Three words..

 
# Cane ~ # Ragazza ~ #  Erba
‘’Dai fermooo!’’ urlò la ragazza, mentre correva dietro a un cane ricoperto di schiuma e terra –inutile dire che anche lei ne era sommersa-.
Se ci fosse stato Yahiro in quel momento l’avrebbe sicuramente sgridata.
Ma lui era partito.
Riuscì ad acchiapparlo, o meglio il cane acchiappò Megumi saltandole addosso ed iniziò a rotolarsi con lui ridendo.
Presto si sarebbe aggiunto anche Jun.
Ryu sospirò, sdraiandosi tra l’erba. Certo, loro non sarebbero cambiati mai; lo avrebbero sempre sorpreso con la loro allegria
Spensierata.

 
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# Libro ~ # Nuvola ~ #  Mare
Quel giorno era perfetto: il sole splendeva alto nel cielo, le onde producevano un rumore molto rilassante e le risate di Hikari mentre nuotava nel mare erano musica per le sue orecchie.
Certo, forse studiare d’estate non era proprio il massimo, però a lui andava bene così.
Una nuvola gli passò sopra, impedendogli la lettura e, poco dopo, qualcuno gli sfilò il libro dalle mani. Quell’ombra non era proprio una nuvola…
Alzò lo sguardo, sorpreso, e vide china su di se Hikari.
‘’Secondo te sa nuotare?’’ chiese la ragazza con un largo sorriso indicando l’oggetto tra le sue mani, facendo preoccupare Kei sulle sorti del suo amato
libro.

 
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# Scacchi ~ # Prima ~ #  Sorriso
La partita di scacchi stava andando avanti da mezz’ora e, dalla faccia rassegnata di Tadashi, sembrava che Akira stesse stravincendo.
‘’Oh, insomma una partita me la lascerai vincere prima o poi?’’ Cominciò a lamentarsi Karino.
La ragazza rise.’’Certo che no. Devi vincere da solo, se no che sfizio c’è?’’
‘’Hai ragione, ma io con te non ci gioco più’’. concluse Tadashi incrociando le braccia al petto.
Akira sospirò e lo guardò accigliata, ma con un sorriso.

 
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# Gabbiano ~ # Ladro ~ #  Spiaggia
‘’Brutto ladro!’’ urlò la ragazza.
Non gli era mai piaciuto il mare particolarmente… lui preferiva la montagna, con la sua aria fresca, la sua pace e la sua tranquillità.
‘’Torna qui, stupido gabbiano! Ridammi il mio pranzo!’’
Però valeva la pena venirci solo per vedere Sakura correre –imprecando- nella sabbia dietro ad un gabbiano che, per l’ennesima volta,
le aveva soffiato il panino dalle mani.

 
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# Guerra ~ # Acqua ~ #  Amico
Tadashi era stanco di prenderle ogni qual volta facessero una battaglia con i cuscini.
…Se poteva essere definita tale! Sì, perché era una vera e propria guerra.
Questa volta ne avevano bagnato pure uno con l’acqua.
‘’Ehi, amico ti hanno ridotto maluccio’’ gli disse una voce maschie dietro di lui.
‘’Ah, Yahiro sei tu..- rispose.
L’altro gli appoggiò una mano sulla spalla. ‘’Stai tranquillo, prima o poi Akira lo capirà.’’

 
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# Unicorno ~ # Gelato ~ #  Sola
Yahiro era seriamente preoccupato.
Era da un po’ di tempo che osservava la sua ragazza conversare da sola e nella stanza oltre a lei non era presente nessuno.
Si fece coraggio, avvicinandosi a Megumi.
‘’Ehm.. cosa stai facendo?’’ le chiese subito.
L’altra sembrava non essere interessata alle sue parole.
*Vedi, lui è Yahiro, il ragazzo di cui ti parlavo.* scrisse sulla tavoletta che lui le aveva regalato.
‘’Megumi..’’ continuò.
L’altra si girò appena per intravvedere il suo sguardo. *Ciao*
‘’Cosa stai facendo?’’ le chiese di nuovo.
*Sto solo conversando un po’* rispose.
‘’E con chi?’’
*Con il mio unicorno, mi sembra ovvio*
Certo, questa era la cosa più normale e ovvia del mondo.
‘’Senti.. ti va di uscire un po’, a prendere un gelato magari?’’
*Se può venire anche lei, sì.’’

 
Angolino di Kahori nel paese delle ondine magiche ~~~

Sì, sono appena partita e vi rompo già con qualcos’altro.
Ma qui è appena finito un acquazzone da paura D: e ho scoperto che c’è la wi fi gratuita!
Quindi è tutto a posto. ^.^’’
Questa cosa.. boh, non so dopo ore passate all’insegna della noia è uscito
questo. (Andando in giro a chiedere tre parole a caso e ricevendo occhiatacce dai presenti.)
Sono messa davvero male, me ne rendo conto.
Spero vi sia piaciuto.
Ora purtroppo devo scappare a cenaH.
See you soon,

kahori__