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Autore: _fix    09/08/2012    24 recensioni
Emma sbattè la porta di casa furiosamente e puntò un dito contro il petto di Zayn,ancora rosso in viso.
«Perchè lo hai fatto?» Era visibilmente fuori di sè in quel momento,e niente e nessuno l’avrebbe fermata.
«Non sono affari tuoi!» sbottò il moro. Emma sbarrò gli occhi e gli diede uno schiaffo. Le lacrime partirono incontrollate,iniziando a rigare le guancie.
«Io ti odio Zayn Malik. Ti odio per ogni cosa che fai. Ti odio per avermi rovinato questa serata. Ti odio perchè sei entrato nella mia vita senza preavviso. Ti odio perchè riesci a trafiggermi ogni volta che incateni il tuo sguardo al mio. Ti odio perchè mi fai sentire debole. Perchè mi fai sentire uno schifo. Ma soprattutto ti odio perchè dal primo giorno che ci siamo incontrati hai capito tutto. Ti odio perchè sono innamorata di te»
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Zayn Malik
Note: Lime | Avvertimenti: nessuno
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≈I hear the beat of my heart getting louder whenever i'm near you    

      

 
 

 I 

 
  

Stranamente quella mattina la sveglia di Emma non aveva suonato,ma lei era maledettamente in orario.
La sua routine era troppo rigida per poter essere violata.Non perche' qualcuno lo imponesse,ma perche' si sentiva completa e perfetta.
Infilo' la camicia della divisa scolastica e scese di sotto per preparare la colazione.
La sua vita era perfettamente calcolata nei minimi dettagli.Tutto doveva essere seguito secondo una scaletta.
Tutto era perfetto.
Ma cio' che si celava dietro la monotona e meticolosa vita di Emma era piu' profonda di ogni storia. Piu' che profondo era misterioso ed oscuro,nonche' tanto doloroso da dover essere nascosto.
Emma non era stata mai cosi'.
Prima era una ragazza senza limiti di felicita',con una vita di eccessi positivi ma soprattutto piena d'amore.Giornate aperte dai baci soffici di una madre premurosa ed affettuosa. Giornate piene degli odori della cucina che le inondavano le narici.
Il profumo del caffe',del giornale appena pescato dalla terra bagnata del giardino. Del suono delle risate di suo fratello Ed.
Tutto spazzato via in un attimo. Un attimo di distrazione per un uomo qualunque,un uomo che inconsapevolmente aveva privato Emma del suo amore materno,nonche' suo amore piu' grande.
Nella sua vita mancavano da un po' le risate di Ed ed il profumo del caffe' mattutino.
Ora c'erano i compiti,gli impegni scolastici e l'immagine perfetta di una ragazza perfetta,sotto ogni aspetto esteriore.
«Buongiorno papa'» esclamo' appena vide la sua figura paterna emergere in tutta la sua bellezza nonostante l'eta'.
Certo i suoi quarantatre' anni erano un po' sciupati e piu' visibili,ma l'occhio azzurro ed il capello grigio si intonavano perfettamente con la carnagione chiara.
Rispose al saluto della figlia con un sorriso forzato.
Non perche' odiasse le parole di primo mattino,ma perche' la giornata si prospettava impegnativa piu' del solito.
William Boyle era il chirurgo piu' ambito della citta' nonche' il vedovo piu' gettonato dalle signore in cerca di ''vita giovanile''.
In poche parole la sua vita si divideva tra la famiglia e le avances di cinquantenni ritoccate.
«Em,oggi dovrei tornare piu' tardi del solito.La signora Adams ha un appuntamento alle sei per..»
«...Una dose doppia di botulino alle labbra.»Lo interruppe la figlia mentre sorseggiava il the appena preparato.«Prima o poi quella donna dovra' rassegnarsi ai suoi sessant'anni o si ritrovera' l'immagine di un canotto davanti lo specchio»
In effetti era vero. Entrambi risero di gusto,finendo la loro colazione.William prese la giacca per coprirsi dal vento gelido di Londra e schiocco' un bacio nei capelli della figlia.
Saluto' un Ed assonnato e chiuse la porta di casa.
«Buongiorno Ed»
Ed si strizzo' gli occhi per bene e mise a fuoco la cucina e l'immagine pimpante di sua sorella gia' in divisa alle sette e trenta del mattino.
«Giorno cucciola» le diede un bacio sulla guancia e prese a bere il suo latte scremato con cereali integrali ridotti in poltiglia.Il rapporto di Emma ed Ed non era un semplice rapporto fraterno. Il loro era un amore oltre i confini.Emma non ricordava un attimo della sua vita senza la presenza di suo fratello e ne voleva immaginarne altri senza di lui.
Per lei,Ed era il supporto che ormai mancava,l'amico maschio che non aveva mai avuto,la spalla fedele su cui piangere e sfogarsi.
Ma soprattutto il rifugio segreto dove rompere gli schemi e vivere la vita senza un ordine prestabilito.
«Non capisco perche' ti ostini a mangiare ancora questa roba e seguire questa dieta. Guardati,sei un figurino» sbuffo Em,guardando la faccia schifata del fratello che sorseggiava il suo latte. «Non ti piace nemmeno!»
«Io seguo la mia dieta come tu segui la tua agenda scolastica. E poi devo tenermi in forma per gli incontri di box»
«Altra cosa che io non capisco.» Emma sbatte' i pugni sul tavolo e poso' la sua tazza nel lavello «Lasciando correre che sono incontri pressoché clandestini..cosa ci trovi di tanto affascinante nel farti spaccare un labbro?»
Quando Emma incrociava le braccia a mo' di teiera,era segno di rabbia massima.Non concepiva quell'attivita' che molti osavano chiamare ''sport''.
Era troppo pericolosa per essere praticata ed inoltre era dolorosa. Ma spiegare tutto questo ad Ed era come insegnare ad un cane a miagolare. Assolutamente inutile.
«Non mi sembra cosi' pericoloso e finora non mi e' ancora successo nulla di grave..»
«..C'e' sempre una prima volta nella vita»
«Non capisco perche' devi augurarmi una cosa del genere,Em»
«E' solo che ho paura. Ho paura di perdere anche te e sai bene che non potrei reggere questo peso sulle spalle.» sussurro',sperando che il fratello non avesse capito nulla.
«Em,questo discorso e' insensato. Sia perche' non farmi partecipare agli incontri sarebbe impossibile..» Em aggrotto' le sopracciglia fra le braccia possenti del fratello.«..sia perche' io non ti lascero' mai e saro' sempre con te,finquando mi vorrai».
«Ti voglio bene,Ed.»
«Anche io Em,ma voglio avvisarti che si sono fatte le otto meno dieci e vorrei farmi una doccia»
Emma sferro' un pugno senza forza sul braccio del fratello che inizio' a divincolarsi dal dolore,provocando la risata della sorella fino alle lacrime.
 
