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Autore: NatsuVIII    14/07/2012    3 recensioni
Sequel di "Corteggiamento?!" perchè è vero che di Sabriel ce ne sono dannatamente troppo poche U_U !
Un Gabriel in overdose da zucchero, un Castiel perplesso/imbarazzato ed un Baltazhar che, oltre ad essere chiamato come il cugino scemo della pecora Dolly, è ad un passo da una crisi di nervi XD!
Genere: Comico, Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Crack Pairing, Slash | Personaggi: Altro Personaggio, Castiel, Gabriel, Sam Winchester
Note: AU | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessuna stagione
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 A .A .D.
- ossia Angelica Associazione a Delinquere ! -


- Beltyyyyy! Ho bisogno d’aiuto!
Balthazar rabbrividì all’orrido nomignolo, mentre le porte della sua camera si spalancarono come se ci fosse passato un tornato.
Il che non era neanche totalmente sbagliato, quello che si era lanciato sul letto, travolgendolo, era un minitornado d’angelica potenza.
- Gabry, quante volte t’ho detto di non chiamarmi così?
- Ma tu mi chiami Gabry! Oh, ciao Cassy, che ci fai qui? Vuoi un mars?
- Gabry è un diminutivo carino, Belty sembra il nome di una pecora scema! Non hai un twix?
Gabriel sorrise passandogli il dolcetto richiesto, mentre il terzo occupante della stanza li osservava perplesso.
Cass inclinò la testa in quel modo che era così tipicamente suo e che faceva impazzire Dean.
- Buongiorno anche a te Gabriel. Dove dovrei essere? Questa è anche casa mia.
L’arcangelo fece un gesto pigro con la mano, non era dato sapere se in risposta al saluto o per liquidare l’obbiezione dell’altro.
- Con qui intendo staccato dal gonnellino del tuo Dean.
Cass fece del suo meglio per non arrossire, mentre Gabriel sbatteva malizioso le ciglia e Balthazar assumeva la tipica espressione di chi ha mangiato un limone.
- Non è assolutamente vero, non passo tutto il mio tem-
- Oh, ma per favore, l’ultima volta sei scappato durante il consiglio settimanale. Raphy era furioso!
- Sì, ma quella volta Dean…
- AHA!
- E’ stata un’emergenza, non è statisticamente signif-
- OK, ORA BASTA! Abbiamo parlato anche troppo di quello! Gabry, qual è il tuo problema?
- Sammy non mi amaaa!
Balthazar fu fortemente tentato di sbattere la testa al muro.
Ancora questi Winchester! Ma cos’avranno mai di così speciale che tutti gli cascano ai piedi come pere cotte?!
- Ma cosa ci trovate in quei due piantagrane? Attirano guai come due magneti e ci sguazzano dentro felici e soddisfatti!
- Tutta invidia perché non hanno un terzo fratello!
- Se vuoi posso presentarsi John.
Fu solo la consapevolezza che Cass non aveva idea di cosa fosse l’ironia ad impedire all’altro angelo di farlo esplodere. Gabriel non era affetto da questo male e quindi scoppiò a ridere come un disperato.
- No, grazie Cass, non è necessario. E tu piantala! Stavamo parlando del tuo ennesimo due di picche! - Gabriel smise al istante di ridere; vendetta, dolce vendetta! - il vischio non ha funzionato?
- Ah, quindi è stata opera tua? Quando abbiamo sentito Sam gridare pensavamo ci fosse un attacco dei demoni.
Balthazar sbuffò. Il minore dei fratelli gli piaceva decisamente di più di quell’altro (inpresa che, diciamocelo, non era poi così titanica. Anche Lucey, il loro fratellone psicopatico e serial Killer gli piaceva più di quel corruttore di angeli innocenti!) , ma era così difficile! Dopotutto, ERA un Winchester.
- Naturalmente ha funzionato!
E se Balthazar era un buon giudice delle espressioni altrui, e lo era, l’arcangelo non si era limitato solo ad un innocuo bacetto.
- Ed allora dov’è il problema?
- Mi evita! Come facciamo a fare i piccioncini come Cassy e Dean se non riesco a trovarlo da nessuna parte?! Non è giusto!
- Ehi! Non è vero che io e Dean …
Balthazar li lasciò litigare mentre elaborava la prossima strategia del piano di conquista del fratello.
Rivoleva la sua stanza, MALEDIZIONE!

****************************************

- Ehi, è troppo buio.
Gabriel sbuffò mentre portava un bendato Sam fuori.
Sì, alla fine era riuscito ad accalappiarlo, e l’aveva anche convinto a seguirlo, promettendo che non l’avrebbe baciato/leccato/palpato/molestato verbalmente.
Si fermarono in una piccola radura circondata da colline, dove Gabriel tolse finalmente la benda all’altro.
Gab, coi suoi incredibili angelici poteri -parole dell’arcangelo stesso, non certo di Sam!- aveva oscurato solo quel punto, ed ora stava facendo nevicare, ma non una neve normale.
Quella che gli svolazzava attorno non era fredda ed emanava una luminosità dorata, fino a che non si posava a terra, dove acquisiva sfumature simili ai colori dell’arcobaleno.
Nel complesso era uno spettacolo da togliere il fiato.
Forse non era stata una così cattiva idea seguire l’altro.
Forse l’aveva valutato ma-



- GABRIEL! TOGLI QUELLA MANO!
Oh bhé, in fondo Sammy una palpatina poteva anche concedergliela!
  
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