Avvelenamento.
Questo il responso di Madama Chips.
La nebbia aleggiava tra l’aria invernale che
avvolgeva Hogwarts, erano solamente le 6 di mattina e il castello dormiva
ancora sulla riva del Lago della Piovra.
Tutti dormivano: Grop, Hagrid, Thor, i Tassorosso,
i Corvonero, i Serpeverde…e quasi tutti i Grifondoro.
Più in là, più su, verso la Torre di Astrologia, seduta
a terra a gambe incrociate c’era Hermione in vestaglia.
La brezza fredda la faceva rabbrividire, con il
pollice e l’indice teneva chiusa la camicia da notte senza far sortire qualche
sensibile effetto.
Era rimasta lì tutta la notte, confidando nel fatto
che un po’ d‘aria fresca le avrebbe schiarito un po’ le idee…
Non voleva voltarsi così contro Ron, dopotutto lei
avrebbe potuto farsi benissimo i fatti suoi lasciando il block notes lì dove l’aveva
trovato…
Tuttavia sapeva benissimo che Ron non gliel’avrebbe
mai fatto vedere…e neanche lei stessa riusciva a posizionarsi dalla parte del
torto o della ragione.
Non poteva dimenticare tutto quello che aveva fatto
con lui, durante l’estate, solo per colpa di qualche disegno che la ritraeva
come Ron non l’aveva mai vista…
O forse sì…
‘ Herm…’
‘ Ginny..! Che
spavento..che ci fai qui? ’
La ragazza le si sedette accanto guardando davanti
a sé: il sole timido e tiepido stava per fare capolino dietro la Foresta
Oscura.
‘ Potrei domandare lo stesso di te…’
Hermione abbassò il volto stringendosi nella
vestaglia ‘ Sono confusa…speravo che il vento potesse portare via qualche
pensiero fastidioso…’
Gin annuì ‘ Certo…magari buscandoti una polmonite…’
‘ Ora come ora..non m’importerebbe…non so da che
parte stare, Gin…non so se ho agito d’impulso, per la rabbia, la confusione…o
se ho agito così…perché…non lo so…’
‘ Ieri si è sentito in corridoio…come l’hai
chiamato…’
‘ Non intendevo chiamarlo così……ti ho detto….mi
sono fatta prendere da non so cosa…’
‘ Dalla scemitudine. ‘
‘ Tu dici? ‘
‘ Fattelo dire…Ron, per come è fatto, e te lo posso
assicurare perché lo conosco da molto più tempo di te…, potrebbe essere l’ultima
persona al mondo ad essere chiamata così…che poi..pedofilo..al massimo
pervertito! ( ^_- corretto! Grazie maria!) ‘
Inutile dire che Hermione si sentì ancora peggio…
‘ Nonostante sia stato male…l’ho trattato male..’
‘ Che poi…fosse stato male per colpa sua………’
Seguì un lungo silenzio. Hermione guardò Ginny ‘ In
che senso? ‘
‘ Beh ecco vedi…Fred e George…’
‘ Beh? ‘
‘ Stavano ripulendo il negozio…’
‘ Beh? ‘
‘ Ehi la smetti di fare la pecora?’
Hermione si zittì, non smettendo di guardare l’amica.
Ginny cominciò a stropicciarsi le mani ‘ In
realtà..è stata un’idea di Draco..’
La brunetta alzò un sopracciglio ‘ E da quando in
qua frequenti Draco?…’
‘ Da quando…beh ma non stavamo parlando delle
caramelle?’
‘ ……….di Fred e George……non pensavo fosse colpa
anche di una caramella…’
‘ Beh,
veramente è colpa di Draco, di una caramella, di Fred e George…’
‘ Sbaglio, o stai cercando di scaricare la TUA
colpa sugli altri?’
Ginny la guardò dritta negli occhi ‘ Era per voi…’
Hermione si passò una mano in faccia ‘ Oddiosantissimo…’
Dopo poco…anzi, pochissimo…anzi, subito dopo!
Le due ragazze camminavano a passo svelto tra i corridoi
dalle mura di pietra.
L’aria era riscaldata da piccoli palloncini
trasparenti che salendo al soffitto scoppiavano rilasciando calore.
Erano le sole a girovagare già per il castello.
‘ C’è quindi un antidoto adatto, presumo, no?’
Hermione sembrava alquanto preoccupata.
