Gli occhi, verdi come le gemme dei pini nelle foreste di Asgard, lo fissano con un'espressione di malizia nient'affatto celata, ironica. Sorride, la donna, accennando un passo verso di lui.
E Loki sa chi è non appena scorge le sue labbra tendersi in un sorriso carico di sottintesi, quasi mefistofelico.
[...]
«Io sono la parte di te che il nostro adorato fratello potrebbe amare...» sussurra, e gli circonda il viso con le mani «Perché sappiamo benissimo che le tue forze, la tua mente, il tuo cuore - se così si può chiamare quel pezzo di ghiaccio che ti brucia nel petto - non tendono ad altri che a lui. Non potremo mai odiarlo, mai desiderare davvero la sua morte... piuttosto la nostra, nevvero?»
{Selfcest Loki/Lady Loky}{Following the Big Damn Table #076, "Chi?"}