Ero seduta sul letto,ad ascoltare musica,aspettando che Mary tornasse a casa. Era uscita con il suo ragazzo Alex, che coppia perfetta. Decisi di aprire il libro,di mettermi a studiare,in modo che l'interrogazione di storia il giorno dopo,fosse andata bene. Per di più odiavo la storia,era l'unica materia che odiavo così tanto. Vibrò il mio cellulare. Chi era? la speranza c'era sempre. 

*FLASHBACK*
erano le 6 di sera,non avevo ne visto,ne sentito Niall per tutto il pomeriggio,strano,non era da lui. Alle chiamate e ai messaggi non rispondeva,decisi di andare al parco. Sapevo di trovarlo lì,ci andava ogni volta che voleva stare da solo e aveva bisogno di riflettere. Mi avvicinai e senza dire una parola mi sedetti affianco a lui. Interruppi il silenzio chiedendogli cosa era successo; Neanche 1 minuto,e scoppiò a piangere,mi preoccupai,mi faceva male vederlo così. Mi disse che sarebbe dovuto partire quella sera,doveva partecipare ad un provino ad x factor e non sapeva quando fosse tornato a casa. Il cuore batteva forte,per un momento il mondo si fermò. Mi avrebbe lasciata sola? nonono! non ero abituata a stare senza di lui. Lo abbracciai forte,e gli dissi di stare tranquillo. Già,quello era il suo sogno,amava cantare, e quella per lui era un'occasione irripetipibile.
- non ti dimenticherai di me,vero? dissi. Mentre sul mio viso cadde una lacrima.
- no,non lo farò mai piccola. Mi rispose. Mi abbracciò fortissimo,non potevo chiedere di meglio.
..era ormai ora,doveva partire.
mi abbracciò, e appoggiai la testa sulle sue spalle,ero riuscita a trattenere le lacrime,chi sa come mai. Ad interrompere quel momento così triste fu la voce di sua madre,dicendo che era tardi.
-Mi farò sentire ogni volta che potrò,ti penserò sempre,e tornerò il prima possibile. Lo prometto. Mi mancherai tanto Vale,ti voglio bene. -Mi disse.
- e io ti aspetterò,sempre. Lo prometto. Mi mancherai anche tu tanto Niall, ti voglio bene. -Risposi così,e mentre stava andando via, si girò e mi sorrise,non potei fare a meno di ricambiare quel suo dolce sorriso.
1 settimana dopo,niente notizie di lui. Nessun messaggio,nessuna chiamata,niente. Eppure me lo aveva promesso. 1 mese dopo, lo stesso. 1 anno dopo lo stesso. La speranza c'era,ma mi ero illusa soltanto.
Era ormai dicembre,si avvicinava il Natale,sarebbe stato il primo senza di lui dopo 6 anni. Nessuna notizia. Non guardavo mai la televisione,e quando sui giornali c'erano le sue foto insieme a quelle di 4 ragazzi passavo avanti,senza leggere niente,mi avrebbe soltanto fatta stare peggio. La voglia di uscire non c'era,tutto mi ricordava di lui. Ero nella mia stanza,stavo leggendo il libro di Nicholas Sparks, ''vicino a te non ho paura'' ..bussarono alla porta,e mia madre mi disse che il giorno dopo fosse arrivata mia cugina Mary da Napoli, e che sarebbe stata con noi per un periodo di tempo. Fu l'unica bella notizia ricevuta in un anno. Scesi per la cena,e il giorno dopo fui costretta ad andare all'aeroporto con lei,per andare a prendere Mary,la vidi,quanto era bella. Mi era mancata così tanto,mi saltò addosso e mi abbracciò. Ritornammo a casa,si stese sul letto,era esausta e mi raccontò un pò di lei,cosa era successo in questi sei anni. Improvvisamente  mi mostrò una foto, e la volle attaccare al muro vicino al suo letto, il cuore si fermò. C'erano 5 ragazzi,one direction. Non notai nessuno dei 4,il mio sguardo era fisso su Niall,sui suoi occhi color dell'oceano. Gli chiesi di più,almeno fin quando non capii che era lui,sicuro. Notò il mio sguardo triste,e una lacrima che scese sul mio viso,non potei fare a meno di raccontarle tutto. - che coglione. mi disse. Risi,e lei mi abbracciò. Iniziai a sentire la loro musica,era bella,ma non avevo mai visto loro foto,e nemmeno lette le loro interviste,o visti i concerti in tv. Non volevo vederlo. Passarono le vacanza natalizie,e c'era la scuola. Mary era agitata,non conosceva nessuno apparte me,e la differenza tra la scuola di Mullingar e quella di Napoli è notevole.


vibrò il cellulare,e nello stesso momento Mary entrò nella nostra stanza e si gettò a peso morto sul letto. Ci guardammo e dopo un pò scoppiammo a ridere come delle cretine.. Mi ricordai del messaggio,e presi subito il cellulare.               
 
 Hei,questa sera che fate tu e Mary? mio fratello ha organizzato una festa qui,e se volete potete farmi compagnia. Ci divertiremo.
                                                                                                                                                                         xoxo Kate.


