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Autore: Megumi_Eucliffe    25/07/2012    6 recensioni
Ohoh salve ù_ù Dato che la qui presente ama troppo /SPOILER/ Sting x Lucy, ho deciso di fare un one-shot! Ecco a voi :3
Genere: Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altri, Lucy Heartphilia
Note: OOC | Avvertimenti: Spoiler!
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Fairy Tail aveva vinto.
Aveva vinto i Giochi.
L'ultima sfida, era stata Natsu e Gajeel vs Rogue e Sting.
Mentre il team di Fairy Tail urlava felice, Sabertooth era arrabbiata coi due dragonslayer.
<< IDIOTI, MA VI RENDETE CONTO? ABBIAMO PERSO...SOPRATTUTTO PER COLPA TUA, STING. >> urlò Minerva
Rogue fissava per terra, zitto come sempre, e Sting anche.
Rogue e Gajeel erano a terra verso la fine e Natsu, ancora in forze, aveva stracciato Sting.
<< Io...non sapevo che Natsu-san fosse così forte...Mi dispiace... >>
Il master di Sabertooth, li raggiunse e adirato si mise davanti al biondo.
Tutti, nell'arena li guardavano.
<< Ricordi l'ultima cosa che ti ho detto, inutile drago? Un ultima possibilità. Ora....FUORI DALLA MIA GILDA. >> urlò Jenma adirato, lanciandogli un attacco simile a un artigliata di tigre.
Sting cadde a terra, con dei tagli rossi. Si sentiva uno schifo, e il sangue che colava bollente sulla sua pelle era fastidioso.
<< EHI COSA FA'!!! >> urlò una ragazza, con un tono arrabbiato
Sting si girò e vide chi aveva urlato.
Una ragazza bionda, con un corpo stupendo e due occhi color cioccolato. Era una di Fairy Tail, Lucy.
<< NON INTROMETTERTI TU! >> urlò Minerva nuovamente.
<< Okok... >> Sting si rialzò a fatica, e ciondolando uscì dall'arena, ferito e sconfitto.
Lucy lo osservava, con tristezza.


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Il giorno dopo, a Magnolia, Lucy era a fare un giro, per trovare idee per il romanzo. Avevano festeggiato tutta la notte ed era ancora felicissima. La pioggia l'aveva presa di sprovvista, ma a lei non importava e incuriosita, andò a vedere il fiume ingrossato. Posò distrattamente lo sguardo a terra, e vide del sangue a terra, sulla riva.
<< Oddio cosa... >> fece lei chinandosi. Il sangue venne lavato via dalla pioggia, perciò era di poco.
Lucy alzò lo sguardo e controllò ovunque, ma nulla. Stava per andarsene confusa ma sentì un singhiozzo. Di un ragazzo.
Cercò la fonte del singhiozzo, ma non trovò nulla. Improvvisamente, inciampò su qualcosa e cadde col sedere all'aria. Sotto il corpo, aveva qualcosa di morbido e caldo.
<< O-Ouch... Ma che cavolo... >>
<< ...Tu qui..? >>
La voce, era di un ragazzo, leggermente triste.
Lucy girò lo sguardo e vide il Dragonslayer Bianco Sting.
Aveva gli occhi rossi dal pianto, i capelli attaccati al viso, e le ferite ancora lì. La ragazza, osservò anche i vestiti imbrattati dal sangue, ma leggermente trasparenti per la pioggia, e si vedeva perfettamente la sua muscolatura. E per giunta naso di Lucy quasi sfiorava lo stomaco del ragazzo, scoperto. Arrossì un casino e si alzò, sedendosi vicino a lui.
<< Sting ma....che ci fai qua?... >>
Sting la guardò intensamente. Aveva gli occhi preoccupati, i capelli bagnati e i vestiti che lasciavano vedere più di quanto potesse vedere un umano (Era un Dragonslayer dopotutto) e arrossì anche lui.
<< N-Non sapevo dove andare.. >>
<< S-Sei ancora ferito.... >> fece lei preoccupata, e con una mano sfioro delicatamente una ferita.
Sting fece una smorfia di dolore e Luy capì che doveva essere curato.
<< Tsk..Vabbè >> iniziò lui, ma Lucy gli afferrò un braccio, già in piedi.
<< Vieni con me. >>
<< Dove? Io non vengo da nessuna parte con una fatina. >>
Sting si ricordò che non era più a Sabertooth e riscoppiò a piangere
<< S..S..cusa....abitudine... >> si scusò lui ma un abbraccio lo bloccò.
Lucy l'aveva abbracciato, posando la testa sul suo collo e le mani posate sulle spalle.
E Sting arrossì di più.
<< Non ti meritavano là...perchè cavolo ti sei unito a quella gilda senza cuore? >> lo sgridò Lucy
<< Non lo so...Sono un bastardo.. >> rise lui, guardando a terra.
<< Nah... Sei un ragazzo normale... >>
Sting le sorrise.
<< Certo credici....e scusa di nuovo per prima.. >>
<< Non preoccuparti...Però alzati e seguimi. >>

....