Aveva sempre disprezzato gli stupidi scherzi NON
ingegnosi di Fred e George che servivano solo a dare più lavoro ai prefetti e a
mettere a repentaglio la vita di studenti e persone innocenti! ( o povera Herm…quanti
pensieri per due scherzetti! Chi rinuncerebbe a Fred e George se esistessero
realmente?).
Ginny non rispose.
L’amica sbuffò ‘ A meno che dovrei passare ore in
biblioteca anche di mercoledì..’
‘ Perché, cosa c’è il mercoledì?’
‘ La biblioteca è chiusa!’ esclamò esasperata Hermione.(come si faceva a
non sapere una cosa di così tanta rilevante importanza, dico io?!)
‘ E se così
fosse – continuò – dovrei contattare anche Fred e George per avere gli
ingredienti esatti di quella…schifezza..! E non penso tratterei a lungo la
conversazione…penso più che il loro collo si ritroverebbe tra le mie mani in un
batter d’occhio…’
‘ Come ti stai accalorando..! Dopotutto si parla di
..Ron! Il pedofilo!’
Hermione si fermò di colpo ‘ Per quanto ancora vorrai
farmi pesare questa situazione?’
‘ Fin quando non ti decidi ad usare l’antidoto!’
L’amica si mise le mani sui fianchi ‘ E sarebbe?’
‘ Hai presente la favola babbana de ‘ La Bella addormentata
nel bosco’ ?’
La sera, in Infermeria..
‘
Buonasera Madama Chips…’
‘ Se è qui per accendere una nuova lite, signorina Granger,
le consiglio di andare in biblioteca e non uscire di lì fin quando non le sarà passata
quella voglia matta…qui c’è gente che soffre e che vuole risposare!’
Hermione scansò all’Infermiera la ‘ paternale’ …ohu,
i mercoledì la biblioteca è chiusa!
‘ Sì, sì, lo so…ma..ecco…diciamo che dovrei vedere il
signor Weasley per restituirgli un…una cosa..’
Madama Chips la guardò di sotto in su, poi alzando le
sopracciglia la fece passare.
L’infermeria era quasi totalmente vuota: erano accese
si e no sette lucette.
Arrivò a quella vicino la finestra gotica più grande
e vide che Ron stava dormendo, steso da un lato che le dava le spalle.
Sul tavolinetto non c’era più il blocnotes e lei si
sentì terribilmente in colpa.
Tutti in quel momento arrivarono i rimorsi e i flash…degli
anni passati e dell’estate appena trascorsa…di quando, spesso, avrebbe potuto risparmiargli
qualche litigata o qualche paternale, quando avrebbe potuto fare finta di non sentirlo
per non scatenare incomprensioni…lei diede voce a quei pensieri ‘ Avrei potuto tante volte non sfotterti..o difenderti..ma
l’alto grado di orgoglio non me lo permetteva, Ron…e non solo quello…avevo paura
che…se avessi cambiato comportamento nei tuoi confronti…anche tutto il resto sarebbe
cambiato…dopotutto la nostra amicizia è nata con qualche collisione…e forse doveva
crescere così e maturare così come sta facendo ora…ma non ti nascondo che molto
spesso..mi stanco..e come faccio con Harry o come Ginny fa con altri suoi amici
e anche con me…a volte…vorrei poterti abbracciare… magari sostenendoti nei momenti
difficili…ma sai che avviene il contrario…quando sei triste o quando lo sono io..o
quando uno di noi due è nervoso..o anche semplicemente felice..noi non facciamo
altro che litigare…cambierei spesso il mio carattere e il mio stupido orgoglio…ma
ho paura che a te poi non vada più bene, che tu..dopotutto..più di un’amica..non
mi vuoi..’
Hermione riprese fiato e si alzò dalla sedia.
‘ E se ci provassimo…?’
Lei si bloccò, lui si voltò piano…
‘ Intendo..e se provassimo a volerci bene?’ provò a spiegare Ron
La ragazza rimase in piedi ‘ Come ho potuto dirti una
cosa così brutta?’
Il rosso aggrottò le sopracciglia ‘ Ti rimangi ciò che
hai detto?’
‘ No, no…assolutamente..stavo..pensando a domenica…’
Ron si sedette sul letto ‘ Avanti Mione, lo sai benissimo
che ho un debole per te..’