Kate e Mary erano le mie migliori amiche,quanto le amavo. 
Mary: Hei cos'hai? chi era?
..probabilmente notò la mia espressione dispiaciuta. 
Era Kate,ci ha invitato ad una  festa organizzata dal fratello.-dissi.
Mary: wow, ci andremo vero? 
-non so,non ne ho molta voglia.- la risposi.
Mary: oh andiamo! speravi che quel messaggio era suo?! 
..si alzò improvvisamente dal letto e si mise di fronte a me con le braccia incrociate.
Con un tono di voce piuttosto arrabbiato,aggiunse: Sono 1 anno e qualche mese che ti rinchiudi in questa casa e pensi a lui! Ma credi che facendo così lui ritorna da te? eri un amica per lui,non può mettere da parte il suo sogno per te. Ti stai rovinando gli anni più belli. Mi sono scocciata di vederti così, e divertiti cazzo,hai 17 anni e mezzo! Io stasera alla festa ci vado,e pretendo che tu debba venire!
..aveva ragione! Mi mancava,ma non potevo rinchiudermi in casa pensando a lui che molto probabilmente si sarà dimenticato della mia esistenza.
Mi alzai. e le dissi: Sai cosa? Hai ragione! Peccato che me ne sono accorta così tardi. Facciamoci belle e andiamo a quella festa!
Mi sorrise,corse ad abbracciarmi e mi disse: Brava. Così ti voglio. -Risi. e le dissi: Ti voglio bene. -Mi strinse più forte e mi disse: Anch'io.
Mandai un messaggio a Kate,e le dissi che non ci saremmo mai perse una festa organizzata dal fratello.
Ci facemmo belle,io indossammo due vestine e dei tacchi altissimi,ci truccammo e scendemmo. Mio frattello Matt,ci guardò e disse siete bellissime. -Volete un passaggio? . -Si grazie,gli risposi. 
Eravamo arrivate, e Matt da fratello premuroso che era ci disse di stare attente e di divertirci,ma non troppo. Gli sorrisi,e io e Mary ci avvicinammo alla porta. Bussammo il campanello e ci venne ad aprire Lucas,il fratello di Kate. Ci salutò con un bacio su una guancia e ci fece entrare.
-wow. Quanta gente. 
-Hei Vale!
mi girai e vidi Kate,bella come  sempre che si stava avvicinando a  me. L'abbracciai e ci infilammo tra la gente a ballare.Mary era scomparsa,nessuna traccia di lei,bah.
Vado a prendere da bere- disse Kate.
Annuii,e continuai a ballare.
Due mani mi strinsero i fianchi,mi girai e mi trovai vicinissima a Lucas,eravamo naso contro naso e sentivo il cuore battere forte.Non mi aveva mai fatto quell'effetto. Avevo una cotta per lui qualche anno fa,ma non mi degnava mai di uno sguardo. E' molto popolare a scuola,ed è il classico stronzo che si porta a letto una ragazza e il giorno dopo non se ne ricorda il nome.
-sono contento che tu sia venuta,stasera.- sussurò nel mio orecchio.
Gli sorrisi,non sapevo come comportarmi.
-Mi sono persa qualcosa? ci interruppe Kate.
Era con Mary e avevano tra le mani due bicchieri di vodka e pesca.
-No,stavo per andarmene.- Rispose Lucas,notò il mio imbarazzo e mi sussurrò all'orecchio: -Sei bellissima,a dopo.- 
Mi avvicinai a quelle pazze delle mie amiche,mi accompagnarono a prendere da bere e dopo un pò riprendemmo a ballare. 
Eravamo esauste,erano ormai le 3, e non mi reggevo più in piedi.
Chiamammo Matt,che ci venne a prendere.
Ah,quel ragazzo. C'era sempre. Era sempre disponibile. Non so come farei senza di lui,davvero.
-Vi siete divertite?-disse.
-Oh si,tantissimo. Non passavamo serate come queste da tempo ormai. Disse Mary.
-Già. Risposi.
Arrivammo a casa,ci mettemmo il pigiama e andammo a dormire. 
 
7:30 a.m
 
Il suono della sveglia mi fece saltare dal letto.
-Oh cazzo,è lunedì. dissi.
Svegliai Mary.
-Ho un mal di testa insopportabile,non vengo a scuola,oggi non ho nessun compito e nessuna interrogazione,disse. Per poi ritornare a dormire.
Ero troppo presa dal fatto che volevo divertirmi che dimenticai completamente della mia interrogazione di storia.
Panico.
Ed ora cosa dico alla prof.?
Scendo a fare colazione,saluto i miei genitori con un bacio e  mi siedo sul divano avanti alla tv.
-Tesoro,perchè sei così preoccupata? disse mia madre.
-Oh,niente mamma tranquilla.- Le risposi.
I miei genitori erano sempre fuori per lavoro,era raro che passavano del tempo con me e Matt.
-Mary? non va a scuola?.- disse mia madre,mentre versava il latte in una tazza.
-No mamma,stanotte la festa è finita tardi,e non se la sente.- Dissi.
-Ah,capisco. Amore se vuoi puoi restare anche tu a casa,hai fatto poche assenze non devi per forza andarci.-disse.
Evidentemente non sapeva nulla della mia interrogazione di storia.
Le sorrisi.
-Posso davvero restare qui?.- Dissi.
-Si certo. Dai vai,non so se a pranzo ci saremo,ti mando un messaggio dopo. Ciao tesoro.- disse.
Sorrisi e ritornai in camera mia a dormire.
  
Dopo nemmeno 10 minuti, a svegliarmi fu la vibrazione del mio cellulare.
Ma chi era?
Mamma e papà stavano ancora giù in cucina,Mary e Matt dormivano,e Kate la mattina spegneva il cellulare per non essere disturbata. Bah.
Aprii il messaggio,e un sorriso comparve sul mio volto-.