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Autore: Iminlovewithstyles    13/08/2012    2 recensioni
Rosalie era ancora piccola quando la matrigna la segregò in un collegio nella parte ricca del Kenya. In questa prigione non ha mai scoperto cosa fosse vivere davvero: niente televisione, computer, giornali e radio… niente di niente. Solo dopo 16 anni le porte di quell’inferno si aprirono e lei si trasferì a Londra nell’enorme casa della madre. Tutto era nuovo per lei. Solo quando un ragazzo, Harry Styles, membro del famosissimo gruppo One Direction, cerca di fare amicizia con lei, le cose si complicano alla grande...
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Harry Styles, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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“Ommioddio Rose!!!” urlò isterica Ash appena varcai il cancello della scuola
“Cos’è successo?? Ti senti male?” domandai preoccupata
“Questa sera ci sarà il ballo!!!” urlò eccitatissima
“.. E tutta questa scena solo per il ballo?” le domandò Liam, che nel frattempo si era aggiunto a noi
“Liam, tesoro, lo sai che al ballo ogni legame di coppia viene confermato.. come se ci si sposasse al liceo!” rispose lei, quasi con gli occhi a cuoricino come nei cartoni animati
“Mmm.. certo, amore.. non ci avevo pensato..” la rassicurò lui “Adesso, vado.. la prof di inglese è fiscale sui ritardi.. ci vedremo in mensa ragazze!”
“Oooh Rose, ma ti rendi conto?” continuò lei sognante “Io e Liam, tu e Harry, Ariadna con Zayn.. al ballo!”
“è vero.. ma io mi rendo conto solo di una cosa: siamo in ritardo e ci beccheremo un castigo se non ci muoviamo!”
 
La mattinata passò abbastanza in fretta ed arrivò mezzogiorno.
Trovammo i ragazzi già seduti a un tavolo e ci unimmo a loro.
“Che succede ragazzi?” domandai io, vedendo Louis e Niall tristi
“Bhè ecco..” iniziò a spiegare Zayn
“è che non ho più nessuno da portare al ballo!” sbottò Niall
“E anche io!” gli fece eco Louis.
“Ma.. Scusatemi, cos’è successo a Suzie e a Lilly?” domandò la mia amica
“Suzie ha la polmonite e Lilly ha deciso di andare con Jason, quello che gioca a football” spiegò sottovoce Harry
“Quel Jason!! Si diverte così..” commentò Ash “Ti ricordi che doveva venire con me? Alla fine mi ha dato buca prima del tempo e così.. mi ha invitato Liam..” mi raccontò
“Pensavo che fossi stata tu a dargli buca..” risposi
“Comunque, noi non abbiamo delle ragazze e il ballo è questa sera!” disse Louis preoccupato
“Ragazzi… Chiunque vorrebbe venire al ballo con voi… Insomma!” rispose Ash
“No! Ho deciso!” annunciò Niall “Io e Lou andremo al ballo insieme!!”
“Mmm.. questa è un’ idea! Tanto alla fine ci saranno sempre le ragazze scaricate dal loro cavaliere..” commentò Louis sorridente
“è vero! Noi daremo una mano a queste ragazze facendole ballare!! Come se fosse un servizio alla comunità!!” approvò Niall
“Ma.. scusate, non è un po’ troppo da… gay?” si azzardò a chiedere Liam “Cioè, i gay sono dei grandi, sono simpatici.. ma..”
“Ma va Liam.. saremo degli amici che vanno a un ballo insieme… come degli amici appunto!” rispose Niall
“E poi, in Glee, anche Kurt e Blaine sono andati al ballo insieme! Si sono divertiti..” appuntò Harry
“Esatto.. faremo come loro, solo che poi balleremo con le ragazze.. Che grande idea Nialler..” si complimentò Lou.
 
Finite le lezioni Ash si volatilizzò dicendo che aveva molto da fare per quella sera.
I ragazzi tornarono a casa in macchina, lasciando a Harry, l’unico in bicicletta, l’arduo compito di accompagnarmi a casa.
“Come mai sei sempre l’unico a venire in bici?” domandai per rompere il silenzio
“Bhè.. in macchina saremmo stretti e voglio tenermi in forma” rispose sorridendo
“Bhè.. certo.. Senti, per te cos’è significato quel bacio?” domandai
Si fermò e mi guardò negli occhi.
“Rose, tu mi piaci, davvero… e questa sera te lo dimostrerò” dichiarò
“D-davvero?”
“Certo! Ora salta su.. non vorrei rovinarti la scaletta pomeridiana del ballo.. dovrai farti bella per..”disse indicando la canna della bici.
Arrivammo subito a casa e saltai giù dalla sua vettura.
“Grazie, Harry”
“Di niente, Rose” rispose sorridendo.
Si avvicinò a mi diede un bacio a stampo.
“Il resto lo faremo stasera” disse ammiccando.
Si voltò a se ne andò.
 
