Chapter 2 ~ Mika's secret

 

Mika capiva cosa provava Jacky per la ragazza perché era la stessa cosa che provava lui per il chitarrista, ma faticava ad ammetterlo persino a sè stesso.
Il bassista si era preso una cotta per Jacky e non voleva che una ragazzina di 17 anni potesse prenderselo e portarlo via da lui. Era una cosa inaudita per Mika, che amava Jacky più di ogni altra cosa al mondo, persino più dei suoi capelli, dei tatuaggi, dei suoi muscoli e del suo aspetto esteriore.  Ma non poteva dire a nessuno di questa passione che provava per lui o i suoi compagni di band l'avrebbero preso in giro. Ma lui non sapeva del passato di Ronnie con l'ormai ex bassista della sua vecchia band, ovvero con Maxwell Scott Green. Aveva paura dei giudizi, ancora nel ventunesimo secolo c'erano discriminazioni contro gli omosessuali e questo non faceva di certo onore al genere umano. Povero Mika, non sapeva più cosa fare e non ce la faceva più a vedere l'amico ridotto in quelle condizioni per via di una mocciosetta.
Doveva far qualcosa e intanto che ci pensava Jacky si era addormentato con la testa sulle sue gambe, dormiva beato come un bambino.
Al giapponese si sciolse il cuore per la tenerezza della situazione, ma spostò delicatamente la testa del ragazzo sul cuscino, gli accarezzò i capelli e uscì dalla stanza senza far rumore, sospirando poi arrivato alle scale dopo aver chiuso la porta della stanza. Jacky era il suo unico amore e sognava di essere ricambiato da lui più di quanto sognava di incontrare i Dir En Grey. Però non poteva costringerlo ad amarlo, quindi sarebbe rimasto nell'ombra con il suo cuore sanguinante per tanto, troppo tempo.

Mika odiava dire "per sempre". Per lui era sciocco, nulla dura per sempre, nemmeno il suo rosso di capelli! Preferiva dire che il tempo sarebbe stato tanto o troppo, ma mai per sempre.