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Autore: Ihavenothing    09/07/2012    4 recensioni
Prima shot per la PezBerry week.
Santana pensava di non sopportare Rachel, ma una canzone, potrebbe farle cambiare idea e farle fare una cosa stupida. Ma che alla fine si era rivelata la migliore.
Genere: Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Rachel Berry, Santana Lopez
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Santana era completamente shockata.
 
Non perchè le si erano rovinate le extension e neanche perchè si era accorta di essere meno sexy. Ma perchè si era accorta di aver provato un qualche sorta di brivido nella sua intimità per: RACHEL BERRY. 
 
Era stato durante il loro duetto "So Emotional", che ascoltando la Berry cantare e ballare, fare quelle movenze che sembravano sexy - anche se con quelle lunghe calze perdeva tutta la sua credibilità - e non riusciva a togliergli gli occhi di dosso.  
 
Bel problema.
 
Uno lei stava con Brittany. Secondo Rachel stava con quel sacco di patate di Finn. Terzo lei e la nana non avevano niente in comune ed inoltre fino a un ora prima credeva di non sopportarla.
 
Poi era arrivata accanto al suo armadietto tutta sorridente, dicendole che potevano diventare amiche, dandole una sua foto da mettere nell'armadietto e tutto ciò che sperava non sarebbe successo mai, accadde. 
 
Provava attrazione per quella specie di hobbit, la versione femminile di Frodo (E la latina odiava il signore degli anelli quindi c'era per forza qualcosa che non andava). 
 
Doveva capire assolutamente come levarsi dalla testa quella lì!
 
Neanche andare a letto con Brittany era servito a qualcosa perché, immaginava di avere la mora sopra di sè che la toccava e baciava. E santo cielo; non poteva averlo pensato mentre lo faceva con la bionda, sul suo letto; era stata fortunata che non aveva mormorato il nome dell'altra - che anche se era sicura che Brittany non se ne sarebbe accorta - sarebbe stato comunque molto brutto da parte sua. 
 
Il punto adesso era che doveva fare qualcosa. 
 
Mossa numero uno: provarci. 
 
Mossa numero due: sperare che l'altra non lo capisca. 
 
Mossa numero tre: sperare che era una cosa della sua mente.
 
Ovviamente tutte e tre le mosse erano state assolutamente eliminate - quando avvenute tutte e tre nello stesso momento- le fecero fare la figura della cretina. 
 
La mattina a scuola aveva seguito la Berry dappertutto, a volte sfiorandole "per sbaglio" il braccio con la mano in modo sexy.
L'altra ragazza la guardava soltanto male, non capendo che cosa cavolo stesse facendo Santana. Era inappropriato fare queste cose: soprattutto a lei.
 
Dopo l'ennesimo toccamento di sedere di Santana, Rachel non ce la fece più e la portò in una stanza vuota per parlare. 
 
"Ti sembra il modo?" disse la Berry furiosa. 
 
Santana alzò lentamente il sopracciglio - pregando nella sua mente che stesse sognando o che l'aveva chiamata per un altro motivo - mentre doveva mantenere la sua aria superiore.
 
"Non ho la più pallida idea di cosa tu stia parlando, perciò se non ti dispiace ho altro da fare" 
 
Rachel sbuffò molto rumorosamente, irritata dal comportamento di Santana.
 
"Oh andiamo lo sai benissimo. Quelle carezze, i tocchi, mi hai toccato il culo porca misera" Urlò in preda all'ira la nasona. 
 
Sarebbe venuta un emicrania alla fine a Santana ne era sicura. 
 
"Non dirmi che non ti è mai capitato che le persone passandoti accanto per sbaglio ti tocchino"
 
"Per favore Santana, so benissimo che tu non lo facevi per sbaglio"
 
Era fregata. Come faceva adesso a liberarsene? 
 
Le era venuta un'idea ma era rischioso, poteva diventare disgustoso e poteva anche beccarsi uno schiaffo in faccia.
 
Ma si avvicinò velocemente alla ragazza di fronte a sè e senza troppe cerimonie, sguardi pieni di sentimento - che sinceramente erano inutile come faceva la gente a provare con uno semplice sguardo certe cose? Con Brittany non le era mai successo - e appoggiò le sue labbra sopra quelle di Rachel. 
 
Aveva delle labbra morbidissime - enormi - ma belle, sottili e sapevano baciare. 
 
Ma quel bacio non poteva durare molto, anche se l'altra sembrava ricambiare, perchè si staccò velocemente e se ne uscì dalla porta.
 
Fantastico aveva provato qualcosa per quella nanerottola. 
 
 
Il giorno successivo Santana non voleva per niente andare a scuola, non aveva dormito nemmeno bene perchè pensava solo al bacio e aveva rifiutato la nottata di coccole con Brittany. 
 
E lei non rifiutava mai. 
 
Alla prima ora in classe si trovava anche Rachel, avrebbe camminato normalmente come sempre, non doveva farle vedere niente di ciò che aveva provato. 
 
Senza emozioni come una statua. 
 
Ma Rachel non era dello stesso parere perchè a quanto pare voleva fargliela pagare con la stessa moneta.
 