Entrai in casa saltellando e sorridendo come una cogliona.
“Rose, dai, devi scegliere la stola per il ballo!”
È vero, c’era sempre la tradizione della stola presa dall’armadio.
“Giusto.. Arrivo”
La seguii fino in camera sua e di James.
C’era anche Ariadna, sdraiata senza contegno sul letto.
“Ho scelto queste: per Ariadna Nera, che con il suo abito rosso starà benissimo”.
Porse alla mia sorellastra una stola nera, coperta di strass e perline nere, con delle piumette leggere sul fondo.
“Grazie” disse.
Poi si voltò verso di me, indicando una leggerissima stola bianca.
“Per te ho scelto questa… con il tuo abito cipria sarà favolosa” spiegò sorridendo.
“Ok, grazie Juila.. adesso me ne devo andare a prepararmi.. Saluti!” disse Ariadna, alzandosi dal letto sbrigativa.
“Grazie mamma.. devo andare anche io”.
Uscii dalla sua stanza e andai nella mia.
Mentre ero nella vasca qualcuno bussò alla porta del bagno.
“Avanti” dissi
Sbucò la testa bionda di Ariadna.
“Scusami se ti disturbo.. volevo proporti una cosa” disse timidamente
“Bhè.. se trovi normale conversare con una che sta facendo il bagno.. parla!” risposi ridendo
“Ti vorrei truccare e pettinare”
“Non è che poi mi trasformi un clown?” domandai per sicurezza
“Oh no no, fidati!”
“Ok.. allora quando sarò pronta ti chiamo!”
Uscii dal bagno, colorai le unghie della mani di bianco, mi spalmai sul viso una di quelle maschere che mi aveva raccomandato Ashley e avvolsi i capelli in un turbante: sembravo l’anello mancante tra Shrek e il Grinch.
Quando mi lavai via la poltiglia verde che avevo sul viso e mi asciugai i capelli, indossai il vestito e chiamai Ashley.
Arrivò con addosso il vestito rosso: lungo fino ai piedi e con una ghirlanda di rose rosse cucite sul vestito. Non era ancora truccata e non aveva neanche acconciato i capelli.
“Ho pensato che magari.. potresti aiutarmi a prepararmi..” chiese
“Certo, Ari!”
Mi sedetti sulla poltroncina azzurra della mia camera e mi lasciai toccare i capelli.
“Ragazze!! Mi avete detto che non avreste mangiato niente..” disse la mamma bussando alla porta “.. Ma ho pensato che non potete andare a stomaco vuoto!!” spiegò indicando il piatto di crocchette di patate che aveva in mano.
“Le ho sgocciolate bene, così non rischierete di macchiarmi l’abito! E per sicurezza vi ho portato questi” indicò due tele bianche “Potete mettervele sulle ginocchia”.
“Grazie, ma ora devo creare.. quindi.. se potresti lasciarmi lavorare” la mandò via Ariadna
“Certo, mamma.. lasciala creare!” dissi prendendola in giro.
Dopo una buona mezz’ora non mi riconoscevo più: ero bellissima.
I lunghi capelli boccolosi erano raccolti in una delicata mezza coda, decorata con fiorellini bianchi. Sembravo una principessa.
Un lucido lucidalabbra brillava sulle mie labbra e un leggero ombretto rosa colorava gli occhi, contornati dalla matita nera.
Non volevo essere da meno, così mi misi d’impegno per preparare Ari.
Raccolsi i lunghi capelli biondi in una morbida treccia laterale e arricciai i capelli che ne uscivano.
Truccai gli occhi con un ombretto rosso con sfumature nero e le misi un rossetto rosso. Sembrava una ballerina di flamenco uscita dalle pagine di Vogue, però.
“Oh, Rose! Non sono mai stata così bella! Grazie” mi ringraziò
“Anche io, Ariadna!” e l’abbracciai.
“Io.. volevo chiederti scusa. Quando sei arrivata mi sono comportata male.. ti ho preso in giro.. scusami” disse lei
“Non importa, Ari.. ormai è passato” la rassicurai sorridendo
“è che.. ero gelosa! Ho sempre avuto questa casa per me.. non dovevo condividere mio padre con qualcun altro.. Oddio, mi dispiace così tanto!!”
