Ran: la ragazza sofferente

Siamo amici d'infanzia da quando siamo nati

e non avrei pensato che un giorno ci saremmo lasciati.
 

Quella giornata al Tropical Land non me la posso scordare

perchè quel giorno te ne sei voluto andare

lasciandomi sola nella disperazione

per risolvere una situazione.
 

Tu mi hai fatta piangere quando te ne andavi

senza dirmi cosa, neanche mi ascoltavi,

volevo che rimanevi con me,

ma a quanto pare io non sono niente per te.
 

Dire questa cosa mi provoca molto dolore

vedendo che tu non mi dai il favore

di esserci per poterti amare,

non capisci che ti amo e ti vorrei abbracciare.
 

Per tutto questo tempo il mio cuore ha palpitato,

ogni volta che tu un sorriso mi hai dato,

ma la verità si è compresa infine

e il mio destino non avrà mai fine.
 

Il mio pensiero per te si spezza ogni singolo giorno,

nel non vederti nemmeno per dirti buongiorno,

aspettarti è una sofferenza

dandomi gioia nell'avere pazienza

sperando di poterti rincontrare,

caro Shinichi, vorrei con te poter iniziare.
 

Per poterci infine restare insieme

e germogliare il nostro fato come un seme,

come un frutto che nasce da un albero di tiglio

amore mio, alla fine avremo un figlio

chiamarlo Conan sarà per me importante

perchè con quel bambino me ne sono capitate tante

e magari un giorno sperando

sarà un detective, e con la deduzione andrà viaggiando.