All'inizio le sfiorò soltanto la gamba poi le porse un fogliettino e quando la latina lo aprì, se fosse stato possibile i suoi occhi sarebbe scoppiati: 
 
"Sai quel bacio era stato... intenso... magari potresti darmene altri, sai la mia bocca aspetta solo te" 
 
Questa non era Rachel, da quando lei sapeva scrivere certe cose? Lei parlava, cantava, rompeva le palle ma non scriveva messaggini sexy, ne era certa perchè ogni giorno rubava il telefono a Finn e controllava perchè voleva prendirli un pò in giro ma trovava solo messaggi che parlavano di che canzone avrebbe dovuto cantare per l'audizione per la Nyada.
 
Quando suonò la campanella, Santana era nella stessa identica posizione di prima.
 
Ma quando la Berry gli passò da dietro e le sussurrò "che l'aspettava nel laboratorio di scienze a terza ora che era vuoto" si mossè un pò per fare un piccolo gemito per quel sussurro talmente eccitante della ragazza. 
 
Non ci poteva credere. 
Aveva preso una sbandata per l'hobbit. 
 
Appoggiò la testa sul banco e la sbattè più volte finchè non imprecò dal dolore. 
 
Non voleva andare a quell'appuntamento, ma sapeva che ci sarebbe andata lo stesso. 
 
*
 
Arrivata nell'aula di scienza intravide già la sagoma della bassina appoggiata sulla cattedra e fece un bel respiro prima di entrare.
 
Quando Rachel la sentì entrare sorrise. "Sei venuta allora"
 
"Solo per capire cosa vuoi. Sei stata molto inappropriata oggi."
 
"Non sono stata l'unica ad esserlo stata!" esclamò lei incrociando le braccia sotto il suo piccolo seno. 
 
Santana deglutì un pò e poi fece un piccolo passetto indietro. 
 
"Non vuoi scappare di nuovo,spero" disse Rachel già abbastanza irritata dal comportamento di Santana. Lei non era mai stata così quindi non capiva perchè non riusciva ad affrontare un piccolo discorsetto con lei. 
 
"Mi spieghi che ti succede?" 
 
"Non devo spiegazioni a te nana"
 
Rachel si alzò dalla cattedra e andò verso Santana che invece continuava a indietreggiare. "Sicura..?" Chiese avvicinandosi ancora di più. Alla fine Santana era finita schiacciata contro il muro con Rachel che si avvicinava ancora di più fino ad essere completamente di fronte a lei e ad attaccare il suo petto a quello dell'altra. 
 
I loro seni si scontrarono e mandarono delle brevi scosse a tutte e due le ragazze. 
 
Rachel le soffiò all'orecchio: "Ti piace essere così vicina a me non è vero?" 
 
"A quanto pare piace anche a te" Le rispose Santana molto in crisi perchè non riusciva molto a parlare. 
 
"Forse.." 
 
Si guardarono negli occhi, e Santana sbagliava. Tramite gli occhi si poteva eccome provare qualcosa. 
 
Non capirono nemmeno loro quando si erono avvicinate ancora di più e si baciarono. Ma questa volta non era un semplice contatto di labbra perchè le loro lingue si cercarono e trovarono, fino a intrecciarsi e muoversi ferocemente una contro l'altra. 
 
Rachel non aveva mai baciato una ragazza era nuovo per lei e averlo provato con Santana le stava facendo provare un brivido su tutta la colonna vertebrale. Era magico, era fantastico: vedeva i fuochi d'artificio.
 
E anche Santana li vedeva, e poi appoggiò la mano sulla guancia di Rachel accarezzandola piano e con l'altra mano verso la sua schiena un pò sopra il suo sedere; avrebbe tanto voluto toccarlo ma era sicura che Rachel non avrebbe molto apprezzato.
 
Ma invece fu proprio lei a portare la mano di Santana sul suo fondoschiena e aveva decisamente un bel culo. 
 
Prima di arrivare troppo in là Santana si staccò e sospirò beata. 
 
"Wow..." Disse solo la latina. 
 
"Già" Rispose Rachel anche lei con poco fiato. "E adesso?" Continuò sempre lei. 
 
"Continuiamo a baciarci?" disse sorridendo la latina. 
 
E Rachel annuì semplicemente facendo riunire le loro labbra. In quel momento non gliene fregava niente di Finn, di Brittany, che erano dentro un aula nella loro scuola, che fino a quattro giorni fa non si sopportavano.
 
L'importante era che quel momento le faceva stare bene , e che quel ,all'inizio, inappropriato flirting di Santana abbia aperto gli occhi a tutte e due facendole capire i sentimenti che provavano l'una per l'altra. 






Angolo di Annie. 

E si, alla fine ho voluto partecipare alla pezberry week. Spero di essere riuscita a c'entrare il punto di questo prompt *incrocia le dita* e spero che vi sia piaciuta. Non ho mai scritto di due ragazze perciò sono anche un pò agitata, grazie a chiunque abbia letto. E ci vediamo domani con la seconda shot " Living togheter" . 
   
 
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