La pioggia batteva forte contro i vetri e sembrava quasi piangessero…come se il vuoto che sentiva dentro si stesse manifestando con la stessa tristezza…la piccola Alexis…piccola..la ormai donna Alexis aveva appena chiamato, come al solito preoccupata per lui, e come al solito era riuscito a farle credere di stare bene.
Quando aprì sul grande schermo il file sul “caso” di Kate il viso di lei sembrò ancora più lontano e irragiungibile.
La osservò come se potesse ancora dire qualcosa, ma ormai nulla poteva cambiare ciò che era successo.
Lentamente cancellò tutto…tutto era ormai parte del passato…always!
Hai provato, hai aperto il tuo cuore..che altro potevi fare…
Ero riuscito a fermarla!!! Per un anno l’avevo protetta..sì! ho mentito, l’ho ingannata ho tradito la sua fiducia…ma non potevo permettere che le succedesse qualcosa..la amo più di me stesso…e ora l’ho persa!!
Anche lei ti ama…
Tu lo speri, lo brami, ma lei non me l’ha mai detto..ne fatto capire…per come ha reagito al mio “abbandono” posso solo capire che non è così…
Sai che ti ama…
NO!...non lo so…lo spero solamente…ancora oggi sento le sue labbra sulle mie quando l’ho baciata sotto copertura…un momento che mi ha dato la forza di aspettare e sperare…ma per lei non è stato lo stesso…
Come puoi dire questo…non sai se lei prova la stessa cosa…
Lei ricordava tutto…e non ha detto niente…niente…
Non era pronta…
L’avrei aspettata …Always…e lei lo sapeva…
Ma chi ti dice che……
DRIIIIIIINNNNN  DRIIIIINNNN
Il cellulare suonò di nuovo; forse era Alexis che non era troppo convinta…
NO!! ERA LEI!!...per una attimo ebbe la tentazione di rispondere…ma cosa avrebbe potuto dire….il solo pensiero di udire la sua voce dopo che si erano “divisi” lo fece sentire indifeso...decise di non cedere al bisogno di sentire…era stata chiara…
” E’ la mia vita Castle…”…e lui non ne faceva parte…
Lo sguardo era ancora perso davanti allo schermo vuoto, come il suo cuore spezzato, e il pensiero ancora indugiava su quanto avrebbe voluto che le cose fossero andate diversamente, a quando avrebbe voluto rivedere quegli occhi verdi che tanto amava…
Toc toc toc….
Chi poteva essere alla sua porta con quella pioggia battente;
chi aveva così bisogno di lui da bussare con insistenza a quell’ora della sera….
Aprì incuriosito…e il suo cuore ebbe un sussulto…era LEI….bellissima…rimase senza fiato…i capelli bagnati dalla pioggia, gli occhi luminosi e uno sguardo che non aveva mai visto prima….ma perché era li!!????
...d’un tratto si sentì invadere da un senso di impotenza e di rabbia!!...l’aveva cacciato per seguire il suo obbiettivo…aveva rifiutato il suo amore per portare a termine la sua vendetta…perché era li davanti a lui??
Riuscì a stento a contenere tutte queste emozioni contrastanti e con voce ruvida e sguardo duro…
”Beckett….cosa vuoi?...”
Quasi stupita dalla domanda Kate sussurrò solo una parola….”Te…”
Cosa aveva detto?...Me????
Non era ancora riuscito a capire che le labbra di Kate erano sulle sue…lo baciava con impeto..e lui non riusciva neanche a respirare per l’emozione…le mani immobili sospese nell’aria quasi a cercare di fermare la sensazione…il cervello non riusciva a reagire a una emozione simile…quando Kate appoggiò la fronte alla sua riusciva a malapena a respirare…mille pensieri e il vuoto nello stesso tempo giravano frenetici nella sua testa…il suo cuore batteva all’impazzata come volesse uscirgli dal petto…
“..mi dispiace Castle…”..”I’m so sorry Castle”…”I’m so sorry..”
Le parole uscivano dalla bocca di Kate come un sospiro, come un alito di vento…così piene di sofferenza da non poter essere pronunciate in altro modo….
Castle riuscì a mala pena a riaprire gli occhi per capire se era vero quello che stava succedendo…sentì quelle parole sussurrate che gli entravano nell’anima…ma aveva ancora paura…paura di essere ancora respinto…di essere di nuovo ferito….di essere sempre l’eterno secondo davanti all’obbiettivo che Kate si era posta come motivo di vita…
Le labbra di Kate si avvicinarono di nuovo alle sue…si appoggiarono di nuovo…ma lui si sottrasse a quel supplizio…la allontanò…
Il suo viso…la sua espressione…lo guardava con una serenità che mai le era apparsa il volto…si accorse delle lacrime…lei piangeva davanti a lui senza nascondersi…senza vergogna…senza paura…
“cos’è successo?”
Una domanda semplice…ma la risposta avrebbe cambiato la sua vita…per sempre…Always!
“..e fuggito.. e non mi importa…stavo per morire e l’unica cosa a cui pensavo eri tu!!!..Voglio solo te!!”
Mentre sussurrava le ultime parole Kate si avvicinò di nuovo….Castle doveva fermarla…e se fosse stato solo un momento di disperazione a portarla da lui…
La guardò negli occhi con la disperazione di chi spera di trovare qualcosa…Kate rimase immobile e nella luce di una notte di tempesta gli sfiorò il viso…quasi ad attendere che lui capisse che era vero! Che niente avrebbe potuto più impedire di amarlo!!
Quel tocco lieve e tremante fu come fosse stato di fuoco…in un istante Castle sentì che tutto era diverso…che il muro non c’era più..che la vendetta e la disperazione che Kate aveva dentro era svanita per far posto a lui….voleva lui!...amava lui!!!
La spinse contro la porta e raggiunse le sue labbra come un assetato che finalmente trova una sorgente….la sua sorgente di vita!!!...la baciò con la passione di cui era capace, con tutto l’amore che poteva esprimere e sentiva che per Kate era lo stesso…si cercavano con le labbra, con le mani, con gli occhi….
Quando il suo sguardo si posò sulla cicatrice si sentì mancare il fiato…respirava a fatica…con le mani tremanti apri la camicetta di Kate e gli si gelò il sangue…l’aveva quasi persa…non era riuscito a proteggerla quel giorno al funerale…Kate gli prese con dolcezza la mano e la posò delicatamente su quel segno...gli fece capire che rappresentava quanto poteva essere forte il loro amore...oltre tutto e tutti.
Lo baciò dolcemente...e ancora...lui era ancora con gli occhi stupiti..ancora increduli...lei sorrise ....Always