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Autore: amy    18/01/2007    9 recensioni
Riabbassò il capo sui libri concentrandosi sul titolo del capitolo che si apprestava a leggere… Si abbandonò ad un leggero sorrisino e poi, intinta la piuma nel calamaio, ricominciò a studiare,decisa a non distrarsi più… Non seppe dire quanto tempo era passato quando arrivò l’ulteriore distrazione, ma considerando che aveva fatto solo 10 pagine non doveva essere molto… Una calda mano grande le si era posata sulla schiena con un tocco leggerissimo… piccola ff, nata in biblioteca, durante i miei studi interminabili....dedicato alla mia sorellina Laura e ad Elena!!!commentucci please... un bacione amy
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Hermione Granger, Ron Weasley | Coppie: Ron/Hermione
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Ciao a tutti

 

 

Ciao a tutti!!!

Dedico questa ff alla mia sorellina Laura di Bari(che non sento da secoli….), e a Elena che si è  fatta male in una della sue pazzie sugli sci….

Spero apprezzerete…

Non uccidetemi se fa tanto schifo….^^’

 

 

 

Se ne stava curva su uno dei tavoli della biblioteca…

Davanti a lei una sfilza interminabile di pergamene, piume e calamai sparsi..

Gli esami si stavano avvicinando e lei era più che mai nello stato d’animo “aiuto-come faccio-non so niente” che la prendeva sempre prima di un esame…

Torturava quei capelli come se dipendesse da loro il suo attuale stato d’animo…

Ma a furia di spostarli, legarli, stropicciarli, c’era davvero riuscita…

Ora erano davvero una tragedia…

Sconsolata, tolse le mani dai capelli, e iniziò con una cura quasi maniacale, a scartare la cioccorana che aveva davanti, sulla scrivania…

Ne staccò un pezzetto con due dita e se la portò alla bocca, non le andava tutta ora, ma almeno ora non sarebbe saltata via da qualche parte..

Assaporò attentamente quel dolce morso di cioccolato; la giusta dose di zuccheri per far mettere in moto il suo cervello e farla continuare a studiare…

Quando anche l’ultimo residuo di cioccolato scomparve dalla sua bocca, non potè non farsi sfuggire un leggero schioppo con la lingua sul palato…

Immediatamente scattò sulla difensiva, e si guardò intorno come se avesse fatto saltare in aria un’intera ala del castello; ma nessuno se ne era accorto…

Anche perché oltre a quelle quattro zuccherose-antipatiche ragazze di corvonero, che l’avevano salutata prima entrando, in biblioteca non c’era nessuno…

Riabbassò il capo sui libri concentrandosi sul titolo del capitolo che si apprestava a leggere…

Si abbandonò ad un leggero sorrisino e poi, intinta la piuma nel calamaio, ricominciò a studiare,decisa a non distrarsi più…

Non seppe dire quanto tempo era passato quando arrivò l’ulteriore distrazione, ma considerando che aveva fatto solo 10 pagine non doveva essere molto…

Una calda mano grande le si era posata sulla schiena con un tocco leggerissimo…

Alzò istintivamente la testa dal libro, e fissò gli occhi sul proprietario della mano che ora le era affianco in tutta la sua altezza…

-Oh Ron!ciao! –disse allora rivolta al mitico proprietario, con una leggera nota di sorpresa nella voce, anche se avrebbe potuto riconoscere un suo tocco, qualsiasi parte di lui, in mezzo a una folla di mille persone…

Lui non rispose, non aprì neanche la bocca;

Semplicemente la guardava…

E a peggiorare la cosa guardava con un certo interesse quella massa informe che erano diventati i suoi capelli…

Poi all’improvviso si abbassò verso di lei e le diede un leggerissimo bacio sulle labbra;

E come se nulla fosse successo si rialzò tornando alla sua posizione precedente…

Lei era ancora seduta che lo guardava allibita…

Passò una manciata di secondi senza che nessuno dei due dicesse niente, poi lui, non appena si accorse che lei stava per aprire bocca le disse :

-sai di cioccolato –

Normalmente gli avrebbe tirato qualcosa di molto pesante addosso, ma lo aveva detto con una dolcezza tale che non riuscì a dire altro che:

- si ho mangiato un po’ di cioccorana prima, ne vuoi un po’? –

Lui dall’alto dei suoi quasi 2 metri, si limitò a fare cenno di si con la testa, e lei si voltò di nuovo con lo sguardo diretto alla scrivania in cerca della mitica cioccolata; ne staccò un pezzetto piccolissimo e se lo mise in bocca, poi si voltò con il resto in mano per darla al ragazzo che ora le stava di fronte;

Ma diversamente da quanto aveva creduto, lui non prese il cioccolato dalla sua mani, bensì si abbassò nuovamente verso di lei e le catturò di nuovo le labbra in un dolce bacio…

-è più buona da qui, la cioccolata… -

Disse semplicemente lui con un sorriso a un centimetro dal suo volto, quando si staccarono per respirare.

 

 

 

FINE

 

 

Ciao a tutti!!

Lo so…non ho ancora aggiornato “everything can happen…” ma sono davvero incasinata con gli esami..stavo qui in biblioteca a studiare per filo e per segno le componenti strutturali di ciglia e flagelli e il meccanismo del loro movimento….insomma stavo studiando in biblioteca…^^’ beh avevo appena addentato un po’ del mio kinder bueno quando mi si è materializzata questa cosa qua…beh devo ammettere che le premesse sono just a little bit autobiografiche, ma purtroppo la svolta no…^^’in più ora sono senza cioccolato, perché Alessio(il misterioso proprietario della mano) non solo non si è degnato neanche di un misero ciao, ma si è anche sbafato i miei kinder…ed è scappato fuori senza che io potessi dirgliene 4…ma non vi preoccupate lo acchiapperò domani a mensa…mwaa-mwaa-ah-ah -_- risata diabolica….

Vabbè pazzia mia a parte che ne pensate????

Commentucci please….

Un bacione

La pazzoide-studiosa-amy

 

p.s. scusate per il titolo…fa un po’ schifo…ma non me ne veniva uno migliore…sono davvero una frana con i titoli….

 

 

  
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