<< AHIA, CAZZ... >> urlò lui.
Lucy lo guardo preoccupata, con il disinfettante in mano.
<< Scusami, ma se non ti curo, potresti peggiorare... >>
Erano seduti sul letto, e Sting leggermente sdraiato, sorretto dai cuscini. Erano già buoni amici, così tanto che Sting s'era già preso tre borsate in testa per le sue battute stupide.
Lucy versò il disinfettante su tutte le ferite, per poi picchiettare la pelle, con un asciugamano imbevuto di acqua calda.
Sting, era nudo al di sopra, e si poteva vedere il suo corpo perfetto.
Lucy era rossa in viso, e aveva una forte voglia di accarezzargli la pelle, che prima, sfiorandola per caso, l'aveva sentita bollente.
Sting aveva dei brividi, non freddi, ma caldi, nel sentire il tocco leggero delle sue mani leggermente fredde, su di lui. La fissava di nascosto e ogni secondo la trovava più bella.
<< Quasi finito... >>
La ragazza, prese delle bende e iniziò a fasciare le ferite. Ora la pelle la sfiorava fin troppo, e sentiva un prurito alle mani. Poi si rese conto che doveva mettere i cerotti sul viso di Sting e avvampò di più. Avrebbe dovuto sfiorargli pure il viso, e sentì delle fitte strane al ventre.
Sting, avvampa ogni secondo di più, e voleva sentire le sue mani per sempre sulla sua pelle. La guardò di nuovo e si sentì sprofondare dalla vergogna. Lucy lo stava guardando.


Lei fissava incantata i suoi occhi da rettile, color verde quercia, che sembravano freddi e inespressivi. E il suo cuore iniziò a battere forte
Lui fissava ammaliato i suoi occhi grandi, color cioccolato, che lo riscaldavano dentro e sembravano luminosi.


Il suo cuore, dopo ben 19 anni di vita, aveva iniziato a battere più forte che mai.
Non era mai arrossito.
Il suo cuore non aveva mai battuto così forte.


<< S-Scusa >> si scusò Lucy, e iniziò a mettergli i cerotti sul viso.
Il viso, era peggio. Sting era un bellissimo ragazzo, e il viso pallido, con le guance leggermente rosse, le stava facendo pensare cose fin troppo imbarazzanti.
Il ragazzo invece, usava tutto il suo auto controllo per non afferrarle i polsi e fare cose decisamente da maniaco. All'ultimo cerotto, la mano di Lucy tremò leggermente e Sting perse la testa. Le prese il polso e la tirò a se, facendola cadere su di lui. La strinse a sè con forza e le cinse la vita con entrambe le braccia
Lei aveva strillato sorpresa, ed era arrossita.
<< S-S-Sting??? >>
<< Shh... Zitta biondina. >> sussurrò lui sorridendole.
A Lucy il cuore quasi esplose. Il suo sorriso era bellissimo.
<< Anche te sei biondo... >> sbuffò lei.
Sting, alzò un braccio, e le accarezzò la guancia, come se Lucy fosse di cristallo.
<< Ero...un bastardo...senza un cuore...Ma oggi per la prima volta..il mio cuore è andato in tilt....E sai di chi è la colpa? >> sussurrò poi, avvicinandosi alle sue labbra.
<< N-N-N-No....D-Di chi? >> balbettò Lucy, rossa in viso.
Se fosse stata debole di cuore, sarebbe 'morta' all'istante, dalla velocità innaturale con cui batteva.
<< Tua...Mi hai salvato dall oscurità...Mio angelo salvatore... >> concluse lui, posando le labbra sulle sue, mentre anche il suo cuore andava a una velocità peggiore di quello della ragazza.
Lucy, al suo primo bacio, sentì una vampata di emozioni, spargersi ovunque, e il cuore che pompava il sangue bollente nelle vene. Dimenticò tutto. Chi era, il passato, e la sua gilda. C'era solo lui e il bacio nella sua mente e ricambiò, con dolcezza.
Dopo un pò si staccarono, e Sting la strinse a sè nuovamente.
<< ..Ti amo Lucy Cuoredifiglia. >> sghignazzò lui.
Lei sbuffò, ma gli occhi stavano brillando di gioia.
<< Anche io.. Stingy Ape. >>

......

<< E così ci siamo conosciuti. >> sorrise Sting, ormai ventiquattrenne.
Era sempre il solito, anche dopo cinque anni.
Lucy anche, forse aveva i tratti più adulti, e i capelli mossi che le coprivano la schiena.
Avevano una figlia di 5 anni, Sticy (*) che era lì in mezzo ad ascoltare come si erano conosciuti.
<< Papà vuole bene alla mamy vero? >> chiese la bambina.
Sticy Eucliffe, si vedeva proprio che era loro figlia. Aveva capelli dorati, due grandi occhi verdi, e la pelle color porcellana. Aveva un ciuffo ''spinoso'', come quelli del padre, sulla fronte, i canini non aguzzi ma ma poco più lunghi del normale e il marchio di Fairy Tail, viola, sulla mano sinistra.
Anche Sting aveva il marchio di Fairy Tail, sulla spalla, di un blu scuro.
<< No, non le voglio bene. Io la amo. >>
Lucy sorrise e accarezzò la testa della figlia.
<< Tesoro, perchè non vai a giocare? >>
<< Tì! >>
La bimba, saltò giù dal dondolo, e corse verso la villa.
Lucy si era trasferita nella sua vecchia casa, e per andare in gilda usavano delle lacrima-teletrasportatrici.
Sting prese una mano a Lucy e la fissò dubbioso.
<< Uh...Manca qualcosa.. >>
Lucy arrossì, confusa.
<< Cosa dici, pazzoide? >> rise lei.
Sting si inginocchiò a terra, prese una scatola grigia dalla tasca e la aprì davanti a Lucy.
Lucy impallidì e vide un anello, con uno zaffiro medio, circondanto da stelline di topazio e la montatura d'argento. Senza accorgersene iniziò a piangere dalla felicità che stava provando.
<< Lucy Heartfilia...Vuoi sposare codesto coglione? >> chiese lui, nervoso.
<< S-Sì, codesta scema lo vuole!! >>


// (*)= Sticy sarebbe Sting e Lucy mischiati, e sembra un nome femminile percui...ù_ù Spero vi piaccia XD
  
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