farsi strada in questo fitto bosco intriso di guerra ed è intenzionata a dividerci,come ha fatto la vita prima di lei,così vigliacca da renderci nemici giurati e di farci assaporare l’amore per un breve istante prima di questo orrore.


Lo percepisci anche tu questo freddo vero? Percepisci anche tu l’approssimarsi della fine. Mi sorridi in quel modo così genuino che hai riservato solo a me in tutto questo tempo,da quando hai deciso di passare dalla mia parte.


Mio,solo mio Draco.


Sei stato solo mio e sempre lo sarai,anche dopo che Lei ti avrò preso,anche dopo che l’inverno si sarà impossessato del mio cuore.


Anche dopo la mia morte tu sarai sempre mio perché io sono l’unico in grado di poterti amare oltre il tempo,oltre lo spazio,oltre la vita.


Ti sporgi di poco e unisci le tue labbra alle mie. Non ti tiri indietro dopo aver sentito il sapore del mio sangue cospargermi la bocca.


“Ti amo.”Mi dici a fior di labbra.


“Anche io.”Rispondo con una lacrima che scende volontariamente.


Le grida diventano presto suoni deboli,poi sussurri che piano piano s’intrecciano in un silenzio mortale. La luce si fa sempre più fioca,diventando presto buio.


Tutto intorno a me si spegne,ma tu rimani lì,vicino a me a tenermi tra le tue braccia,fino all’ultimo.


Sto morendo.


Come aveva annunciato la profezia solo uno tra noi due è rimasto vivo e lo ammetto,fino a qualche ora fa ero convinto che sarei stato io quello che avrebbe continuato a vivere,ma non ho rimpianti : ho sempre combattuto e dato il massimo. Solo uno.


Solo un rimpianto : quell’addio al gusto di sangue .




FINE





Faccio un piccolo interventino anche alla fine.Come avete potuto leggere questa è una versione negativa del conflitto tra Voldie e Harry. Naturalmente sappiamo che lo scontro non andrà così.


Infatti io sono sicura che la cosa si svolgerà in quest’altar maniera : Voldie lancerà un’Avada ad Harry,ma Ginny lo proteggerà con il suo inutile e insulso corpo e morirà.


Potty sconfiggerà l’Oscuro Signore e la guerra sarà ufficialmente finita. Mentre guarderà l’alba di una nuova era senza Voldie,il piccolo Potty intreccerà le dita con quelle di Draco e i due si giureranno amore eterno,mentre il moro penserà che l’unica cosa che gli ricorderà il suo acerrimo nemico sarà solo la famosa cicatrice (perché che l’ultima paorla sarà cicatrice…vero?)




Un bacione a tutti!





  
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