31/07/2012
3 recensioniDo you want to play with me..?
Non sapeva neanche in quel momento come aveva fatto a farsi convincere da Rin e Miku ad andare in cerca di quella casa.
Aveva sempre odiato quel genere di cose, no? Eppure si era lasciato abbindolare. Quando mai non lo faceva?
Quando anche Kaito si era messo in testa quella splendida idea, si era lasciato andare sospirando e aveva accettato anche lui.
“Bisogna solo trovare una casa, non andrà per le lunghe.”
E allora perché avevi quella strana sensazione, Len?
Avevi paura? Per cosa? Dopotutto l’hai detto anche tu. “E’ solo un gioco”. E continui tuttora a pensarlo.
-Andiamo, Len~!
-A-Arrivo Rin..!
-Così è questa la casa abbandonata di cui parlano tutti?
-A me non sembra così spaventosa come si dice in giro…
-Len~? Che hai?
-Niente…
Avanti, Len. Dillo. Dillo che hai paura di quella casa. Hai un bruttissimo presentimento.
Mh? Oh… Degli ospiti… Finalmente potrò giocare con qualcuno…
-Entro io per prima!!
-Miku-chan, aspettami! Avevi detto che mi avresti preso un gelato prima di venire qui!!
-Vieni Len!
-Rin, no!
E poi un tonfo. Buffo, la porta si è chiusa da sola.
-Ma che..?
-Kaito-maniaco, prova ad aprirla tu!
-Rin, ti ho detto di non chiamarmi così! E comunque non si apre più!
-Cosa?! Len~, perché non provi ad aprirla tu??
-Ma Rin.. Se non ci riesce Kaito non penso di poterci riuscire io…
All’improvviso, il rumore di un piatto che si rompe.
-… Miku-chan, non ricordo che tu abbia detto che qui ci abitasse qualcuno…
-I-Infatti non l’ho detto…
-Quindi cos’era quel rumore?
Len, avresti dovuto ascoltare il tuo brutto presentimento, no? Avresti dovuto fermarli, non è forse così?
-M-Mh? Avete sentito anche voi quelle risate..?
-Non ci saranno fantasmi qui dentro, vero?!
-R-Rin, lo sai che i fantasmi non esistono…
È ora di divertirmi.
Coraggio, andate avanti.
-L-Len, ma dove vai…?
-Sento… come se dovessi proseguire…
-Aspettami!!
Bravi, così… Credo che giocherò prima con quello alto con i capelli blu..
-Il corridoio finisce qui..
-Cosa?!
-Non è possibile!
-C’è una maniglia qui…
-In mezzo ad un muro?!
-Sì…
-Kaito, non c’è nessuna maniglia qui!
-Io vado avanti…
-Aspetta Kaito!!
. . .
-E’… Sparito?
-Cosa sta succedendo in questa casa?!
-Faremo meglio a trovare una via d’uscita!
-Ma Len.. Dobbiamo trovare Kaito!
-Miku, come facciamo secondo te?!
-…
-Len è ragione! Andiamo!
Victim # 1
-Perché mi guardi in quel modo?
-Chi sei tu?!
-Al momento sei solo, vero? Ti sei perso?
-Fatti vedere!
-Ancora non hai capito che qui gli ordini li do io? Detto io le regole.
-Le regola di cosa?!
-Questo è un gioco… E tu hai perso per primo…
-Cosa? Come sarebbe?!
-Sarebbe che ti ho scelto… E per questo hai perso…
----------------------------------------------------------------------------------
-Cos’erano quelle urla?!
-Sembravano di Kaito!
-Cosa gli sarà successo?!
-Lennn!! Ho paura!!
-Rin, Miku, zitte! Potrebbero anche farci del male se scoprissero che Kaito non era solo, quindi evitate di urlare in questo modo!
Mh… Non credo che ve ne andrete tanto in fretta. Il gioco non è neanche cominciato ancora…
-Len-kun, non siamo… già passati di qui?
-Già, sembra anche a me!
-Sì. È il punto dove Kaito è scomparso.
-Mh? Perché si è accesa la luce?
-Il punto è chi l’ha accesa.
-Len.. Guarda sul muro…
Una scritta rosso sangue per chi arriva fino a qui.
La strada è ancora lunga, non credete che la porta si possa aprir.
Perché non continuiamo a giocare?
Altre vittime mi occorre mangiare.
Un urlo squarcia l’aria.
-Ha mangiato Kaito?!
-Miku, ti ho detto di non urlare!!
-M-Ma Len.. Io ho paura…
-Anche io ne ho, Rin! Ma così non miglioriamo certo la situazione… E’ evidente che sarà impossibile ritrovare Kaito…
-Quindi secondo te qualcuno l’ha ucciso?!
-Ssh!
Ancora risate. Sempre più vicine.
-Mi sembra quasi di avere qualcuno dietro di me…
Non sai quanto hai ragione Len.
-Guardate!!
Una voce accompagna il rosso che si sta estendendo sulla parete. Sembra quasi un’infantile canzone. Peccato per la voce spettrale.
Per chiunque riuscirà ad avanzare
Una porta con il sangue devo creare.
Poi un’altra aspra risatina e sia la voce che il gelo avvoltosi nella stanza scompaiono.
-C-C-Chi prova ad aprirla..?
-V-Vado io…
Che peccato. La porta con Len non si vuole aprire.
-Len! G-Guarda..! G-Gli occhi di Miku-chan!!
Gli occhi della vittima non devono vedere, così la mente non potrà ricordare. La vittima sarà la ragazza in turchese. Non c’è niente da fare, Len. Non la puoi salvare.
-Miku! MIKU!!!
-Len, è-è già entrata..!
Farai meglio ad aspettare il tuo turno, Len. La porta non la puoi aprire.
Victim # 2
-Dove mi trovo..?
-Ciao…
-Chi saresti tu?!
-Io sono il creatore di questo gioco.
-Gioco?!
-Sì. Tu sei la mia seconda vittima.
-C-Cosa..?
---------------------------------------------------------------------------------------------------
Grida.-Len, q-questa è Miku..!
-Rin, devi stare vicino a me, d’accordo? Usciremo insieme, non permetterò che ti accada qualcosa!
-S-Sì..!
Il nostro Len vuole il coraggioso… Ma non servirà a nulla…
-L-Len…?
…
-Len, che ti prende?! P-Perché non vuoi rispondermi?!
…
-Len non è affatto divertente!!
Rin ancora non ha capito
Che il suo Len non ha sentito
Il suo destino è segnato
Ed ognuno sarà rassegnato.
Urla. Urla che riecheggiano nella casa abbandonata. Chissà se qualcuno all’esterno sentirà.
Controllare il piccolo Len non è stato così difficile… Peccato che si sia suicidato appena gli ho fatto riprendere coscienza… Poverino, dev’essere stato così brutto vedere la sua amata sorellina a terra in una pozza di sangue… Bah, non mi hanno fatto divertire più di tanto…
Con chi mi posso divertire ora…?
Angolo dell'Autrice che si suiciderà dopo aver scritto questa cosa.
Hola! Lo. so. che fa schifo. Non sono molto pratica nel settore horror e forse avrei fatto meglio a non scrivere niente, ma avevo voglia di fare una prova.
Ringrazio di cuore chi è arrivato fino a qui e tutti quelli che recensiranno. Grazie davvero <3
_Colours_ of the _Music_