Trama: Alice e Jasper sono bambini, Alice è figlia di Bella ed Edward mentre Jasper è il figlio di Emmett e Rosalie e un giorno si incontrano al parco. questa sarà la prima fanfiction della serie "Alice, Jasper e il loro amore"

Alice pov

Dopo aver dormito tranquillamente accanto alla mia mammina, mi sveglio strofinandomi gli occhi e guardando la donna accanto a me sorridere, mi lascio mettere il ciuccio e mi faccio prendere in braccio mentre rido dolcemente e la chiamo con la mia vocina

- amma - avendo il ciuccio non riesco a parlare bene, ma nonostante tutto riesco a farmi capire tranquillamente o almeno è quello che credo io

- dimmi tesoro - dice lei carezzandomi una guancia dolcemente

- andiamo al placo ? - domando guardandola con due occhieti dolci e mettendo il ciuccio di lato. Lei annuisce mettendomi di lato e la guardo alzarsi andando verso l'armadio a prendere qualcosa per poi tornare al letto e cambiarmi. Mi prende in braccio ed usciamo di casa andando verso il parco.

Per tutto il traggito guardo mia mamma e la strada ridacchiando dolcemente fino a che non vedo i bambini che ridono, giocano o si spingono, sono tanti ma solamente uno mi colpisce è un bambino che avrà all'incirca la mia stessa età, e ha i capelli biondi e riccioli

- che hai visto, amor di mamma? - mi domanda mia madre dolcemente e rispondo tranquillamente indicandoli

- bambini!! e poi lui! - indico il bambino biondo

– oh, ma quello è Jasper, vuoi andar da lui? - mi domanda mettendomi a terra e spingendomi leggermente verso jasper, il nome del bambino, scuoto leggermente la testa facendo la timida e mi giro verso di lei aggrappandomi alle sue gambe

- ahah, sembra ormai troppo tardi, sta arrivando qua - dice ridendo, la guardo come se volessi chiederle ma cosa ti ridi? mi lascio prendere nuovamente in braccio e andiamo a sederci sulla panchina seguiti appunto da Jasper che si siede accanto a me.

Continuo a succhiare il ciuccio abbassando leggermente la testolina mentre lui mi prende la manina

- ciao..io mi chiamo Jasper e te? - mi domanda con quella vocina da bimbo innocente

- alice - dico togliendomi via il ciuccio e sorridendogli dolcemente

- vieni a giocale? - si alza e mi guarda dolcemente, guardo prima lui e poi

mia madre che annuisce e saluta una donna, probilmente sarà la madre di Jasper, annuisco e scendo dalla panchina andando con lui verso un gruppetto di bambini che stanno giocando sulla sabbia, stringo la sua mano quando noto una bambina che mi guarda male

- e tu chi sei?!? - mi domanda con una voce arrogante. Nella mia mente penso "è arrivata la miss simpatia"

- lei è Alice, ed è una mia amica! -risponde Jasper togliendosi il ciuccio e buttandolo a terra e appoggiando le manine sui fianchi come se volesse dimostrare che è più grande e non ha paura di nulla

- andiamocene via.. qua sono tutti cattivi - si rivolge a me prendendo la mia mano e ci allontaniamo da quel gruppetto andando verso il laghetto delle papere

- papà! - si avvicina ad uomo che lo prende in braccio sorridendo - mi dai il sachetto del pane? - gli domanda guardando un angolo della panchina dove era seduto l'uomo che annuisce e gli porge qualcosa

- state attenti..- ci dice suo padre mentre annuiamo e ci avviciniamo alla riva buttando il pane alle papere.

il pomeriggio sembra passare in fretta, sento infatti la voce di mia mamma chiamarmi

- Alice..piccola dobbiamo andare - dice dolcemente, ma io scuoto la testa

- no..- ma proprio in quel momento arrivano anche i genitori di Jasper e anche lui deve tornare a casa. Ci guardiamo per un pò e abbasso gli occhietti a terra, si avvicina a me dandomi un bacio sulla guancia

-- Ciao Alice...ci vediamo presto! - mi saluta per poi farsi prendere in braccio da suo padre e io annuisco sorridendo

- ciao Jasper..a plesto - lo saluto con la manina e poi mi faccio prendere la mano da mia mamma e torniamo a casa iniziando a raccontare tutto quello che avevamo fatto.

Ancora non sapevo che con quel bambino avrei condiviso lacrime e sorrisi.