Prologo
 
Michela mise apposto la chitarra nella custodia ed il suo cellulare cominciò a squillare. “Juliette?”
“Preparate le valigie…” Cominciò la manager. “Andiamo a Londra!” Esclamò facendo sussultare l’altra ragazza che chiamò tutte le altre al suo fianco.
“Cosa? Quando?” Domandò. Giulia aveva la bocca spalancata per la sorpresa mentre Caterina urlava e Samy abbracciava l’amica al telefono.
Michela saltellava mentre l’agente non parlava. “Due parole : One Direction. Dovete fare una canzone con loro.” A quelle parole quella che prima urlava rimase senza fiato.
“Con delle star internazionali? Noi, semplici cantanti italiane?” Chiedeva quella che sembrava avere più calma. “Mmh” La risposta era un verso affermativo.
“Amo te e il fatto che sei nata in Inghilterra!” Esclamò prima di riagganciare.
Le quattro ragazze erano sdraiate sui divani cercando di farsi aria.
Samy, la componente del gruppo con la voce più soft, stava trattenendo le urla più forti che potesse trattenere, Giulia invece abbracciava Caterina che non riusciva quasi più a respirare.
“Calme, non possiamo farci vedere così da quei cinque grandi fighi…oddio non ce la faccio.” Disse Michela per poi buttarsi sul letto.
“Dobbiamo avvertire Lucia!” Annunciò Samy. Le altre annuirono e Giulia prese il telefono.
 
 
Atterrato il volo le cinque ragazze non riuscirono nemmeno ad arrivare in hotel perché Juliette, la loro Manager, le aveva portate a un incontro con la band anglo-irlandese.
Avevano provato tutto il tempo il modo col quale avrebbero dovuto parlare per non sembrare impazzite ma era ancora difficile.
Quella che appariva più calma, quindi colei che non faceva parte delle HotSoul,, ma che era considerata il sesto membro della band, bussò delicatamente alla grande porta che era davanti a lei.
“Avanti!” Urlò una voce maschile. Lei entrò presentandosi.
“Sono Juliette Parker, la manager delle HotSoul e loro…” Fece segno alle cinque di entrare. “sono le mie ragazze.”
Loro fecero pochi passi tremando. “Io sono Paul e mi occupo di questi cinque matti che sono gli One Direction.” Disse per poi stringere la mano alla giovane di fronte a lui.
“Ehi!” Esclamarono in coro i ragazzi che erano accasciati sul divano.
Samy, Michela, Caterina, Lucia e Giulia erano immobili a fissare quei Dei che sorridevano loro e facevano i cretini.
Sembrava impossibile. Loro, canzone, One Direction…? Doveva essere un sogno.
 
Michi’s Corner
 
Va bene ragazze so che fa schifo e che mi ucciderete per questo prologo schifoso ma…VI VOGLIO TAANTO BENE!
Samy, Giuly, Caty, Lucia e Marty non uccidetemi!
Un bacione. Michi