“Ariadna!! Ti proibisco di piangere, perché ti si sbaverebbe tutto il mio strepitoso lavoro!” la minacciai ridendo
“Per chi mi hai preso, Rosalie? Io non piango mai!!” rispose ridendo anche lei.
Ci abbracciammo.
Dal piano di sotto si sentì il rumore del campanello.
“Aaaarii, Roooseee! Sono arrivati! Scendete!” annunciò sgolandosi James
“Arriviamooo!!” urlammo di rimando
“Scendemmo la scala e ci ritrovammo davanti i due cavalieri.
Harry era bellissimo in smoking.
Dopo la foto tutti e quattro insieme, che scoprii era un’altra tradizione del ballo, ci avviammo verso la limousine nera parcheggiata fuori casa.
In macchina erano già seduti tutti gli altri.
Ashley indossava il suo vestito bianco e sembrava una fata.
Erano tutti così belli!!
Dopo i vari complimenti a tutti, Ash iniziò a blaterare su quanto sarà splendida la serata.
Dopo tutte questa settimane a parlare di questo, suppongo che per altre settimane continuerà a ricordare questa serata.
Era un circolo vizioso, fino al prossimo ballo. Aiuto!!
Arrivati davanti alla scuola, scendemmo e ci incamminammo verso la palestra.
C’erano tantissimi studenti!!
Per non parlare della palestra.. era pienissima di gente: studenti, bidelli, professori.. tutti vestiti a festa.
Dopo un noioso discorso del preside, il DJ si scatenò, scegliendo pezzi molto ballabili.
Ci scatenammo tutti insieme, ma a poco a poco ci perdemmo di vista.. Io ero occupata a ballare con Harry.
Di tanto in tanto scorgevo Louis o Niall ballare con ragazze sempre diverse.. evidentemente la loro “missione-salva-ragazze” stava funzionando.
Mi staccai dal mio principe azzurro per andare a prendere da bere.
Vicino alla marmitta del punch incontrai Ash.
“Rose!!! Ti stai divertendo?” urlò per sovrastare la musica già assordante
“Sii!! È meglio di quello che mi aspettavo!” risposi ridendo
“Vado, che Liam mi sta aspettando! Alla fine torneremo a casa in limousine, ok?” detto questo sparì tra la folla.
Tornai da Harry e gli porsi il bicchiere di punch.
“Vieni con me” mi disse a un orecchio.
Mi prese la mano e mi trascinò in cortile.
“C’è tantissima gente!!” dissi appena usciti dalla folla
“è vero! Stiamo un po’ qui fuori.. mi fa male la testa se no!”
Passeggiammo un po’ per i giardini della scuola e ci fermammo sul davanti.
“Rose, senti.. tu mi piaci davvero e vorrei provarci seriamente con te” annunciò guardandomi negli occhi
“Anche tu mi piaci, Harry”
Ci avvicinammo e ci baciammo. Un bacio vero. Finalmente.
“Eccolo! È lui! Correte, veloci! Voglio un primo piano della ragazzina!” urlò una voce di donna fuori dal cancello, spingendo dei tizi con la macchina fotografica dentro al giardino della scuola.
“Oh merda!” imprecò Harry
“Che succede?” chiesi spaventata
“Corri Rose!” urlò prendendomi per mano e trascinandomi
“Fermatevi!” urlò uno dietro di noi.

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I'm baaaack!!
Alleluia, direte voi.. e avete ragione.
Sono sparita nel nulla T.T
Mi sono successe un po' di cose...
Perdonatemi.
Comunque ho scritto il tanto atteso capitolo del ballo!!

Come vi sembra?
A me piace abbastanza.. non del tutto ma.. si, può andare!
Per il capitolo 11.. bhè, avrete capito che alla fine ci sono i paparazzi!
è dal capitolo 1 che ho in mente questo!! ahahah
Spero di riuscire ad aggiornare presto..  partirò il 18 e tornerò il 25.. lo farò il prima possibile!!

Per il momento spero che vi piaccia.. recensite mi raccomando!! xx
Sara ♥


   
 
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