A nice surprise

Di rado indossava lo smoking ma quella sera lui e Martha stavano andando ad una festa e non potevano presentarsi con i soliti vestiti.
Dopo essersi specchiato per la centesima volta il Dottore venne trascinato fuori dal Tardis da Martha, lei indossava un elegante vestito blu, non era cosa di tutti i giorni vederla così. La prese sottobraccio e insieme entrarono nella grande villa, qualcuno ballava, altri se ne stavano in disparte a bere champane.
-Oddio questa casa è stupenda!- Esclamò Martha molto affascinata.
-Beh si, lo stile è ottimo.-
-Prendiamoci da bere dai.- Lo prese per mano e lo trascinò al tavolo dove due camerieri servivano da bere e da mangiare a tutti gli invitati.

Dopo nemmeno mezzora il Dottore era già stufo, molti invitati si fermavano a parlare con lui e Martha e per lo più di cose noiose, cercava disperatamente una buona scusa per allontanarsi dal gruppo sperando che anche Martha si stufasse ma sembrava entusiasta di scambiare opinioni con altri medici.
Ci fu una persona che attirrò l' attenzione del Dottore, non riusciva bene a vederla fra tutta quella gente ma la conosceva anche se in quel momento non riusciva a capire chi era.
-Dottore, tutto bene?- Gli sussurrò Martha vedendolo fissare il vuoto.
Il Dottore aprì bocca per risponderle ma non riuscì a dire una parola, aveva riconosciuto la persona in fondo alla sala che lo stava a sua volta guardando, l' uomo sollevò il bicchiere sorridendo in cenno di saluto.
-Master...- Disse il Dottore con un filo di voce.
-Che cosa? Lui?!- Chiese Martha sbalordita cercando di capire dove si trovasse -Dove...- non fece in tempo a chiedergli dove fosse che il Dottore partì in quarta verso il Master.

-Buonasera!- Gli disse sorridendo quando il Dottore fu a quattro passi da lui.
-Sera...Perchè..Cioè..- Il Master poggiò un dito sulle sue labbra zittendolo.
-Shh. Non quì.- Gli fece cenno di seguirlo.
Lo portò nello studio del padrone di casa, era molto grande e il Dottore si stava chiedendo come facesse il Master a sapere dove si trovavano le varie stanze ma non era quello il momento per fare domande apparentemente inutili.
-Come hai fatto a tornare?-
-Grazie che mi hai salvato la vita Maestro!- Commentò ironico il Master.
-Appunto, sei finito nella guerra del tempo come hai fatto a tornare?-
-Vuoi per caso rispedirmici?-
-No, certo che no...Hai ragione scusa, grazie per avermi salvato non me lo sarei mai aspettato da te...è stato un bellissimo gesto!-
Il Master si sedette su una poltrona in pelle come se fosse sua, accennò ad un sorriso tanto per far felice il Dottore e poi gli chiese -Che ci fai quì?-
-Ho portato Martha ad una festa, tanto per cambiare aria, invece tu?-
-Mi mancava questo genere di ambiente. Ho passato un periodo, come ben sai, trascurando molto il mio aspetto ma ora sono tornato alle origini!-
In effetti il Dottore notò l' eleganza che il Master sfoggiava quel giorno e ricordò il periodo in cui vestiva con una felpa e dei pantaloni neri entrambi trasandati.
-Stai bene...- Disse il Dottore per rompere quel silenzio imbarazzante.
-Grazie.- Rispose il Master con l' aria di uno che si aspettava quel complimento -Anche tu non sei malaccio.-
Il Dottore sorrise imbarazzato, non ricordava di aver mai ricevuto complimenti dal Master e a pensarci bene quello poteva tranquillamente essere il primo. Nella stanza ripiombò il silenzio, il Dottore estremamente imbarazzato e il Master se ne stava tranquillo a guardarlo -Come mai così nervoso?- gli chiese con un ghigno.
-Non lo sono.- Mentì grattandosi nervosamente la testa.
-Si hai ragione, sei la tranquillità in persona!- Si alzò dalla poltrona avvicinandosi alla porta dello studio.
-Dove vai?-
-C'è una festa in corso, noteranno la mia assenza e molto probabilmente anche la tua.-
-Giusto..- Avanzò verso la porta, poggiò una mano sulla maniglia per aprirla ma senza renderse nemmeno conto con la mano libera prese il Master per la cravatta e lo baciò.
Il Maestro ne fu evidentemente sorpreso ma non si ritrasse, rispose a quel bacio con altrettanta tenerezza finchè la porta dello studio si aprì.
L' aprì Martha, rimase alquanto shockata da quella scena.
-Ti posso spiegare...- Si affrettò a dire il Dottore.
Il ghigno di prima ricomparve sul volto del Master, fece l' occhiolino al Dottore e uscì dalla stanza.

Il Tardis partì, quel silenzio gli ricordava tanto quello che c' era stato anche tra lui e il Master nello studio.
Martha lo guardava in attesa di spiegazioni che in quel momento il Dottore non gli voleva dare perchè era troppo imbarazzato.
-Allora?- Gli chiese alla fine.
-Cosa?-
-Lo sai.-
Per la prima volta da quando erano rimasti soli, dopo l' uscita del Master, il Dottore guardò Martha negli occhi. -Non so cosa mi sia preso...-
-Si che lo sai, ma non vuoi ammetterlo a te stesso!-
-Cos'è che non voglio ammettere?-
-Che lo ami!-
Quelle parole lo lasciarono a bocca aperta -Lui è il mio miglior nemico, niente di più.-
-Si ho visto...-
Martha non andò oltre, pensò che era troppo presto per tirare fuori la verità dal Dottore, cambiò discorso dopo qualche minuto e il Dottore gliene fu molto grato.





Nota dell' autore: Amo la coppia DoctorxMaster e vorrei tanto facessero un fumetto su di loro, so per certo che se li facessero mettere insieme nella serie molti non lo approverebbero perchè omofobi o per altro motivo.
Decimo e Master Simm li ho visti da subito insieme, dalla morte del Master tra le braccia del Dottore  all' affermazione del Dottore dove dice al Master "Non so cosa sarei senza di te."
Loro si amano *-*
Ps: Spero di ricevere qualche recensione, anche una sola parola *Occhi da cucciolo*