Quello che seguì fu un lungo silenzio..
‘ Nel senso…che lo sai..che non potrei mai non perdonarti..’
Hermione accennò un sorriso imbarazzato.
‘ Ti va..di venire qui?’ domandò lui dando due colpetti sul letto.
Lei si sedette e lui le carezzò dolcemente la guancia,
diventando color vermiglio in zona collo e orecchie.
Gli occhi celeste-verdone luccicavano per la febbre,
il viso tuttavia era pallido e le mani fredde e bagnate di sudore.
Lei, appena si sentì sfiorata la guancia, socchiuse
gli occhi inclinando il viso. Si sentì pervadere da un brivido lungo la schiena.
Quel gesto gridava tenerezza, dolcezza…quasi amore..
Come potevano quelle mani abituate a prendere botte
fratelli, a montare scope volanti, a proteggere tre grandi cerchi da una pluffa
avere un tocco così dolce e delicato?
Come, prima di allora, quelle mani potevano appartenere
ad una persona così…come Ron?
All’improvviso si sentì una stupida.
Era impazzita tutta d’un tratto.
Di scatto la mano sudata lasciò il viso dolce e
delicato della ragazza. Ron si piegò in due sopraffatto da un forte conato di
vomito.
‘ Madama Chips! Madama
Chips!’ gridò Hermione,
cercando di tenere la fronte al ragazzo.
Il vomito ancora non si fermava, e la ragazza si
agitava sempre di più. Madama Chips non arrivava.
Ad un letto opposto a quello di Ron era seduto
Antony Goldstein, un Corvonero, che lì impalato stava osservando la scena.
‘ Brutto deficiente, vai a chiamare Madama Chips!’
‘ Madama Chips si è allontanata da Hogwarts!’ rispose brusco lui
‘ Vai a chiamare la McGranitt allora, non vedi che
Ron sta male?!’
‘ Ho la caviglia slogata..!’
Hermione si ritrovò a imprecare e appena i conati
continui finirono, ci andò lei dalla McGranitt.
Nella notte Ron fu ricoverato al San Mungo…
Mamma, che capitolo triste!!
Sono tornata!! (per vostra disgrazia
^_- )
Eh si..mesi e mesi..oddio..quasi un
anno di assenza e ho lasciato in sospeso questa storia?
Na, na..non sono cose da brave
autrici!
Spero mi perdoniate davvero con tutto
il cuore e che mi rivogliate tra voi!
E spero anche che non mi abbiate dimenticato e abbandonato!
Adesso ho notato si sono aggiunti
tanti autori e lettori..e spero di tornare nella cerchia…perché adesso vi
prometto di non abbandonarvi più!
Sempre se rivolete la vostra
StefyGranger…………la rivolete?
Beh, nel frattempo voglio ringraziare
gli autori delle ultime recensioni!
Ginny_Potter: visto? Non vi ho abbandonati! Perdonami ancora per l’immenso ritardo!
Gals: Curiosa? Ecco qui cosa sta per
accadere…! Ma cosa sta succedendo?
Aleberyl90:
Scusamiscusamiscusamiscusamiiiii! Tu che ci tenevi ad aggiornamenti veloci
veloci…mi spiace davvero tantissimo! Ma ripeto, ho avuto dei grossi problemi….ma
adesso non vi abbandono più! Appena posso scriverò e scriverò solo per voi! Un
baso!
Merilyn: continuala presto…….oddio! Che
dolore! Perdonami tanto anche tu!
Hermia: come vedi ho corretto nel testo. Hai
ragione, non ci avevo pensato…!
Maria_chan e laura: eh..mi spiace che sia
sembrato veloce…ma tieni a mente questo..è passato un anno..sai quante cose
sono cambiate nel mio modo di scrivere?
Funkia: Grazie! Sì, penso che anche io
gli sarei saltata addosso!
SiJay: Ecco il capitolo!
Gigia990: Si rimetterà tutto apposto? Booooooooooh
Raga, vi ripeto!
Il capitolo precedente l’ho scritto un
anno fa!
Penso di aver cambiato..spero migliorato,
il mio modo di scrivere..o forse è rimasto invariato J
Comunque sia, spero mi recensiate perché mai
come adesso ho bisogno di sprono per continuare!
Allora, in che giorno della settimana è
chiusa la biblioteca? J
Ciao!!