 
«Em?» Il ragazzo chiamo' la sorella dalla doccia,sapendo gia' che si trovava nella sua stanza a sistemargli la divisa scolastica.
«Cosa c'e'?»
«Oggi viene il mio amico da Bradford e penso mangeremo a casa. Vado a prenderlo alla stazione alle undici circa,quindi torna a casa prima con Sophie»
«Certo,grazie per avermi avvisata prima»sbottò Emma.
«Te l'ho detto una settimana fa. E poi l'ultima volta che ho provato a cucinare la pasta nel microonde..»
«Non e' che hai cucinato,era un attentato al piccolo fornetto che e' saltato in aria»
«Comunque sia..»esclamo' Ed irritato,uscito dalla doccia. «Mangeremo a casa e pensavo potessi preparare la pasta che ti piace tanto.»
«Com'e' che si chiama l'amico tuo? Svein,Sain,Ziyn?»
«Si chiama Zayn,Zayn Malik.. E’ pakistano,ma vive a Bradford. E’ quel mio amico di penna. Ricordi?Inoltre è molto permaloso riguardo al suo nome»
«Uh..avremo un terrorista che gira per casa.Allegria portami via»
Ed la fulmino' con uno sguardo ed Emma sorrise.
«E' un tipo silenzioso e misterioso. Gli piace fumare e disegnare. Ma e' molto riservato su tutto cio' che gli riguarda.»
«Ma un amico normale non avresti potuto trovarlo?»
«Oh andiamo» prese la sorella sotto braccio,apri' la macchina con il telecomando automatico e chiuse la porta si casa dietro di se. «Sono sicuro che ti piacera'.»
«Lo spero.»
 
 

 




Yeah!
Posso rompere le scatole più di così? Cioè sto inondando questo fandom con le mie stronzate!
No sul serio,questa mi piace particolarmente,perchè non faccio la cogliona.
Ok forse mentre lo scrivo lo faccio,ma voi non lo potete sapere ehehe :)
Per chi già mi conosce,sa che scrivo un sacco di minc..cose intelligenti.
In realtà sono tutti sogni che faccio la notte. Perchè grazie a quei cinque ragazzi ora non posso sognare qualcosa che non comprenda anche loro.
E dato che avevo già fatto una storia su Liam e ne sto facendo una su Harry. Una OS su Louis.
Mi mancano solo Zayn e Niall.
Per Niall la storia è più contorta,quindi ci vorrà tempo.
OH DIO. SPOILER!
Basta.
Comunque ripeto che non sono seria abbastanza da fare un discorso senza rovinarlo.
Però in questa storia,Emma è una che non segue la vita come viene. Ma secondo uno schema.
Però misà che qualcuno le sconvolgerà la vita,trasformandola radicalmente.
Voglio assolutamente ringraziare 
PettyFer per il banner magnifico! *w*
Passiamo alle presentazioni! *Mii,ma sta venendo lungo sto angolino dell'autore*
Emma è rappresentata dalla bellissima Lucy Hale! Da me conosciuta grazie all'apparizione nei Maghi di Weverly.
Io la trovo fantastica davvero!
Nel ruolo di Ed,inizialmente avevo pensato a Sheeran *che amo perdutamente*
Però il contrasto rosso-castano fra fratelli non era dei migliori.
Quindi abbiamo Penn Badgley,o meglio conosciuto come Den Umphrey di Gossip Girl,che a mio parere è sexy!
Nel ruolo di papà Boyle ci sarà Mark Sloan, il famoso ''dottor Bollore'' di Grey's Anatomy.
*sbava sulla tastiera*
E infine nel ruolo di Bradford Boy,indovinate.. niente popodimeno di BradfordBoy!
O meglio conosciuto come Zayn Jawaad Malik.
Ora scappo definitivamente dopo aver scritto un mare di boiate e vi chiedo solo di amarla come la amo io.
E spero possiate apprezzare ciò che scrivo.
Un bacio forte e fatevi sentire.
-A



ps: Here are my other stories. If you want..
Wan't you to make me feel like I'm the only girl in the world.

Louis Tomlinson colpisce ancora.

You know..I think it's not wrong,it's just love.

Non eravamo amici,eravamo Scopa-Amici.

   
 
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