Non so bene neanch'io come sia nato questo...testo. 
Fatto sta che è venuto da sé.
Io non ho fatto altro che dargli vita, trascrivendo i miei pensieri in parole.

Riflessioni nate quasi per caso, sdraiata sul letto, in compagnia di cuffie, BUONA MUSICA... e le bozze del mio cellulare. :D

Preparatevi ad un possibile "colpo di scena", se così può essere chiamato... ma forse no. Non lo so. Dipende. 
Ma non voglio anticipare null'altro. Dico solo che i meandri della mia mente e di tutto ciò che la attraversa non sono sempre così lineari... :3

Non tutto è come può apparire all'inizio... Okay, non dico altro.

Non ho riletto né niente... Ho solo fatto un bel copia-incolla da quelle sopracitate bozze. Per far sì che sia tutto più spontaneo, ecco.
Spero comunque non ci siano errori o cose del genere... Nel caso chiedo venia xD

PS: Oh, quasi dimenticavo: se siete in cerca di qualcosa di confettoso & mieloso che provoca immediate carie ai denti soltanto a vederlo...beh, forse questo non è il testo che state cercando x'D

Fatemi sapere che ne pensate! :)


 

* Aishiteru *

Non so come esprimere questo insieme di sentimenti ed emozioni che si impossessa di me ogni volta che tu mi sei accanto. 

Questi brividi che percorrono tutto il mio corpo, facendosi strada nella parte più profonda della mia anima.

Questo intricato miscuglio di sensazioni che prende vita in me non appena la tua voce mi sfiora, da cui mi lascio guidare, a cui permetto di invadermi completamente.

Questo micidiale e inesprimibile senso di dipendenza da te.

Queste emozioni travolgenti, tanto forti da lasciarmi piacevolmente inebetita.

Ogni volta che sei accanto a me, che mi accompagni, mi sento subito meglio. 

Non importa il resto del mondo, la tua sola presenza riesce ad aprirmi mente e cuore come null'altro al mondo è in grado di fare.

Riesci sempre a penetrare quella dura scorza che mi son costruita attorno, a mo' di protezione, infiltrandoti nella parte più profonda della mia essenza.

E questa tua intrusione, se così posso definirla, è tutt'altro che spiacevole.

Amo quando riesci a prendere il controllo di me in questo modo.

Sono tua prigioniera? Non lo so, ma anche se fosse, sono certa che l'ultima cosa che farei sarebbe tentare di liberarmi da te, dalla tua morsa così piacevole.

Questo tuo modo di rendermi un tuo catalizzatore mi confonde e mi dà certezze allo stesso tempo.

Mi fa sentire più viva e più ME.

Mi fa sentire protetta. Una calda mano pronta a tendersi verso di me per darmi un appiglio e tirarmi su ogni qualvolta dovessi cadere nella più fredda morsa della disperazione.

Mi infonde più sicurezza di quanta io non ne abbia.

Mi fa sentire come se fluttuassi in una dimensione parallela, isolandomi per un momento dal resto del mondo, con tutte le sue trappole di avidità, rabbia, sofferenza.

Solo io e te, null'altro.

E mi fai sentire bene.

Mi fai sentire viva.

Mi fai sentire compresa.

Mi dai conforto ogni volta che ne ho bisogno, senza pretendere nulla in cambio.

Piangi con me.

Ridi con me.

Che io sia triste o felice, arrabbiata o tranquilla, tu ci sei sempre.

Sei sempre accanto a me quando ne ho bisogno, o semplicemente quando lo desidero.

Per qualsiasi cosa, anche il più futile motivo, tu ci sei.

Tu non mi hai mai abbandonato, e non lo farai mai, ne sono certa.

Quando sembrava che il mondo potesse crollarmi addosso e fossi completamente, disperatamente, irrimediabilmente sola... Tu eri lì.

Eri lì per me.

Perchè tu ci sei sempre.

Sono in debito con te, e ne siamo coscienti entrambi.

Non potrei neppure immaginare una vita senza di te.

Amore, dici?

Dici che il nome che potrei dare a tutto ciò che provo è questo, 'amore'?

Non lo so.

Non so se sia il termine più appropriato.

Però gli si avvicina.

Okay, allora.

Amore.

Se è così, io ti amo.

Ti amo con tutta me stessa.

Tutto il mio cuore, tutta la mia anima, tutta la mia mente, tutto.

Ti amo profondamente.

Aishiteru.

In Giapponese significa 'ti amo'.

Significa amare. Ma amare di un amore profondo, radicato, consapevole. 

È diverso da un semplice 'mi piaci'.

Non è semplice infatuazione.

No.

È un termine forte, che incute quasi timore. Timore e rispetto.

Una parola che non va sprecata, che viene conservata con cura per il momento giusto.

Una parola che richiede una certa dose di coraggio e responsabilità per essere pronunciata.

Un verbo che prima di essere formulato deve passare attraverso un conscio percorso interiore. 

Che prima di poter essere pronunciato richiede una ragionata convinzione.

Una sola parola che esprime l'infinito di tutto l'amore sincero, profondo, piacevolmente devastante che dimora nel tuo cuore ed in ogni parte di te.

Aishiteru.

E poi voglio dirti anche un'altra cosa.

Voglio dedicarti un'altra parola profonda e piena di significato, seppur a volte usata superficialmente.

Grazie.

Grazie per tutto quello che sei per me.

Grazie per avermi reso quello che sono.

Grazie per esserci, sempre.

Grazie per accompagnarmi in ogni momento della mia vita.

Grazie per avermi reso migliore.

Grazie per tutto quello che mi fai provare.

Grazie per essere la mia linfa vitale.

Grazie.

Aishiteru.

Ti amo, Musica.

Come farei senza di te?